Sogno angoscioso

Salve, chiedo un parere riguardo un sogno che ho fatto la notte del giorno successivo il mio compleanno. Solitamente mi capita di avere una sorta di "sogni premonitori" secondo un'interpretazione "tradizionale napoletana" se vogliamo, per questo ciò che sto per raccontare mi ha lasciata perplessa e titubante.

Mi trovavo in una casa in cui sembrava mi fossi appena trasferita, non ricordo se sembrava in rovina o semplicemente incasinata dal trasloco. C era il mio amico (lavoriamo e studiamo insieme per cui passiamo molto tempo insieme, non provo alcun tipo di attrazione verso di lui) eravamo in quella che sembrava la sua camera, si stava sistemando come se vivesse con me. Ad un tratto iniziamo a baciarci appassionatamente, ed a quel punto io mi blocco pensando che mio padre (il quale è venuto a mancare tre anni fa) potesse scoprirci. Mi affaccio dalla finestra che da sul giardino (anch esso in rovina) ed effettivamente lo vedo lì che cucina della carne sulla brace. Indossava una sorta di tuta tutta sporca e rovinata ed un berretto, non mi sembrava neanche lui, aveva un occhio strano come se fosse stato cieco. A quel punto esco in giardino e c è una donna col marito (che non vedo nel sogno) che sembrava fosse nostra ospite. Mio padre si avvicina e lei dice qualcosa di scortese sul suo aspetto, si chiedeva chi fosse, ed io la guardo male facendole capire che era mio padre. Lui mi tende un piatto con una fetta di carne da portare a tavola. La prendo e cerco la cucina con qualche difficoltà perché non conosco la casa. Quando la trovo mi trovo di fronte ad una tavola rettangolare apparecchiata molto miseramente con dei piatti vuoti. A quel punto mi sono svegliata.
Mi sembra un sogno ricco di elementi ma non sono riuscita a dare un significato o interpretazione. Spero di tutto cuore che riusciate ad aiutarmi.
Penso di aver sognato mio pytrtr
Grazie in anticipo
Cordiali saluti

A.