Relazione padre-figlio maschio
Buongiorno, mio figlio ha poco più di due anni ed ultimamente, sempre più spesso manifesta un rifiuto nei confronti del padre, lo caccia via quando gli si avvicina e a volte tenta di picchiarlo. Poi, dopo qualche minuto tutto torna come prima, ma ovviamente mio marito, che secondo me è un padre perfetto perché è dolce, affettuoso e si dedica molto a giocare con lui, ci rimane molto male. In genere il rifiuto si manifesta soprattutto al mattino, dopo il risveglio, perché il bambino vuole solo le mie coccole e vuole venire nel lettone, cacciando via il padre. Tengo a precisare che il bambino vuole molto bene a suo padre, infatti lo manifesta in altre mille occasioni, ma a mio marito pesano molto quelle risolute manifestazioni di rifiuto. Confido nella vostra esperienza per avere un consiglio. Grazie.
Gentile signora,
la Sua richiesta è riferita al comportamento di Suo marito o a quello di Suo figlio?
la Sua richiesta è riferita al comportamento di Suo marito o a quello di Suo figlio?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Buon giorno,
è comprensibile l'impatto del rifiuto su suo marito, ma non bisogna dimenticare quanto c'è di positivo nel rapparto tra padre e figlio in altri momenti.
Perchè insistere se il piccolo SCEGLIE (ed a questa età è più chiaro ciò che vuole)di godere della mamma senza l'intrusione del papà?
Vi consiglierei di ascoltarlo e di rispettare per un po' questa decisione con lo scopo di accogliere la sua richiesta.
In un secondo momento, la mamma potrebbe richiamare il papà (per esempio in un gioco a tre) coinvolgendolo e stimolando la relazione che in altri momenti sembra invece finzionare tra i due.
Cordialmente,
è comprensibile l'impatto del rifiuto su suo marito, ma non bisogna dimenticare quanto c'è di positivo nel rapparto tra padre e figlio in altri momenti.
Perchè insistere se il piccolo SCEGLIE (ed a questa età è più chiaro ciò che vuole)di godere della mamma senza l'intrusione del papà?
Vi consiglierei di ascoltarlo e di rispettare per un po' questa decisione con lo scopo di accogliere la sua richiesta.
In un secondo momento, la mamma potrebbe richiamare il papà (per esempio in un gioco a tre) coinvolgendolo e stimolando la relazione che in altri momenti sembra invece finzionare tra i due.
Cordialmente,
Dr.ssa Monia Marziani
Gentile signora,
aggiungo al condivisibile parere delle colleghe il titolo di un libro utile come piccola guida per i genitori: autore Lisa Miller "Cosa sapere su tuo figlio di due anni" Editore Erickson.
Cordialmente
aggiungo al condivisibile parere delle colleghe il titolo di un libro utile come piccola guida per i genitori: autore Lisa Miller "Cosa sapere su tuo figlio di due anni" Editore Erickson.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Utente
Grazie di cuore a tutti per i preziosi consigli, che senz'altro metterò in pratica.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 07/05/2011.
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