Difetto nel parlare

Salve a tutti, mi chiamo Michele e ho 19 anni, da 5/6 anni sono affetto da un fastidioso difetto di pronuncia, mi spiago meglio, quando parlo con una o più persone, a volte non riesco a pronunciare alcune parole, mentre se parlo da solo non succede, non capita sempre, ma è una cosa fastidiosa che col tempo è cresciuta.
Da cosa potrebbe dipendere ? come si può risolvere ?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte.

Saluti Michele.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile Michele
Se il suo problema è situazionale, se accade in alcune situazioni e in altre no, è molto probabile sia di natura psicologica. Da cosa dipende è difficile dirlo da qui. È facile che si tratti di ansia, ma per saperlo e per ricevere eventualmente indicazioni su un trattamento dovrebbe interpellare di persona uno psicologo psicoterapeuta.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
negli ultimi 5/6 anni sei stato nel pieno dell'adolescenza, il che significa che con molta probabilità ti sei dovuto confrontare con diverse difficoltà di tipo relazionale.

Non è da escludere quindi che questa difficoltà di pronuncia selettiva sia in qualche modo correlata a questo percorso di "crescita sociale".

La prima cosa da capire è se tali episodi sono l'unica cosa che ha colpito la tua attenzione oppure se, al contrario, ci sono altri aspetti della tua personalità e del tuo modo di comportarti che fanno di te una persona magari ansiosa, insicura, sempre attenta alle valutazioni che gli altri potrebbero fare rispetto al tuo modo di fare, ecc.

Inoltre l'altro dato significativo è che tale difficoltà di pronuncia ti mette piuttosto a disagio (al punto che hai pensato di scrivere a noi per un parere).

Tutti questi elementi potrebbero deporre per una valutazione clinica della tua ansia presso uno/a psicoterapeuta.

Io però non escluderei una valutazione neuropsicologica, anche se con molta probabilità non troveresti nulla.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_