Da qualche mese ha iniziato una terapia con uno psichiatra il quale lo aiuta moltissimo

Gentili medici, ho scoperto che il mio compagno teneva un cell. segreto con il quale praticava chat erotica. Giura e spergiura di non avermi mai tradita fisicamente e in qualche modo me l'ha provato e che ciò è accaduto una sola volta prima della convivenza (come se cambiasse qualcosa il prima o dopo) e da quando ho scoperto tutto questo il nostro rapporto è cambiato totalmente (in peggio ovviamente). Lui ha un carattere particolarmente estroverso, è il confidente di moltissimi amici ma al contempo di se non ha mai parlato. La gente lo ama. La sua particolarità è data da un evidente handicap fisico che cerca di "coprire" con il suo amabilissimo carattere. Da qualche mese ha iniziato una terapia con uno psichiatra il quale lo aiuta moltissimo. Dice che grazie a questa terapia ha capito di avere sbagliato e che non vuole più rischiare di perdermi xchè dice di amarmi alla follia, è impeccabile e ogni giorno mi dimostra qualcosa. Quello che mi chiedo è: davvero un problema fisico congenito può portare a questo punto un uomo? Io lo amo ancora e sento il suo amore per me, ma riuscirò mai a guardarlo di nuovo come un tempo? (Dopo un paio di mesi di separazione adesso siamo tornati a convivere)Aspetto risposte grazie.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile signora,

se riuscirà a guardarlo come un tempo non sta a noi dirlo. Il rapporto di coppia cambia nel tempo e con gli eventi della vita.
La cosa importante è che Lei capisca cosa sente e vuole veramente da questa relazione.
La fiducia di base si può lentamente ricostruire.

Ma il Suo compagno si è rivolto allo psichiatra per una dipendenza da chat erotica?

Può essere più precisa rispetto al problema fisico del Suo compagno?

Se chiede se per "compensare" il proprio difetto il Suo compagno si sia dedicato di più alle relazioni, è spigliato, ecc... potrebbe essere.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le sig.ra,
il tradimento inevitabilmente sovverte gli equilibri di una coppia ma offre l'occasione per scoprire aspetti della personalità del nostro partner che prima non riuscivamo a "vedere" o ai quali davamo un significato diverso.
In questo momento il vostro rapporto è sbilanciato:
infatti il suo compagno

"non vuole più rischiare di perdermi xchè dice di amarmi alla follia, è impeccabile e ogni giorno mi dimostra qualcosa"

mentre lei ha delle perplessità

"riuscirò mai a guardarlo di nuovo come un tempo?"

una consulenza con uno psicologo-psicoterapeuta di coppia può aiutarvi a capire su quali basi "rifondare" il vostro rapporto, in questi casi i "colpi di spugna" non portano molto lontano.
Cordialmente

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gent.me Dott.sse, grazie per le tempestive risposte.
Quello che posso dire è che il problema fisico del mio compagno è sul viso, e che non è andato dallo psichiatra per una dipendenza da chat erotica, la quale è stata immediatamente abbandonata nel momento della mia scoperta, ma perchè sostiene che avrebbe dovuto farlo molto tempo fa. sono stata anche convocata dal medico, il quale è molto ottimista riguardo a questo rapporto sostenendo che il mio compagno ha capito perfettamente come affrontare il problema e lui naturalmente lo sta aiutando. In effetti il mio quesito è: una persona con un problema fisico NON indifferente come il suo, può arrivare a perdere così il controllo? (ovviamente il tradimento prima della convivenza è nato da un rapporto di chat, una donna vista solo in quell'occasione)
Inoltre volevo aggiungere, è vero che adesso io a differenza sua ho delle perplessità, ma non ho dubbi sui miei sentimenti. E' sicuramente cambiato il mio modo di amarlo... ma non so ancora in che senso. Naturalmente alterno momenti di discreta serenità e momenti duranti i quali penso che non riuscirò mai ad andare oltre... Avevo iniziato a parlare anch'io con una psicoterapeuta, ma x problemi di lavoro non riesco più ad incontrarla, so che ne avrei bisogno...
Cordialmente






[#4]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le sig.ra,
una delle possibilità che può prendere in considerazione è condividere con il suo compagno le sue difficoltà e, chiedergli se è disposto ad affrontare un percorso di coppia con lei, perché sente che questa situazione potrebbe compromettere il vostro rapporto.
Eventualmente si possono fare colloqui ad intervallo quindicinale dato che uno dei due sta affrontando parallelamente un percorso individuale.
Cordialmente
[#5]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le sig.ra,
una delle possibilità che può prendere in considerazione è condividere con il suo compagno le sue difficoltà e, chiedergli se è disposto ad affrontare un percorso di coppia con lei, perché sente che questa situazione potrebbe compromettere il vostro rapporto.
Eventualmente si possono fare colloqui ad intervallo quindicinale dato che uno dei due sta affrontando parallelamente un percorso individuale.
Cordialmente
[#6]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gent.le Dott.ssa, in effetti devo dire che, passata la fase della "super rabbia" adesso parliamo molto delle mie difficoltà e dei miei forti dubbi che spesso mi assalgono.
Lui stesso mi ha proposto di andare insieme dal suo psichiatra (una volta l'abbiamo fatto ma io ho chiesto di rimanere sola) ed è tutt'ora disponibile ad andare insieme o addirittura mi ha detto: "se preferisci vai sola, purchè parli con qualcuno..." Non posso negare che nei suoi confronti sono sempre stata diffidente (dal primo giorno) e adesso, paradossalmente, non lo sono quasi più. Adesso lo trovo sincero. Soprattutto quando mi dice di essere felice perchè finalmente si sente un uomo libero... E' normale?
[#7]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le sig.ra,

Il vostro rapporto sta attraversando un processo di evoluzione quindi il cambiamento sopratutto in termini di maggiore trasparenza reciproca è senz'altro positivo.
Tuttavia se lei ritiene che il disagio sia di coppia sarebbe da privilegiare una psicoterapia di coppia, preferibilmente con uno psicologo-psicoterapeuta di coppia.
Cordialmente