Io e la mia gemella

Ciao, volevo informarvi del mio "problema" se cosi si può chiamare. Allora io ho una gemella, il nostro rqpporto è perfetto, ci aiutiamo a vicenda e ci vogliamo molto bene. Io e martina siamo gemelle ma non siamo affatto simili, il problema è che preferiscono lei. Non sto parlando dei mie famigliari o di mio fratellp ma parlo dei miei amici. Il fatto è che lei è più bella, lei combina meno guai, a lei non piacciome quei giochetti da maschiaccio che piacciono a me...
E il fatto è che io sono molto sensibile, appena mo so dice qualcosa magari anche per scherzare io ci sto male... cosa potrei fare?
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Dr.ssa Patrizia Tummolo Psicologo 5
Cara Gemella,

il fatto di avere una sorella gemella non implica che dobbiate essere uguali in tutto e per tutto. Come tutti, ognuno di voi due ha passioni, pensieri, interessi e sensibilità diverse.

Credo che confrontarsi con un collega nella sua zona possa aiutarla a capire meglio il malessere di cui parla e identificare il "problema".

Cordialmente

Psicologa Patrizia Tummolo

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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile signora,

ci dice poco di lei, di voi... di come avete vissuto la vostra vita, infanzia, famiglia e di come siete state " amate "!

Ognuno di noi è unico e si caratterizza per il suo " modo di essere ", che ci rappresenta e ci permette di interagire con il mondo circostante... anche " mascolino " che sia!

Ha mai riflettuto del perché questa sorella potrebbe essere più desiderata?

Proviamo a " sentire " nel nostro più " intimo ", ad ascoltarci e a comprendere cosa ci fa male di questa situazione, condizione... di questo vissuto.

Come si intessono le nostre relazioni? Quanto c' e' di mio e quanto degli altri...


Proviamo a riflettere.


Siamo in ascolto.


Un caro saluto.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara signorina, purtroppo una sorella gemella anche se diversa sotto l'aspetto esteriore e' uno specchio sempre presente, che la confronta con una diversita'/uguaglianza inquietanti.
Credo che questo possa costituire uno sprone per lei, a meno che non diventi un vero problema.
In tal caso dovrebbe forse farsi aiutare a elaborare il suo vissuto per non esserne sopraffatta.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Anche io, come la dott. Esposito, le dico che una gemella è si una risorsa, ma è pur sempre lo spettro della competizione e del confronto.


Il mondo emotivo ed interiore, per fortuna, è ben differente da quello somatico ed esteriore, lo coltivi come fosse un giardino...vedrà che a vegetazione florida, pur nell'indispensabile diversità, preferiranno anche lei.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it