Cosa fare per il mio futuro e per vivere in pieno la giornata?

Salve, sono un ragazzo di 19 anni, mi trovo senza sapere cosa fare, vado a scuola, ma durante i giorni liberi e soprattutto questi festivi, mi sento inutile, non so cosa fare, perdipiù se sto un secondo libero vengo assalito dal pensiero di una persona cara che mi ha lasciato, volevo chiedervi qualche consiglio su cosa fare in modo che possa dimenticare quella persona e nel frattanto fare qualcosa di utile per me nel presente e in futuro. Grazie
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile ragazzo,
ci può dire qualcosa di più? Quale persona cara l'ha lasciata? Non ha amici? Come sta in famiglia?
Pur nei limiti della consulenza on line,con qualche elemento in più, ci aiuterebbe a darle una risposta migliore.

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
certo, mi scusi, è una mia cara amica da cui dipendevo intensamente, forse c'era qualcosa di più, non so, comunque devo dimenticarla, ho anche trascorso un brutto periodo, i miei amici da quando mi ha lasciato non mi "soddisfano" più, mi annoiano, anche in famiglia non è un granchè, se sto senza far nulla i pensieri mi tormentano.
[#3]
Dr. Domenico Bumbaca Psicologo, Psicoterapeuta 143
gentile utente

Può accadere che, quando finisce una storia, una storia importante (anche se da come ha scritto potrebbe non essere percepita come tale), una storia che ha assorbito tutte le nostre energie, ci lasci con un senso di vuoto incolmabile.

Lei forse è questo che sta sperimentando ... il vuoto.

In questo vuoto si perde interesse e il senso delle cose.
Quando finisce un amore, tutto ciò che prima dava gioia e piacere, diviene sterile e arido. Intorno a noi c'è solo una nebbia fitta che impedisce allo sguardo di guardare oltre. Non si vede nulla se non un dolore profondo.

Come si evolve questa cosa ... esattamente, quasi, come ha detto lei ...

Lei infatti ha detto:"...comunque devo dimenticarla ... "
ma, temo non accadrà facilmente. Ciò che accadrà, lentamente, è che la vita riprenderà il suo percorso, il senso delle cose, anche per quelle più banali lentamente coloreranno le sue giornate e gli amici, anche loro, prima o poi torneranno a popolare i suoi giorni di solitudine.

Non dovesse bastare, prenda in considerazione l'ipotesi di farsi aiutare per qualche mese da un professionista.

Cordiali saluti

Dr. Domenico Bumbaca - Psicologo Psicoterapeuta
ad indirizzo Junghiano
https://www.PsicoanalistaRoma.it/

[#4]
Dr. Domenico Bumbaca Psicologo, Psicoterapeuta 143
gentile utente

Può accadere che, quando finisce una storia, una storia importante (anche se da come ha scritto potrebbe non essere percepita come tale), una storia che ha assorbito tutte le nostre energie, ci lasci con un senso di vuoto incolmabile.

Lei forse è questo che sta sperimentando ... il vuoto.

In questo vuoto si perde interesse e il senso delle cose.
Quando finisce un amore, tutto ciò che prima dava gioia e piacere, diviene sterile e arido. Intorno a noi c'è solo una nebbia fitta che impedisce allo sguardo di guardare oltre. Non si vede nulla se non un dolore profondo.

Come si evolve questa cosa ... esattamente, quasi, come ha detto lei ...

Lei infatti ha detto:"...comunque devo dimenticarla ... "
ma, temo non accadrà facilmente. Ciò che accadrà, lentamente, è che la vita riprenderà il suo percorso, il senso delle cose, anche per quelle più banali lentamente coloreranno le sue giornate e gli amici, anche loro, prima o poi torneranno a popolare i suoi giorni di solitudine.

Non dovesse bastare, prenda in considerazione l'ipotesi di farsi aiutare per qualche mese da un professionista.

Cordiali saluti
[#5]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
con la sua risposta non ha fatto altro che descrivere il passato il presente e il mutarsi futuro della mia situazione, ma non ha risolto il mio cruccio :)
[#6]
Dr. Domenico Bumbaca Psicologo, Psicoterapeuta 143
gentile utente

il suo attuale cruccio ha bisogno di tempo per una eborazione.
Cioè, il suo cruccio rimarrà tale ma lentamente si risolverà, forse, da solo.

Se il suo cruccio la distrugge, valuti l'ipotesi di farsi aiutare.

auguri
[#7]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile ragazzo,
da quanto tempo è in atto la situazione che ha descritto? Com'era la sua vita prima di incontrare questa ragazza? Aveva interessi diversi oltre alla scuola?
In che senso la sua famiglia non è un gran che?
[#8]
Dr. Leonardo Fricano Psicologo, Psicoterapeuta 231 12 1
Gentile ragazzo da quanto ho capito lei è particolarmente preoccupato al momento della noia, della sua apatia e dal pensiero di questa ex amica

La invito a leggere questo articolo, potrebbe in esso trovare degli spunti di riflessioni utili al suo problema attuale.

http://www.leonardofricano.com/1/il_meccanismo_propulsore_dei_disturbi_dell_umore_le_meta_preoccupazioni_4227507.html

cordiali saluti

Dr. Leonardo Fricano Psicologo e Psicoterapeuta
Palermo,Bagheria
tel 091 7721646 cell 393 4271998
www.leonardofricano.com

[#9]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
da quando mi ha lasciato, circa due settimane, prima avevo entusiasmo e voglia di studiare, ora non c'è più nulla
[#10]
Dr. Domenico Bumbaca Psicologo, Psicoterapeuta 143
gentile utente

le riconfermo quanto detto sopra, in più aggiungo, per poter dare un'interpretazione ancor più comprensibile, che lei si trova in una situazione simile se non addirittura identica a quella che si ha in occasione di una perdite reale di una persona cara ..

Per un pò di tempo c'è solo il vuoto e la perdita del senso delle cose, poi, lentamente, si elabora il lutto e alla fine del processo, tutto torna più o meno come prima.

ci rifletta e se non riesce ad attendere il naturale pocesso di elaborazione, si faccia aiutare.

buone feste
[#11]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
la ringrazio, auguro anche a lei buone feste. Vorrà dire che tenterò di sopportare le sofferenze fino a quando non mi abbandoneranno
[#12]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile ragazzo,
concordo pienamente con quanto ha espresso il collega.
La sua delusione sentimentale è infatti molto recente e ha bisogno di un certo lasso di tempo per essere elaborata.
Il calo o la mancanza di interessi, il senso di vuoto, la perdita di motivazione verso lo studio fanno parte dei movimenti depressivi conseguenti alla perdita.
Si dia tempo e se i suoi stati emotivi negativi dovessero persistere, valuti l'opportunità di chiedere aiuto.
Se crede ci faccia sapere come va, la ascoltiamo.

Molti auguri
[#13]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
dannazione va male!, lei cosa farebbe al posto mio?
[#14]
Dr. Domenico Bumbaca Psicologo, Psicoterapeuta 143
gentile utente

mi sembra che qui siano stati forniti diversi suggerimenti.

perchè non li considera?