Rapporti pseudosessuali

Gentilissimi dottori,
vi scrivo per richiedere un parer circa una situazione un po particolare per la quale questa forse non è neanche la sede piu adatta...ma passo a raccontarvi i fatti...riguarda un ragazzetto di 16 anni che conosco da un po ormai..circa il quale sono venuto a sapere delle cose un po particolari che mi hanno fatto preoccupare a quanto.vedete lui è sempre stato un bravo ragazzo a detta di tutti pacato bravo begli studi ecc..ma da qualche mese ho saputo che è andato in crisi ha lasciato la scula non ha un buon rapporto con i genitori è un po trasandato e si è allontanato dagli amici ma quello che mi ha fatto preoccupare e che sono venuto a sapere che da bravo ragazzo ual era ora si e trovato piu volte a ''molestare '' ragazze o donne sull'autobus, la classsica mano morta. da quanto ho capito la coa va avanti da un bel po a intermittenza e sapendo che lui non era cosi ho cercato di capire il perchè e dopo tempo e chiacchiere il succo della sua spiegazione è stato un imbarazzato''..lo so che è sbagliato e mi vergogno, ma mi sento vuoto spesso con sensi di colpa e non ho niente, so che sto cosi anche per copa mia perchè potrei dare di piu...impegnarmi di piu per recuperare e far funzionare vecchi rapporti e crearne di nuovi ,riprendere la scuola ecc..ma..non lo so fatto sta che la maggior parte dei momenti in cui non soffro mi sento sempliceente vuouto, non soffro non mi sento in colpa, riesco a mettere tuto da parte e riescio a sentirmi calmo ..ma vuoto...e dopo un po non ce lo fatta piu o probabilmente,sicuramente, avrei potuto resistere e fare qualcosa di vero e concreto per me, ma non l'ho fatto ..e sono finito per palpeggiare e fare la mano morta con estranee in autobus e metro...e me ne vergogno e voglio smettere ma allla fine lo dico da mesi...non sento un particolare bisogno sessuale..non credo di essere malato...ma è tanto per ''avere'' qualcosa di bello...so che è sbagliato ed infatti sto ruscendo a smettere..credo di sarrci riuscendo''
mi è sembrata una analisi molto dettagliata e cosienet per un ragazzo(anche se oviamente non ricordo a memoria ed ho ricritto io ) forse dovuta al fatto che era appunt un ragazzo intelligenet ed oculato e forse anche l fatto che sta riuscendo a smettere e quindi a vederela cosa piu oggettivamente...ma comunque non so che pensare..ed e qui che mi rivolgo a voi. qual'è il vostro parer ??come interpretate tutto cio?puo essere considerato un inizio di una personalità criminale..o d amolestatore..opuo essere considerato parte della sua evoluzione?e poi il ftto che sia riuscito a descriversi in modo tanto preciso non è sintomo di una specie di razionalizzazine che puo evidenziare che non sia stato tanto ingenuo, come cerca di vedersi,nel fare cio?tra l'altro c'è anche la quetione legale che mi preoccupa dato che difatti credo si possa dire che ha commesso un reato..essendo minorenne che li puo succedere?tra l'altro mi pare di aver cpito che sentendosiincolpanonescludedidenunciarsi dasolo..
grz
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile utente la "mano morta" non è certo il sintomo di una evoluzione criminale ma può essere l'espressione di diversi fattori che vanno dal patologico al non patologico. Una compulsione o il semplice mettersi alla prova nel trasgredire, un bisogno di violare l'intimità di estranee per una serie di cause e cose simili.
Dovrebbe semplicemente consigliare a questo ragazzo di parlarne con uno psicologo.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazzo,
nella tua richiesta parlando di questo ragazzo non lo definisci un tuo amico, che tipo di rapporto c'è tra di voi?
Se lui si è confidato con te e si sente in colpa puoi consigliargli di rivolgersi al Consultorio familiare della tua asl per fare un colloquio con uno psicologo. Mi sembra di capire che il ragazzo stia attraversando un periodo di profonda crisi e di demotivazione che non andrebbe sottovalutato.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

bisognerebbe capire un po' meglio questo ragazzo.
Ovvero cosa significa per lui non andare a scuola in questo periodo, isolarsi dagli amici e poi contestualizzare questi episodi.
Non è detto che il ragazzo si stia avviando verso la devianza, anche perchè -fortunatamente- comincia a sentirsi in colpa, quindi ha capito che questo suo comportamento danneggia il prossimo.

Il supporto di uno psicologo sarebbe indicato.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica