Sono "terrorizzata" dal fatto di poter restare incita quindi prendo la pillola

Buongiorno,
sono una ragazza di 23 anni ed ho un problema di tipo sessuale con il mio ragazzo. Stiamo insieme da 2 anni e inizialmente non avevamo problemi di tipo sessuale, avevamo rapporti ogni settimana. Sono "terrorizzata" dal fatto di poter restare incita quindi prendo la pillola (da due anni)e se ho qualche dubbio sull'assorbimento per il mese in questione non abbiamo rapporti sessuali dato che il mio ragazzo non vuole usare il preservativo.
Da qualche mese non sento più il desiderio di avere rapporti sessuali, solamente una volta ogni tanto ho veramente voglia. Di conseguenza abbiamo sempre meno rapporti e il mio ragazzo si lamenta ed è arrivato ad un punto che non ce la fa più.La differenza tra me e lui è che per me non è così insopportabile ossia sto bene anche senza avere rapporti, mi basta stare in sua compagnia, abbracciarsi, baciarsi. Sono sempre molto impegnata, ho sempre tante cose da fare, sono sempre sotto pressione. Lavoro nell'azienda di famiglia e i miei genitori hanno grandi aspettative su di me, cerco di dare il massimo anche se non sempre lo capiscono. Oltre a questo lavoro (non ci sono mai orari) cerco di arrotondare facendo ripetizioni in pausa pranzo o alla sera e sono impegnata anche in parrocchia. Tante sere quando ci vediamo ( e la voglia di vederlo c'è)sono stanca e ho voglia solo di stare tranquilla con lui, tante volte sono irritata e mi da "fastidio" quando mi tocca e come se mi facesse il solletico, non so come spiegarmi. Sempre più spesso però succede che litighiamo mi dice che sono sempre stanca, che è una scusa, che prendo sempre sonno ecc.. Sono stanca di questi litigi e voglio sistemare la situazione perchè mi rendo conto che è un problema mio e che dipende da me. Ci tengo a precisare che a me piace tanto il mio ragazzo fisicamente e non, sto bene con lui e ci tengo a risolvere questo problema perchè stiamo cercando di costruire un futuro insieme.
C'è da dire anche che le occasioni sono anche poche, non abbiamo quasi mai la casa libera e se "rischiamo" non riesco a vivere bene e con serenità il rapporto per paura che arrivi qualcuno.
Come posso fare per risolvere il problema?Devo rivolgermi ad un specialista?
Vi ringrazio.
Cordiali saluti.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
"se ho qualche dubbio sull'assorbimento per il mese in questione non abbiamo rapporti sessuali dato che il mio ragazzo non vuole usare il preservativo."

Gent.le ragazza,
ha parlato dei suoi dubbi con la ginecologa?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile ragazza,
è comprensibile che sia difficile provare desiderio di avere rapporti se l'emozione che predomina è la paura (di restare incinta, di essere "scoperti"...).
Certo non esiste una frequenza standard da rispettare nel numero di rapporti mensili o settimanali: ogni coppia arriva al proprio equilibrio ideale.
Capita spesso di dover in qualche modo "contrattare" tra partner su questo argomento, perchè ciascuno dei due ha esigenze differenti ed è giusto che si cerchi di comprendere il punto di vista dell'altro.
Effettivamente nascondersi dietro la stanchezza (anche se reale e legittima) non vi aiuta a risolvere il problema.
Lei stessa dice che al riguardo pensa di avere problematiche da risolvere.
Penso che la cosa migliore da fare sia recarsi presso un consultorio dove potrà trovare psicologi che potranno aiutarla a capire meglio le sue difficoltà e ginecologi che potranno chiarire i suoi dubbi e le sue perplessità riguardo la contraccezione. Se desidera, può coinvolgere anche il suo ragazzo: la vostra unione e la vostra complicità non potrà che beneficiarne.
Auguri.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#3]
dopo
Utente
Utente
Dato che mi è più complicato contattare la ginecologa, solitamente chiedo al farmacista se ad esempio mi capita di prendere qualche medicinale oppure al medico di base. Quando non posso chiedere a nessuno (ad es. di domenica) per sicurezza evito i rapporti.
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dopo
Utente
Utente
Grazie per aver risposto e per avermi dedicato un po' di tempo.
Cordiali saluti.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Con tutto il rispetto possibile per il lavoro dei farmacisti, ritengo che alla sua età sia comunque indispensabile effettuare regolari visite ginecologiche, approfittandone appunto anche per chiarire i dubbi e le ansie che ha in proposito (e che sono evidenti dalle sue precedenti richieste).
Dato che però, probabilmente, il problema non è la pillola in sè, ma il suo vissuto al riguardo (l'ansia, la necessità di essere assolutamente certa di controllare l'incontrollabile), le ribadisco ancora il consiglio di rivolgersi anche ad uno psicologo.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
lei stessa ammette che le difficoltà nel suo rapporto di coppia derivano da un'eccessiva tensione che ha accumulato dentro di lei e che forse alimenta sia il bisogno di tenere tutto sotto controllo sia la sua insicurezza.
Credo che entrambi questi aspetti meriterebbero un approfondimento all'interno di un colloquio psicologico.
Concordo con la collega nel suggerirle di rivolgersi al Consultorio dove può trovare entrambi gli specialisti ginecologo e psicologo.