Sonno:problema dal quale non riesco ad uscire

Salve dottori e grazie in anticipo per le risposte che mi darete.

Ho un problema che potrebbe sembrare un nonnulla ma a me mi sta distruggendo.
Le spiego: Vivendo una vita senza ne occupazione ne altro (in poche parole non ho niente da fare tutto il giorno) ho preso un ritmo sonno-sveglia anormale:mi addormento alle 4.00 del mattino e mi sveglio alle 15 del pomeriggio.
Mi è gia accaduto in passato,e adesso è ritornato nuovamente a causa della mia situazione di disoccupazione.
Sono a pezzi,sempre debole,ho perso 5 kg,e inizio ad avvertire sempre mal di testa,mal di stomaco e tensione muscolare,oltre che nausea e vertigini.
Ho provato ad invertire la rotta,ma non ci riesco,quando metto la sveglia verso le nove o le dieci,finisce sempre che mi addormento di nuovo,perchè ho troppo sonno.
Qualche volta ce l'ho fatta ma in un paio di settimane sono ritornato lentamente al vecchio ritmo.

Io non so piu come uscirne,e i consigli che mi danno sembrano dati a caso e dettati dall'ignoranza (non dormire per una notte,assumere melatonina o farsi segnare un sonnifero.
E la piu classica è quella di andare a dormire prima,ma se mi metto sul letto alle 22 anziche che alle 4.00 non prendo sonno anche se sto per ore e mi prende l'ansia e il nervosismo.

Cosa potrei fare? C'è un modo per uscirne definitivamente? Il medico di famiglia ha sottovalutato il problema dicendomi che ci vorrebbe una secchiata di acqua in faccia la mattina e che i problemi sono altri,spero di non ricevere risposte diverse.
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Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10 16
Gentile Utente,
una buona qualità del sonno è fondamentale per una buona qualità della vita, quindi capisco che il suo sia un problema serio e che la disturbi molto, incidendo negativamente sia sul suo umore che sulla sua salute fisica.
Anche se il ciclo sonno-veglia può essere molto soggettivo, i suoi ritmi non le permettono un buon riposo. E' quindi necessario fare in modo di ristabilire dei ritmi più naturali.
Che lavoro svolgeva prima di essere disoccupato?
Come impegna le sue giornate ora?
Capisco che è difficile rispettare la sveglia al mattino se non si ha un impegno che "costringe" e se ci si sente ancora assonnati, ma così si è instaurato il ciclo vizioso degli orari che lei ha descritto. In più questa situazione di stanchezza forse non la aiuta nella ricerca di un nuovo lavoro.
Può esserle utile un percorso di counseling psicologico che la aiuti a ritrovare motivazione e impegni che le diano quella regolarità che in questo momento non riesce a raggiungere.
Un saluto.

Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Gentile dottoressa,
innanzitutto grazie per la risposta.
prima lavoravo su turni,quindi mi alzavo anche alle 4 del mattino,seppur preferissi lavorare di notte.
Adesso semplicemente non le impegno proprio per la mancanza degli impegni stessi e mi trovo anche senza particolari stimoli.
Solo che non credo,anche se conscio che è un fattore che condiziona il mio problema,che la causa della mancanza di impegni nel corso della giornata sia la causa del mio problema,dal momento in cui,compio regolarmente tutte le altre attività,tra cui lavarmi. Gliel'ho detto proprio per escludere altre patologie...
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dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
mi spiace che molti medici non abbiano piu risposto,magari avrà ragione il mio medico di famiglia...
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Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10 16
Gentile utente, mi scusi se non ho risposto prima, ma non sempre sono collegata a internet.
Mi può spiegare meglio cosa intende con "Gliel'ho detto proprio per escludere altre patologie...".
Ha preso in considerazione il suggerimento di effettuare alcuni colloqui di inquadramento e counselling con uno psicologo nella sua zona?
Un saluto.