Paura di avere rapporti senza preservativo (ma con pillola contraccettiva)
Buongiorno,
ho un problema che vorrei riuscire a superare in qualche modo.
Ho già contattato un suo collega andrologo a riguardo, in pratica mi è stata data già una rassicurazione, ma mi è stato consigliato di vagliare l'aiuto di uno psicologo.
Le spiego la situazione:
- sono insieme con una ragazza da un bel po' di tempo, dopo una fase iniziale lei ha scelto di iniziare ad usare la pillola anticoncezionale, in modo tale da essere al sicuro daa parte delle gravidanze.
Ecco, da allora lei mi ha domandato di farlo senza preservativo, trovando inutile usare anche quella protezione che ci limita anche nel vivere in modo completo il rapporto.
Purtroppo non riesco a liberarmi della paura e fino ad ora, dopo mesi di utilizzo contestuale della pillola, siamo ancora fermi al punto di partenza.
Ogni rapporto è fatto con il preservativo ed ovviamente c'è anche un uso corretto della pillola.
Come posso superare questo mio blocco personale? Mi sto rendendo conto che forse la mia compagna vorrebbe avere un rapporto più libero e naturale, ma ammetto che ho realmente paura di una gravidanza, anche se tutti, dal medico di base al consultorio all'andrologo mi hanno dato rassicurazioni, inoltre mi hanno detto che l'uso concomitante del preservativo è in pratica un eccesso di zelo.
Cosa posso fare? Grazie
ho un problema che vorrei riuscire a superare in qualche modo.
Ho già contattato un suo collega andrologo a riguardo, in pratica mi è stata data già una rassicurazione, ma mi è stato consigliato di vagliare l'aiuto di uno psicologo.
Le spiego la situazione:
- sono insieme con una ragazza da un bel po' di tempo, dopo una fase iniziale lei ha scelto di iniziare ad usare la pillola anticoncezionale, in modo tale da essere al sicuro daa parte delle gravidanze.
Ecco, da allora lei mi ha domandato di farlo senza preservativo, trovando inutile usare anche quella protezione che ci limita anche nel vivere in modo completo il rapporto.
Purtroppo non riesco a liberarmi della paura e fino ad ora, dopo mesi di utilizzo contestuale della pillola, siamo ancora fermi al punto di partenza.
Ogni rapporto è fatto con il preservativo ed ovviamente c'è anche un uso corretto della pillola.
Come posso superare questo mio blocco personale? Mi sto rendendo conto che forse la mia compagna vorrebbe avere un rapporto più libero e naturale, ma ammetto che ho realmente paura di una gravidanza, anche se tutti, dal medico di base al consultorio all'andrologo mi hanno dato rassicurazioni, inoltre mi hanno detto che l'uso concomitante del preservativo è in pratica un eccesso di zelo.
Cosa posso fare? Grazie
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Gentile utente, forse una cosa che non le è stata spiegata è che, per superare il suo blocco, le rassicurazioni non solo non l'aiutano, ma psicologicamente addirittura peggiorano la situazione. Dovrebbe chiedere un consulto a uno psicologo/psicoterapeuta esperto in ansia e problemi sessuali, per un breve ciclo di trattamento. Si può superare abbastanza facilmente, ma è necessario il consulto di persona.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
dopo
Ex utente
Premetto che i rapporti sono vissuti con la più totale serenità.
Ho solamente paura di averne non protetti da parte mia, anche se conosco bene i lfuznionamento della pillo.a
Mi rendo conto che sto privando me e la mia compagna di una componente importante, il rapporto completo.
Più che altro vorrei avere rassicurazioni sulla sicurezza effettiva della pillola prima di lasciarmi andare, ci sono vicno ma ho ancora un po' apura e temo che lei inizi a sentirsi in un certo senso rifiutata.
L'ultima volta che abbiamo avuto un rapporto infatti mi ha domandato, non sarebbe bello vivere il rapporto senza barriere? Io sono protetta e mi ferisce che tu non voglia lasciarti andare...
