Eta' evolutiva bambino e confronti con gli altri

Gentilissimi esperti,

vi ringrazio di ogni risposta. La mia è una cuorisità (amo capire il più possibile sul mondo dei bimbi per comprendere al meglio i miei) più che un vero problema.

Settimana scorsa mi perdo una mail della scuola e mando mio figlio di 4 anni in classe senza costume da pirata. Anzi pure con la divisa d'ordinanza.
Ce ne siamo accorti quando siamo arrivati. Frittata fatta ci sono rimasta male ma non ho potuto fare nulla.
Già mi preannunciavo scenari non belli invece quando sono andata a ripenderlo nel pomeriggio (era davvero l'unico non mascherato) lui era tranquillissimo.
Mi ha solo detto "peccato che non ho potuto giocare con le spade".
Per il resto era tranquillo e sereno e mi ha detto che era stata una buona giornata, che si era divertito, che aveva giocato e che nessuno gli aveva fatto notare nulla. (aggiungo che le maestre non hanno cercato di sopperrire alla mia mancanza con trucchi o travestimenti raffazzonati con carta o altro)

Il giorno dopo nemmeno si ricordava più del fatto e ei compagni vestitii da pirata.

Per questo mi sono chiesta: a che età scatta il confronto con gli altri che ci fa sentire diversi o stare a disagio se non conformi (anche solo temporaneamente) al gruppo?
Da cosa dipende una reazione così tranquilla? Solo al fatto che è ancora piccolo? Che non gli importa conformarsi? Sicurezza in sè. ?

Grazie