I miei genitori non sono
Salve, sono una ragazza di 19 anni e da circa 5 anni soffro di disturbi alimentari. Tutto è iniziato per una dieta che ho seguito senza il consiglio di nessun nutrizionista (a 14 anni pesavo quasi 80 kg per 1,60 m di altezza). Nel giro di 3 anni sono riuscita a buttare giù circa 40 kg; sono arrivata a pesare 43-44 kg per 1,62 m. ( con assenza di ciclo e continui sbalzi di umore ). Ultimamente però non sono stata più in grado di avere il controllo sul cibo e, molto spesso in seguito a notevoli abbuffate di dolciumi, sono corsa in bagno a vomitare.
Ho paura sento di non avere più il controllo su me stessa, non so cosa fare e non ho idea a chi potrei rivolgermi. I miei genitori non sono a conoscenza della mia bulimia.
La prego di aiutarmi...
Aspettando una sua risposta, le mando cordiali saluti
Ho paura sento di non avere più il controllo su me stessa, non so cosa fare e non ho idea a chi potrei rivolgermi. I miei genitori non sono a conoscenza della mia bulimia.
La prego di aiutarmi...
Aspettando una sua risposta, le mando cordiali saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Gentile utente,
probabilmente in questo momento e' arrivato il momento di dire ai suoi genitori del suo problema.
Cio' puo' essere il primo passo per rivolgersi a specialisti del settore della sua zona che potranno aiutarla a risolvere il suo problema.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
probabilmente in questo momento e' arrivato il momento di dire ai suoi genitori del suo problema.
Cio' puo' essere il primo passo per rivolgersi a specialisti del settore della sua zona che potranno aiutarla a risolvere il suo problema.
Cordiali Saluti
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
nella sua zona opera Villa dei Pini (Firenze), struttura convenzionata specializzata nel trattamento dei disturbi del comportamento alimentare. Per iniziare tuttavia può chiedere informazioni al centro di salute mentale della sua zona. Sono d'accordocon ilcollega sul fatto che parlarne con i suoi possa esserle di grande aiuto. Ci pensi
In bocca al lupo
nella sua zona opera Villa dei Pini (Firenze), struttura convenzionata specializzata nel trattamento dei disturbi del comportamento alimentare. Per iniziare tuttavia può chiedere informazioni al centro di salute mentale della sua zona. Sono d'accordocon ilcollega sul fatto che parlarne con i suoi possa esserle di grande aiuto. Ci pensi
In bocca al lupo
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
la bulimia è curabile, e lei è maggiorenne. Le consiglio di farsi curare da uno psichiatra e associare una psicoterapia dal momento in cui i sintomi maggiori si saranno placati. Contemporaneamente si ricordi di fare esami del sangue di routine e un elettrocardiogramma, perché il vomito ripetuto non è una cosa innocua. Di solito si sviluppa anche esofagite, di grado variabile, quindi ne parli con il medico di base e vada dallo psichiatra esami alla mano.
Si faccia accompagnare dai genitori, se crede, o da una persona di sua fiducia con cui si può confidare, poi magari ai genitori lo dirà in seguito. Lo dirà con più calma quando starà meglio, comunque. La vergogna e l'imbarazzo sono dettati anche dalla perdita del controllo sul cibo che le provoca disagio e la umilia. Prenda coraggio e chieda una soluzione al problema, è tutt'altro che impossibile. A dopo le "confessioni"...
la bulimia è curabile, e lei è maggiorenne. Le consiglio di farsi curare da uno psichiatra e associare una psicoterapia dal momento in cui i sintomi maggiori si saranno placati. Contemporaneamente si ricordi di fare esami del sangue di routine e un elettrocardiogramma, perché il vomito ripetuto non è una cosa innocua. Di solito si sviluppa anche esofagite, di grado variabile, quindi ne parli con il medico di base e vada dallo psichiatra esami alla mano.
Si faccia accompagnare dai genitori, se crede, o da una persona di sua fiducia con cui si può confidare, poi magari ai genitori lo dirà in seguito. Lo dirà con più calma quando starà meglio, comunque. La vergogna e l'imbarazzo sono dettati anche dalla perdita del controllo sul cibo che le provoca disagio e la umilia. Prenda coraggio e chieda una soluzione al problema, è tutt'altro che impossibile. A dopo le "confessioni"...
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Giovanni Ronzani
Psicoterapeuta, Medico igienista
327 8
Gentile Utente,
Il suo caso rientra nei disturbi alimentari psicogeni, per i quali è consigliabile una buona psicoterapia. Tenga presente che pur essendo iniziata da diversi anni, è importante intervenire quanto prima per cercare di ottenere migliori risultati. Qulora decidesse in tal senso, mi appare opportuno segnalarle che presso l'Università di Siena vi è un buon dipartimento di psicologia clinica diretto dal prof. Mario Reda.
Cordiali Saluti
dr Gianni Ronzani
Il suo caso rientra nei disturbi alimentari psicogeni, per i quali è consigliabile una buona psicoterapia. Tenga presente che pur essendo iniziata da diversi anni, è importante intervenire quanto prima per cercare di ottenere migliori risultati. Qulora decidesse in tal senso, mi appare opportuno segnalarle che presso l'Università di Siena vi è un buon dipartimento di psicologia clinica diretto dal prof. Mario Reda.
Cordiali Saluti
dr Gianni Ronzani
Cordiali Saluti
dr Giovanni Ronzani
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
L'aiuto della famiglia è fondamentale nella risoluzione dei disturbi del comportamento alimentare. Potrebbe essere arrivato il momento di chiedere il supporto dei suoi cari. Nella zona di Firenze opera Villa dei Pini, una struttura convenzionata specializzata nel trattamento dei Disturbi alimentari. Chieda anche informazioni presso il Centro di Salute Mentale della sua zona.
In bocca al lupo.
In bocca al lupo.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.3k visite dal 30/10/2007.
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