Non so piu' quanto sia stata necessaria questa verita'....

Gentili dottori sono una ragazza di 24 anni...sn stata fidanzata circa 6 anni con un ragazzo stupendo che non mi ha fatto mai mancare nulla,ma da circa un anno io ho iniziato ad avere dubbi sul nostro amore e a distanza di pochi mesi ogni qual volta mi trovavo in questa indecisione glielo esponevo...con cio' non l'ho mai tradito e ho sempre adottato un atteggiamento corretto dovuto ad una questione mia caratteriale... per esempio ogni qual volta un uomo mi faceva un apprezzamento glielo riferivo(sembrera' esagerato ma purtroppo sono cosi',anche in amicizia sono fin troppo sincera..non sempre a mio favore)...durante l'ultima crisi che poi ha portato alla nostra separazione ho iniziato a conversare con un uomo tramite chat e sempre per una questione di coscienza gli riferivo le conversazioni e le mie sensazioni...ero attratta da quell'uomo,lo sognavo,parlavamo di cose importanti,lo pensavo e per tutto questo mi sentivo in colpa allora al mio ragazzo riferivo sempre queste cose cioè che mie ero sentita attratta da lui che non gli davo il numero per una forma di rispetto,che mi era capitato di sognarlo non capivo cosa mi stesse succedendo allora alla crisi si aggiungeva questa questione in piu'...la crisi era dovuta al fatto che da piu' di un anno appunto io avevo dubbi se il nostro fosse ancora amore o bene profondo...andava avanti da tanto...ora che ci siamo lasciati io ho paura che avendogli detto tutte quelle cose per una sorta di scrupolo mio personale in quanto glielo dicevo nella prospettiva che se fossimo tornati insieme se lui non le avesse sapute io non sarei piu' riuscita a guardarlo in faccia...gliele dicevo per espiarmi dal senso di colpa di cio' che stava accadendo...ora che ci simao lasciati io ho paura che lui si senta in colpa di non avermi dato quello che io sono andata a cercare altrove..ho paura di questo perche' non è cosi' lui mi ha sempre dato tutto..sono io che sn cambiata,sono io che ho sbagliato,non riesco a perdonarmi il male che gli ho fatto...io sono sicura della scelta che ho fatto.cioè della nostra separazione ma gli voglio molto bene e non voglio che soffra a causa di volermi togliere questi sensi di colpa...non so come fare...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Sembra che lei sia particolarmente soggetta a intrappolarsi da sola nei sensi di colpa: si sentiva in colpa quando stavate insieme perché voleva lasciarlo, si sentiva in colpa chattando con l'altro e ora si sente in colpa per il dubbio di non aver gestito bene la cosa.

Credo che quest'episodio di relazione/separazione di per sé c'entri fino a un certo punto, e che sarebbe forse indicato curare la sua facilità a crearsi da sola i problemi. Altrimenti rischia di ricascarci.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Amica,

per quanto l'onestà sia importante in un rapporto di coppia riferire per filo e per segno qualunque pensiero può essere un modo per liberarsi la coscienza, più che per far sì che il rapporto sia sincero.

Forse aver detto al suo fidanzato tutte quelle cose ha dato il colpo di grazia alla vostra relazione, che era già in crisi da tempo tanto che lei si ha iniziato una sorta di relazione virtuale con un altro uomo.
Sentendosi in colpa per questo ha ritenuto che "confessare" fosse la maniera migliore per espiare, ma in realtà ha fatto ricadere il problema sul ragazzo invece che assumersi la responsabilità di prendere una decisione in merito al proseguimento della vostra relazione.

Quel che conta è che eravate già in crisi e che, come molte altre coppie che si fidanzano in giovanissima età, col passare degli anni siete cresciuti e cambiati e siete diventati due persone diverse rispetto a quando vi siete messi assieme.
Di questo non ha colpa nessuno, e quel che è successo ha avuto l'effetto positivo di portarvi a chiudere una storia che probabilmente non aveva futuro e non faceva felice nessuno dei due.

Rimuginare su quale effetto i suoi racconti abbiano avuto sul suo ex ragazzo è ora inutile, a meno che non voglia parlarne direttamente con lui per avere un chiarimento, cosa che le consiglierei di fare se non riuscisse a superare i suoi dubbi.

Cordialmente,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentili dottori ringrazio entrambi per la risposta

Dott.Santonocito lo so,spesso rendo gravi le situazioni che ahime potrebbero essere prese diversamente...ci ricasco da quando sono nata..spero di crescere.

Dott.ssa Massaro ho recentemente sentito il mio ex ragazzo con la quale ho parlato anche dell'argomento che le ho esposto...lui dice che il mio desiderio di cercare altrove non centra nulla con la fine della nostra relazione...che non possiamo fuggire dall'evidenza di una storia che stava spegnendosi da tempo e che lui sa che io gli dicevo quelle cose x senso di colpa(è da quasi 6 anni che ha dovuto sopportare questa mia follia...questo l'ho detto io),io gli ho voluto chiarire che non mi ha mai fatto mancare nulla...non so a me sembra che non abbia avuto effetti devastanti questo mio errore,almeno spero...e mi creda mi è servito da lezione per la prossima volta...non bisogna far ricadere sugli altri le nostre responsabilita'.grazie mille
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> spero di crescere
>>>

Beh, la natura va anche aiutata. Altrimenti potrebbe aspettare un bel pezzo.

Battute a parte, non tutte le tendenze disfunzionali se ne vanno da sole aspettando. Un semplice consulto psicologico potrebbe farle risparmiare un sacco di tempo.

Cordiali saluti