Come comprendere i comportamenti di questa persona

Salve dottore,
Ho amato tanti anni un uomo con cui ho avuto avuto anche un figlio. Questo bambino non ha mai visto la luce perchè ho scelto di abortire visto che lui si è dato alla fuga. Dopo questa vicenda, ormai piena di ansia e insicurezze,mi sono trasferita. Dopo un anno ho conosciuto un uomo.Dopo diverse appuntamenti una sera ci siamo baciati. Spesso lui resta a dormire da me o viceversa,ci baciamo soltanto e poi ci addormentiamo abbracciati. Continua così per diverse settimane, stiamo veramente bene. Dopo di che una sera abbiamo un litigio perchè io ho un attacco isterico e al momento scatto per qualsiasi cosa. Lo tratto malissimo. Quando lui se ne va mi dice appena ti calmi parliamo io impazzisco ancora di iù e lo comincio a tempestare di telefonate. Il giorno dopo mi chiama, sembra normale, io mi scuso e lui mi dice che lui queste cose non le sopporta, che lui ha convissuto con una ragazza per otto anni e che queste sono proprio cose tipiche. Da lì in poi mi chiama tutto il giorno, mi abbraccia, vuole restare a dormire con me, mi porta fuori con gli amici, ma niente, non mi tiene più la mano in strada e non mi bacia più. Lui è sempre un galantuomo e si mostra geloso. Io comincio sempre più ad innervosirmi ma non riesco a dirgli neinte e così comincia un periodo orribile in cui litighiamo sempre anche per stupidaggini, quando litighiamo mi dice cose sgradevoli del genere "non ho voglia di una relazione" Mi viene di abbracciarti ma non di baciarti" che poi nega il giorno dopo.poco prima di natale dovevo tornare in Italia per le vacanze. Il giorno della partenza gli dico che questa cosa non mi sta più bene,lui mi accompagna all'aeroporto, prima che vada via mi bacia e mi chiama un sec dopo per dirmi che già gli manco. Quando torno non sente la sveglia e non viene all'aeroporto. Arrivo a casa, scopro che mi hanno staccato la luce e lo chiamo, perché era lui a dovere pagarmi quel mese le bollette. Mi chiede perché non sono andata da lui invece di farmi 4 piani a piedi con le valigie da sola e io gli rispondo che s sarebbe dovuto svegliare. Gli dico che se vuole vedermi viene lui e dopo un quarto d'ora si presenta. Si avvicina per abbracciarmi ma io lo scanso. Mi dice "abbiamo già cominciato?"e da lì in poi, ovvero le ultime 3 settimane, la situazione è tornata quella prima delle vacanze compresi i litigi. Mi ha baciato soltanto 3 volte da quando sono tornata e adesso di nuovo niente, mi fa scene di gelosia, mi chiama tutto il giorno, vuole stare sempre con me e mi porta sempre con altre coppie.Stanno venendo i suoi e lui vuole che io vada in vacanza con loro; mentre si parla di io che devo riferire una cosa su di lui,mi dice "puoi dirle che ti ha detto un tuo AMICO"; l'altro giorno una donna gli ha chiesto "dov'è la tua morosa?" (io ero dietro di lei) e lui le risponde "è qui dietro di te".Non so se devo allontanarmi da lui perchè non gli interesso più o cambiare atteggiamento perchè essendo sempre arrabbiata lo sto allontanando.
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Dr.ssa Graziella Tornello Psicologo, Psicoterapeuta 217 4 16
Gentile utente,
da quello che ci racconta, quest'uomo parrebbe un po' confuso ma non è di una terza persona (assente e non in grado di ribattere) che vorrei parlare.
Si riferisce spesso alla sua rabbia, al nervosismo, al fatto che scatta per qualsiasi cosa... ha provato a dare una spiegazione a questo suo stato d'animo? Mi chiedo se non sia il caso di recuperare l'equilibrio interiore (anche alla luce della sue precedente esperienza) per poi dedicarsi in tutto e per tutto ad un nuovo rapporto...

Cordialmente.

Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologa - Psicoterapeuta individuale, di coppia, di famiglia.
www.psicoterapeutatornello.it

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dopo
Utente
Utente
Salve dottoressa, la ringrazio per la cortese risposta e capisco, sicuramente, il suo punto di vista. Ho scelto di tornare da uno psicologo proprio per questa ragione perchè ho certamente bisogno di ritrovare un equilibrio ma la motivazione per cui ho scritto in questo forum, fondamentalmente, è perchè ho percepito che ci si potesse occupare anche dei rapporti di coppia. Comprendo che questa terza persona sia assente e non in grado di ribattere ma quello che sto cercando di capire è come affrontare questa situazione. Sono molto fragile e lo so, sono molto ansiosa, molto arrabbiata con il mondo intero per quello che ho passato. Questa persona, quando non mi arrovello il cervello pensando al fatto che non mi baci, non faccia l'amore con me e non mi prenda per mano, mi fa stare bene. Ho chiesto il consiglio perchè sto cercando di capire se il problema fondamentalmente sono io e tutte le paure, ansie e rabbia che sto mettendo all'interno di questo rapporto oppure se la mia non è pura follia ed è vero che questa persona non sa quello che vuole. Mi sento molto frustrata e, onestamente, non sto riusendo nemmeno a sentirmi abbastanza donna perchè mi sta veramente facendo male pensare che questa persona non abbia più forse nemmeno la voglia di baciarmi, o non so nemmeno io. Come dovrei affrontare questa situazione. dovrei smettere di farmitutti questi pensieri e cominciare a viverequesta vicenda e vedere cosa succede? dovrei lasciare perdere? Non voglio lasciarlo andare per tutte le paure che ho perchè tengo molto a questa persona.
grazie
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Dr.ssa Graziella Tornello Psicologo, Psicoterapeuta 217 4 16
>> Questa persona, quando non mi arrovello il cervello pensando al fatto che non mi baci, non faccia l'amore con me e non mi prenda per mano, mi fa stare bene.

Quello che mi sento di consigliarle è di parlare con quest'uomo dei suoi dubbi, dei suoi tormenti interiori, in modo da far chiarezza sul vostro rapporto.
E' anche probabile che lui, da gentiluomo quale ce lo descrive, non voglia correre troppo e desideri rispettare i suoi tempi (ipotizzando che sappia della sua storia precendente). E' comunque il caso di mettere le carte in tavola, senza aver paura delle conseguenze.
Martin Luther King diceva: "La paura ha bussato alla mia porta. Sono andato ad aprire: non c'era nessuno".

Molti auguri.