Il rapporto sessuale

Buon giorno cari dottori vorrei tanto che qualcuno mi aiutasse. Convivo con il mio fidanzato da due anni. E a letto abbiamo un "piccola" problema, infatti il nostro rapporto sessuale dura non più di 2 minuti. E cosi succede sempre, lui non fa tanto caso, ma io si perché cosi io non poso più, ho parlato con lui di queste cose e non sono stata volgare per niente ma lui non capisce. gli ho detto che possiamo andare ad un psicologo o un medico non lo so ma che questo problema dovrà essere risolto, non mi capisce. Io di lasciarlo non voglio perché e un ragazzo bravissimo e dolce ma cosi non poso più perché siamo giovani ed e pesante. A dire la verità adesso l'amore si fa una volta a tre settimane, ma neanche cosi, perché a me non piace più di fare l'amore non desidero più di fare l'amore con lui, non mi attrae più, neanche se mi vuole baciare a me non piace. a me questo ragazzo non mi attrae più. tante volte prima di addormentarmi mi immagino di fare l'amore con tanta passione con un altro ragazzo che neanche non conosco ma.... soffro tanto e non ho più desiderio, tante volte mi fa anche schifo quando mi tocca e non lo so neanche se lo amo più. che devo fare, non lo so proprio. vi prego se mi potete dare un consiglio qualcosa. io ho 21 anni e lui 27. cosa si deve fare? grazie mille e scusate per la scrittura perché sono straniera. GRAZIE
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazza, dal suo scritto appare un po di confusione.
da un lato sembra che voglia risolvere il problema dei rapporti sessuali, dall'altro non è più sicura di amarlo perchè non prova desiderio nei suoi confronti.

Ritiene che questo rifiuto sia nato dalle propblematiche sessuali? pensa che risolvendole le possa tornare l'attrazione nei suoi confronti?

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le sig.ra,
lei sta cercando di affrontare una difficoltà che riguarda il rapporto di coppia ma il suo partner si rifiuta di riconoscere che avete un problema perché significherebbe assumersi tutta la responsabilità e farsi carico di trovare la soluzione.
Accade spesso che ci sia questa reazione perché uno dei partner si sente "accusato" e forse ritiene che andare dal medico/psicologo sia umiliante per la sua autostima.
E' importante che lei inizi a considerarlo un problema di coppia e non solo del suo ragazzo, il che significa che essere disposti a mettersi in discussione e cercare uno psicoterpaeuta-sessuologo che attraverso un clima di fiducia e non giudicante riesca a creare le condizioni favorevoli
ad un processo di cambiamento.
Cordialmente

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Si dottore io credo che questo rifiuto nasce dai problemi sessuali perché io prima lo amavo tanto ma adesso non lo amo più come prima e penso che lui non potrà fare niente a farmi ritrovare il desiderio come prima. A dire la verità soffro tanto e anche piango perché io non mi sento più donna io non faccio più l'amore come si deve fare, tante volte quando vedo un ragazzo bello sogni di fare l'amore con lui come una matta
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile ragazza, probabilmente, il fatto che il suo ragazzo non lo sente (o non vuole sentirlo) come un problema (il più delle volte per difendersi dall'imbarazzo o da un vissuto personale di inadeguatezza) la spinge a rifutarlo sotto quell'aspetto. In questo caso, una problematica sessuale da origine ad un conflitto relazionale.
La cosa più opportuna sarebbe quella di evidenziarlo ESPLICITAMENTE, ossia evidenziare che a lei non fa piacere la sua mancanza di interesse verso quello che accade e questo la sta allontanado. Certo il rischio è quello di una reazione difensiva del suo ragazzo, anche forte, ma visto che non ci sono altri modi i rimedi espliciti vanno anche utilizzati.
saluti
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dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Cara dottoressa, io gli ho già parlato e gli ho già spiegato al mio fidanzato che lui non si deve neanche vergognare di queste cose e gli ho sempre parlato con dolcezza e ho cercato di non ferirlo gli ho detto che dobbiamo ad andare da uno psicologo, di cercare di risolvere il problema, parlo con lui sempre di queste cose e prima di parlare con lui cerco di trovare le parole giuste e in modo tranquillo. E lui mi dice che ho ragione ma poi non fa niente quindi non ha capito nulla e poi vuole fare l'amore e io cerco di dirgli che non poso perché mi sento male o mi fa male qualcosa ma non e cosi adesso non mi attrae più non voglio più fare l'amore con lui perché sono 1 anno e mezzo da quando cerco di dirgli queste cose.
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dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Grazie dottore
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
"lui mi dice che ho ragione ma poi non fa niente quindi non ha capito nulla " oppure non sa come affrontare la situazione è per questo che una psicoterapia di coppia potrebbe essere un'opportunità di crescita sia a livello personale sia nella relazione di coppia.

"sono 1 anno e mezzo da quando cerco di dirgli queste cose."

a quanto pare andare avanti così aumenterebbe l'insoddisfazione di entrambi sta a voi scegliere cosa fare.
Cordialmente