Prime fasi
Buongiorno sono un ragazzo gay di 30 anni e da una settimana sto uscendo con un ragazzo di 25 anni.Ovviamente con rapporti sessuali appaganti.
Il mio problema è che già inizio a sentire sentimenti forti e soo molto geloso. Lui invece pur essendo presente, affettuoso e dolce sembra che non abbia assolutamente in testa l'idea di un rapporto in crescita, ma solo di un'avventura seppure ripetuta nei giorni. Parla di altre persone"interessanti" come fossi un amico.....
Vale la pena già parlarne o rischerei di spaventarlo per la fretta? Premetto che uno dei miei problemi anche in passato è sempre stato quello di voler correre un pò troppo, spesso bruciando in partenza quello che avrebbe potuto essere un rapporto duraturo..... ma mi chiedo se io sento queste sensazioni fin dall’inizio è giusto che io le reprima per paura di farlo fuggire?
Vari amici mi dicono che è assolutamente prematuro chiedere o parlare di esclusività..... mi potete aiutare? Questa questione inizia ad occupare gran parte dei miei pensieri quotidiani.
Il mio problema è che già inizio a sentire sentimenti forti e soo molto geloso. Lui invece pur essendo presente, affettuoso e dolce sembra che non abbia assolutamente in testa l'idea di un rapporto in crescita, ma solo di un'avventura seppure ripetuta nei giorni. Parla di altre persone"interessanti" come fossi un amico.....
Vale la pena già parlarne o rischerei di spaventarlo per la fretta? Premetto che uno dei miei problemi anche in passato è sempre stato quello di voler correre un pò troppo, spesso bruciando in partenza quello che avrebbe potuto essere un rapporto duraturo..... ma mi chiedo se io sento queste sensazioni fin dall’inizio è giusto che io le reprima per paura di farlo fuggire?
Vari amici mi dicono che è assolutamente prematuro chiedere o parlare di esclusività..... mi potete aiutare? Questa questione inizia ad occupare gran parte dei miei pensieri quotidiani.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Gentile utente, dopo una sola settimana, direi che la risposta potrebbe essere scontata: troppo presto pensare a cose serie, a meno che non ci si voglia complicare da soli la vita.
Tuttavia, molti uomini gay debbono imparare a convivere con il paradosso che la forte passionalità impone loro: molta gelosia, ma potenzialmente anche molta voglia di "sperimentare". In questo caso sembra che le due passioni si trovino distribuite l'una a lei e l'altra al suo ragazzo, ma non di rado prendono corpo nella stessa persona.
È difficile darle una risposta soddisfacente da qui, purtroppo, se sta molto male dovrebbe consultare uno psicologo di persona.
Cordiali saluti
Tuttavia, molti uomini gay debbono imparare a convivere con il paradosso che la forte passionalità impone loro: molta gelosia, ma potenzialmente anche molta voglia di "sperimentare". In questo caso sembra che le due passioni si trovino distribuite l'una a lei e l'altra al suo ragazzo, ma non di rado prendono corpo nella stessa persona.
È difficile darle una risposta soddisfacente da qui, purtroppo, se sta molto male dovrebbe consultare uno psicologo di persona.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Dr.ssa Paola Cattelan
Psicologo, Psicoterapeuta
536 10 16
Gentile Utente,
certo che iniziare un rapporto con la premessa che ci siano anche altre persone "interessanti", non sostiene il bisogno di sicurezza che si può desiderare in una relazione.
Lei dice di essere molto passionale e geloso: questo, probabilmente, è dovuto ad una sua insicurezza che la rende più vulnerabile in situazione di relazione.
D'altra parte questo atteggiamento può spaventare l'altro, che magari cerca di prendere un po' le distanze per non sentirsi troppo sotto pressione.
Ma se le sembra che il suo compagno "non abbia assolutamente in testa l'idea di un rapporto in crescita, ma solo di un'avventura" vale la pena chiarirsi reciprocamente quali sono le aspettative, i valori e i desideri che vi guidano, per non investire entrambe in qualcosa che non condividete.