Ammetto che ci sono rimasto male, l'avevo ferita
Ho solamente paura di averne non protetti da parte mia, anche se conosco bene i lfuznionamento della pillo.a
Mi rendo conto che sto privando me e la mia compagna di una componente importante, il rapporto completo.
Più che altro vorrei avere rassicurazioni sulla sicurezza effettiva della pillola prima di lasciarmi andare, ci sono vicno ma ho ancora un po' apura e temo che lei inizi a sentirsi in un certo senso rifiutata.
L'ultima volta che abbiamo avuto un rapporto infatti mi ha domandato, non sarebbe bello vivere il rapporto senza barriere? Io sono protetta e mi ferisce che tu non voglia lasciarti andare...
Ammetto che ci sono rimasto male, l'avevo ferita
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> Più che altro vorrei avere rassicurazioni sulla sicurezza effettiva
>>>
La trappola consiste esattamente in questo.
Finché continuerà a cercare sicurezze assolute, la paura rimarrà. La conoscenza del funzionamento della pillola in questi casi serve a poco. La paura è un'emozione, e come tale non sottostà alle leggi della logica razionale.
Eviti di colpevolizzarsi per una cosa su cui non ha evidentemente controllo, e si rivolga a uno specialista.
Cordiali saluti
>>>
La trappola consiste esattamente in questo.
Finché continuerà a cercare sicurezze assolute, la paura rimarrà. La conoscenza del funzionamento della pillola in questi casi serve a poco. La paura è un'emozione, e come tale non sottostà alle leggi della logica razionale.
Eviti di colpevolizzarsi per una cosa su cui non ha evidentemente controllo, e si rivolga a uno specialista.
Cordiali saluti
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Le sue richieste di rassicurazione confermano ciò che le stavo spiegando: lei sente che essere rassicurato sarebbe la soluzione alla sua paura, mentre è proprio il contrario.
>>> Probabilmente la cura migliore è lasciarsi andare e vedere che non accade nulla
>>>
Ovviamente, ma ho dato per scontato che, data la sua richiesta, lei non riuscisse a farlo.
Cordiali saluti
>>> Probabilmente la cura migliore è lasciarsi andare e vedere che non accade nulla
>>>
Ovviamente, ma ho dato per scontato che, data la sua richiesta, lei non riuscisse a farlo.
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Ex utente
Credo che l'unica soluzione sia lasciarmi andare e provare, a volte prendere di forza le proprie paure è la soluzione migliore.
Ne ho parlato con la mia ragazza ed abbiamo concluso che forse è proprio la soluzione migliore, affrontare insieme questo blocco e superarlo piano piano fino ad arrivare senza problemi ad avere rapporto non protetti dal preservativo.
Non voglio che venga ferita da questo mio blocco e mi sto colpevolizzando non poco, mi rendo conto che lei vorrebbe un rapporto completo, ma per ora non me la sono sentita di farlo...
Ne ho parlato con la mia ragazza ed abbiamo concluso che forse è proprio la soluzione migliore, affrontare insieme questo blocco e superarlo piano piano fino ad arrivare senza problemi ad avere rapporto non protetti dal preservativo.
Non voglio che venga ferita da questo mio blocco e mi sto colpevolizzando non poco, mi rendo conto che lei vorrebbe un rapporto completo, ma per ora non me la sono sentita di farlo...
[#8]
dopo
Ex utente
Si cercherò di superare questa cosa con la forza di volontà.
Ieri mi ha chiesto direttamento di provare a farlo senza la prossima volta che capiterà un rapporto e desidera che le venga dentro senza più preoccuparmi.
Da una parte le sue richieste mi fanno piacere, dall'altra spaventano... ma credo sia normale per una donna voler provare questa sensazione di appagamento.
Spero di riuscire a superare il blocco.
Ieri mi ha chiesto direttamento di provare a farlo senza la prossima volta che capiterà un rapporto e desidera che le venga dentro senza più preoccuparmi.
Da una parte le sue richieste mi fanno piacere, dall'altra spaventano... ma credo sia normale per una donna voler provare questa sensazione di appagamento.
Spero di riuscire a superare il blocco.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 32.2k visite dal 07/07/2010.
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