Paura di morire e attacchi di panico
Salva a tutti.
approfiyyo di questo spazione per descrivermi alcuni disturbi che insorgono da un po di tempo. Ho 33 anni . Da circa qualche anno (non sempre, ma con una certa frequenza) capita, mentre dormo di dovermi svegliare di soprassalto perchè ho la sensazione di soffocare e che il mio cuore stia per fermarsi.Insomma ho tutti i sintomi come se stessi per morire. Non riesco a capire se, quando essi insorgono il mio corpo(cervello) stia ancora dormendo, ma sicuramente, per una fase di essi mi sveglio. Alcune volte essi sembrano così reali che mi alzo dal letto e corro in bagno o fuori alla finestra per prendere aria o per bere acqua, come se ormai restassero solo pochi secondi vita...Poi, il tempo necessario a svegliarmi del tutto e mi rassicuro da solo che è tutto ok e riprendio a dormire. Da cosa possonono generarsi questi disturbi? sono davvero molto reali quando insorgono ed in quegli attimi ho davvero il terrore che stia per finire la mia vita. Grazie.
approfiyyo di questo spazione per descrivermi alcuni disturbi che insorgono da un po di tempo. Ho 33 anni . Da circa qualche anno (non sempre, ma con una certa frequenza) capita, mentre dormo di dovermi svegliare di soprassalto perchè ho la sensazione di soffocare e che il mio cuore stia per fermarsi.Insomma ho tutti i sintomi come se stessi per morire. Non riesco a capire se, quando essi insorgono il mio corpo(cervello) stia ancora dormendo, ma sicuramente, per una fase di essi mi sveglio. Alcune volte essi sembrano così reali che mi alzo dal letto e corro in bagno o fuori alla finestra per prendere aria o per bere acqua, come se ormai restassero solo pochi secondi vita...Poi, il tempo necessario a svegliarmi del tutto e mi rassicuro da solo che è tutto ok e riprendio a dormire. Da cosa possonono generarsi questi disturbi? sono davvero molto reali quando insorgono ed in quegli attimi ho davvero il terrore che stia per finire la mia vita. Grazie.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Gentile utente
Nei 4 consulti che ha già inserito qui in Andrologia e Psicologia nel giro di 12 giorni, l'argomento dell'ansia e l'opportunità di una visita specialistica di tipo psicologico mi pare le siano già stati suggeriti.
Ha poi deciso di farne qualcosa, oppure preferirebbe ricevere un parere o un intervento di tipo esclusivamente medico/farmacologico?
Cordiali saluti
Nei 4 consulti che ha già inserito qui in Andrologia e Psicologia nel giro di 12 giorni, l'argomento dell'ansia e l'opportunità di una visita specialistica di tipo psicologico mi pare le siano già stati suggeriti.
Ha poi deciso di farne qualcosa, oppure preferirebbe ricevere un parere o un intervento di tipo esclusivamente medico/farmacologico?
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Dr. Andrea Antonelli
Psicologo, Psicoterapeuta
89 2
Gentile Utente,
la risposta al suo quesito potrebbe essere molto semplice:
- Quello che Lei chiama "ultimo disturbo" appartiene alla grande classe dei disturbi d'ansia, dove potrebbero essere collocabili i problemi che ha espresso nelle precedenti sue richieste, quindi nulla di "nuovo";
- Cause e modalità di questi disturbi ne trova ampia trattazione anche su articoli presentati in questo sito
- Se lei afferma che problemi precedenti si sono risolti in modo naturale è possibile che anche questo possa avere un'estinzione simile, sebbene personalmente ne sia alquanto dubbioso, ma d'altra parte mi sembra che altri colleghi l'abbiano inviato ad affidarsi almeno ad un consulto psicologico che possa aiutarla.
Oggi esistono valide psicoterapie che risolvono anche in tempi brevi questi disturbi che espone e che sono frequentissimi di questa società.
Recidive di disturbi d'ansia non sono poi così facili da trattare, ci pensi.
la risposta al suo quesito potrebbe essere molto semplice:
- Quello che Lei chiama "ultimo disturbo" appartiene alla grande classe dei disturbi d'ansia, dove potrebbero essere collocabili i problemi che ha espresso nelle precedenti sue richieste, quindi nulla di "nuovo";
- Cause e modalità di questi disturbi ne trova ampia trattazione anche su articoli presentati in questo sito
- Se lei afferma che problemi precedenti si sono risolti in modo naturale è possibile che anche questo possa avere un'estinzione simile, sebbene personalmente ne sia alquanto dubbioso, ma d'altra parte mi sembra che altri colleghi l'abbiano inviato ad affidarsi almeno ad un consulto psicologico che possa aiutarla.
Oggi esistono valide psicoterapie che risolvono anche in tempi brevi questi disturbi che espone e che sono frequentissimi di questa società.
Recidive di disturbi d'ansia non sono poi così facili da trattare, ci pensi.
Cordialità
Dr. Andrea Antonelli
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 12/09/2008.
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