Detto questo, mi associo al suggerimento dei colleghi di parlarne di persona con uno psicologo, per approfondire meglio le dinamiche di esclusività e possessività che caratterizzano le sue relazioni.
Un saluto.
certo che iniziare un rapporto con la premessa che ci siano anche altre persone "interessanti", non sostiene il bisogno di sicurezza che si può desiderare in una relazione.
Lei dice di essere molto passionale e geloso: questo, probabilmente, è dovuto ad una sua insicurezza che la rende più vulnerabile in situazione di relazione.
D'altra parte questo atteggiamento può spaventare l'altro, che magari cerca di prendere un po' le distanze per non sentirsi troppo sotto pressione.
Ma se le sembra che il suo compagno "non abbia assolutamente in testa l'idea di un rapporto in crescita, ma solo di un'avventura" vale la pena chiarirsi reciprocamente quali sono le aspettative, i valori e i desideri che vi guidano, per non investire entrambe in qualcosa che non condividete.
Detto questo, mi associo al suggerimento dei colleghi di parlarne di persona con uno psicologo, per approfondire meglio le dinamiche di esclusività e possessività che caratterizzano le sue relazioni.
Un saluto.
Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it
[#3]
dopo
Utente
Grazie a tutti per le risposte. Molto apprezzate.
Il vero problema a mio parere è che se si inizia un rapporto calcolando in modo strategico cosa dire e non dire per evitare di perdere una persona, alla lunga ha delle ripercussioni proprio sul rapporto stesso. Probabilmente c'è un (mio) amore insicuro dietro a questo bisogno di conferma immediata ma il dilemma è se assecondare queste mie esigenze o invece reprimerle correndo però il rischio di non essere sereno fino in fondo....
Il vero problema a mio parere è che se si inizia un rapporto calcolando in modo strategico cosa dire e non dire per evitare di perdere una persona, alla lunga ha delle ripercussioni proprio sul rapporto stesso. Probabilmente c'è un (mio) amore insicuro dietro a questo bisogno di conferma immediata ma il dilemma è se assecondare queste mie esigenze o invece reprimerle correndo però il rischio di non essere sereno fino in fondo....
[#4]
Dr.ssa Paola Cattelan
Psicologo, Psicoterapeuta
536 10 16
Dietro al suo bisogno di conferma io direi che ci potrebbe essere un suo "amore insicuro" verso di sè, ossia bassa autostima.
E se il nodo fosse qui, allora in ogni relazione si sentirebbe insicuro.
Dunque, dovrebbe prima capire quali sono le sue reali esigenze, per poterle poi, giustamente, assecondare.
Un saluto.
E se il nodo fosse qui, allora in ogni relazione si sentirebbe insicuro.
Dunque, dovrebbe prima capire quali sono le sue reali esigenze, per poterle poi, giustamente, assecondare.
Un saluto.
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Gentile utente, sentirsi insicuri e gelosi dopo una sola settimana di frequentazione è indice di un problema di fondo, che non ha nulla a che vedere con l'altro ma ha molto a che vedere con se stessi. Dovrebbe preoccuparsi prima di questo che della sua nuova relazione, perché altrimenti ogni relazione che avrà rischierà di essere minata in partenza. Un lavoro psicologico potrebbe essere indicato.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Ieri ho avuto un chiarimento che mi ha fatto capire che le mie sensazioni erano fondate.....
Dopo un pomeriggio insieme mi ha detto che pur stando benissimo con me è ancora innamorato del suo ex....... quindi penso sia meglio io mi tiri indietro..... che pensate? direi che è difficile anche gestire un'amicizia ......Grazie molte....
Dopo un pomeriggio insieme mi ha detto che pur stando benissimo con me è ancora innamorato del suo ex....... quindi penso sia meglio io mi tiri indietro..... che pensate? direi che è difficile anche gestire un'amicizia ......Grazie molte....
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Lei chiede consigli su quest'episodio in particolare, ma ribadisco che preoccuparsi così tanto per una persona conosciuta da una sola settimana può indicare la presenza di un problema a monte, che andrebbe affrontato proprio per non trovarsi in difficoltà come quella in cui si trova adesso.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.3k visite dal 18/03/2011.
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