Psicosi da droga
ciao.ho 18 anni e penso di avere una psicosi ma non o il coraggio di parlarne cn nessuno sto cercando di nn pensare che ho questa cosa ma nn riesco . sono fuori dalla mia realta di tutti i giorni o difficolta a guardare e a socializzare con le altre persone e mi comporto in modo strano nn mi drogo piu da 1 mese ma l'effetto nn sfanisce .... ke devo fare?ce un modo x uscirne da solo senza l aiuto di nessuno''??
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile ragazzo, se vuole uscirne da solo senza aiuto non può scriverci.
Altrimenti, se chiede aiuto lo faccia nel suo interesse, fino in fondo: si rivolga ad una struttura pubblica (ad esempio, un Sert) o ad un privato (psichiatra o comunità), perchè se ha il sospetto di avere una psicosi prima interviene e meglio è.
Cordiali saluti ed in bocca al lupo
Altrimenti, se chiede aiuto lo faccia nel suo interesse, fino in fondo: si rivolga ad una struttura pubblica (ad esempio, un Sert) o ad un privato (psichiatra o comunità), perchè se ha il sospetto di avere una psicosi prima interviene e meglio è.
Cordiali saluti ed in bocca al lupo
Gentilissimo, può descrivere i suoi sintomi attuali?
Dr.ssa Isabella Ricci
Assolutamente d'accordo col dott. Cali'. Visto il quadro sintomatologico credo che l'aiuto lei lo possa trovare esclusivamente nelle strutture adeguate. (Servizi di psichiatria e SERT) Questo consiglio credo sia l'unico aiuto possibile in questa sede.
Tanti auguri
Tanti auguri
Dr. Maurizio Brescello
Ex utente
i miei sintomi nn li so nemmeno io confusione difficolta nel parlare e socializzare cn gli altri momenti di felicita e subito dopo di infelicita agitazone ..... io voglio solo tornare a essere quello di prima aiutatemi xfavore
Gentile ragazzo,
l'aiuto che lei meriterebbe purtroppo non lo possiamo fornire attraverso il mezzo virtuale. Da qui possiamo darle indicazioni generali ed una eventuale strada da seguire.
Segua i validi suggerimenti che le hanno fornito i colleghi, non esiti.
I miei migliori auguri
l'aiuto che lei meriterebbe purtroppo non lo possiamo fornire attraverso il mezzo virtuale. Da qui possiamo darle indicazioni generali ed una eventuale strada da seguire.
Segua i validi suggerimenti che le hanno fornito i colleghi, non esiti.
I miei migliori auguri
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
La sintomatologia che descrive non è unicamente ascrivibile a quadri così infausti, si rivolga al Centro di Salute Mentale della ASL di riferimento della sua residenza per una valutazione approfondita. Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.2k visite dal 05/05/2011.
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