Dubbio su fine relazione

Buongiorno, ho 23 anni e volevo chiedere la vostra opinione riguardo alla fine della mia storia con una ragazza cui sono stato legato 9 mesi.
La mia ex, affermando che non mi sono mai veramente interessato a lei come avrebbe voluto (ma solo a me) e di aver fatto finire la nostra storia in un rapporto privo di emozioni (classica storia del fratello e sorella!), ha deciso di chiudere con me (per il suo bene, lei dice).
Adesso.. ho provato a incontrarla: la prima volta era dispiaciuta e indecisa (si è congedata piangendo e dicendo di non sapere cosa voleva), io ho cercato di farle capire che non era come pensava (almeno per quanto riguarda i miei sentimenti); la seconda volta (qualche giorno dopo) sembrava sicura della sua posizione, ma diceva che non poteva dire di non amarmi più.. allora gli ho chiesto di darci un'altra possibilità prima di prendere una decisione così importante.. lei ha prima detto che non dovevo chiedere un'altra possibilità, ma fare i fatti (non capisco ancora quali e come!) e poi ha detto che era d'accordo e mi avrebbe contattato lei quando libera (la sera gli ho mandato un sms nel quale ho ammesso le mie responsabilità e che avrei fatto di tutto per dimostrarle quello che realmente provavo per lei, gli ho detto che ci saremmo visti e i due giorni che ero impegnato.. lei mi ha risposto dandomi la buonanotte). Nell'ultima settimana non ho più ricevuto sue notizie..
Volevo pertanto chiedere a voi se ritenete consigliabile che accetti la fine del rapporto senza ulteriori chiarimenti o contatti (da parte mia), oppure credete che in una tale sitazione magari lei si aspetta qualche mia iniziativa..

Grazie mille.
[#1]
Dr.ssa Lara Puglisi Psicologo, Psicoterapeuta 105 4
Buongiorno,
questa è una domanda a cui solo la sua ex ragazza può rispondere. La sua fase di attesa tuttavia mi porta a chiedere se questa storia è stata chiuusa con delle spiegazioni concrete oppure...
Ci sono molti interrogativi aperti come "fare i fatti".
C'è un altro elemento da considerare e cioè che al termine di ogni relazione si può sentire nostalgia dell'altro ma tale nostalgia potrbbe essere attribuito alla rottura di un' abitudine.
Provi a definire questa relezione magari specificando meglio aspetti ancora a lei sconosciuti.
Cari saluti

Dr.ssa LARA PUGLISI

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie mille per la risposta dr.ssa Puglisi.

La decisione della mia ex è stata motivata sulla base di mie responsabilità e di una scelta nel suo interesse (ritiene che sarebbe più doloroso farlo dopo di quanto lo sia adesso), in quanto afferma di non poter cambiare alcune mie caratteristiche (che evidentemente lei non gradisce).
Quando tuttavia le ho detto di accettare la sua decisione (giacchè mi sembrava evidente che non provasse più gli stessi sentimenti), lei non era comunque soddisfatta e cercava di rivendicare ulteriori mie responsabilità.. Da quì è dunque sorto il mio dubbio.

Tuttavia non vorrei (come ha osservato lei) fraintendere una normale nostalgia (che la mia ex forse prova) per un diverso sentimento (ormai non più presente), ma - per contro - nel caso lei provasse ancora qualcosa per me mi dispiacerebbe non fare nulla per "salvare" una storia che cui non sono sicuro sia terminata.

Volevo dunque chiederle, sulla base della sua esperienza, se pensare che la mia ex si farà risentire (se ancora innamorata), oppure no (se non più innamorata) sia corretto.. o ritiene invece che sia necessario un comportamento attivo da parte mia, ritenendo ancora salvabile la relazione.

Cordiali saluti.
[#3]
Dr.ssa Lara Puglisi Psicologo, Psicoterapeuta 105 4
Gentilissimo,
quele che sono le caratteristiche che la sua ex afferma di poter cambiare fanno parte della sua persona.
Se ritiene opportuno riprendere questa storia la prima cosa da fare e renderla limpida e vedere insieme a lei se ci possono essere i presupposti.
cari saluti