Depressione 75enne dopo ricovero ospedaliero

Salve, scrivo per chiedervi un consulto:
mio padre ha 75 anni, da 3 mesi è ricoverato in ospedale per insufficenza respiratoria, è entrato attivo, combattivo, si è abbattuto moralmente, è diventato un mammone (nel senso che chiede a mia madre di fargli tutto, perfino imboccarlo nonostante sia perfettamente autosufficente) circa 25gg fa è stato dimesso, in una settimana si stava riprendendo alla grande, dopodichè ha avuto una crisi respiratoria ed è stato nuovamente ricoverato, questa volta in stanza con una persona anziana oramai moribonda.
Mio padre ha iniziato ad abbattersi ancora di più da quando questa persona è entrata in coma, nel giro di tre giorni ha smesso di leggere, scrivere, dialogare, si piange addosso, guarda quell'uomo in coma e inizia a sudare, farsi venire la tachicardia, ora non vuole più mangiare, non riesce ad urinare e ad andare di corpo, è diventato pelle ed ossa.
nella mia ignoranza penso che sia un depressione, cosa mi consigliate, io lo porterei a casa, vedo che in ospedale non fà altro che peggiorare, inoltre oggi i medici gli hanno detto che nel polmone sx ha un piccolo tumore maligno.
Grazie attendo vs notizie.
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile utente, dovrebbe rivolgersi al servizio di psicologia ospedaliera della struttura dov'è ricoverato suo padre, per farsi consigliare.

Tenga presente che a quell'età l'abbattimento del tono dell'umore, anche se il ricovero potrebbe facilmente esserne stata una causa, potrebbe richiedere un supporto medico (neurologo o psichiatra) oltre a quello psicologico.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Risposta utile
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie per la celere risposta, non ci avevo pensato.
Cordiali Saluti.
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