Confusione

Salve,
sono una ragazza di 23 anni..mi trovo a chiedere un vostro parere sulla confusione totale che ho in testa e che mi fa anche un po' soffrire.
Non ho mai avuto problemi nel terminare una relazione che non andava..ma stavolta non riesco nè a prendere una decisione, nè a star meglio.
Mi spiego.Ho una storia da un po di mesi con un mio coetaneo..con il tempo ho notato delle sue caratteristiche che mi hanno turbato.
E' normale, ci si può conoscere solo con il tempo,ma lui, persona a prima vista così solare, buona, sensibile, ha degli attacchi d ira(non violenti)ma molto rigidi, come se fosse un'altra persona.
Come se gettasse odio su di me.
Ho scoperto inoltre che è possessivo, geloso e critica spesso le donne in generale.
Come si vestono o come si comportano.
Cosa che non sopporto, dato che mio padre ha fatto lo stesso con mia madre e con me, rendendomi spesso la vita difficile.
Ci sarebbero tutti i motivi per chiudere questa storia, se non fosse che ci ho già provato parecchie volte con scarsi risultati.
Quando provo a parlargli delle nostre differenze lui si trasforma di nuovo nel ragazzo dolce, buono, fantastico di cui mi sono innamorata.
E io crollo, vado di nuovo in confusione non sapendo che fare.
Inoltre ogni volta che penso di chiudere, sto davvero male, ma anche fisicamente..ho attacchi d ansia che mi tormentano..mi sento in una prigione..e sembra che io ci voglia stare!cosa posso fare per stare meglio e prendere con almeno un po' di serenità una qualunque decisione?grazie