Sogni preoccupanti

Buongiorno,

Mi sono decisa a scrivere perché in questo periodo ho fatto alcuni sogni che a mio parere sono preoccupanti. Sono una giovane ragazza, laureata, ho iniziato da poco a lavorare in ambito-socio sanitario, lavoro che amo ma che richiede grandissime responsabilità. Sono fidanzata da parecchi anni e vivo la mia relazione molto serenamemte e con entusiasmo. Circa un mese fa ho sognato dei serpenti colorati che uscivano da una scatola, e io cercavo di prenderli ma non riuscivo. Dopo qualche tempo ho sognato che il mio ragazzo sposava un'altra persona, che nella realtà non posso ricondurre ad alcun volto conosciuto. Questa mattina ho sognato (con consapevolezza anche nel sogno del mio bruxismo) che mi cadevano tutti i denti, li perdevo senza dolore e li posavo sul tavolo che avevo davanti. In realtà li perdevo a poco a poco, pezzo per pezzo. Navigando su internet questi sogni riconducono ad una interpretazione popolare di disagio e negatività. Sono una persona con carattere forte, ma ovviamente ho le mie fragilità e specialmente in questo periodo di attentati (Parigi) mi sento costantemente in guardia, tendendo a proteggere i miei cari (ho invitato mia sorella a non partire per un viaggio lontano ai caraibi per questo timore). Inoltre questo iltimo sogno è avvenuto proprio successovamente aver pensato se fare un altro viaggio con mia sorella in primavera, prendendo l'aereo (che mi spaventa molto, tanto da essere indecisa se andare o meno).
Nonostante lavori con le disabilitá vivo in maniera molto brutta le malattie (quando avevo 9 anni mia mamma ha avuto un tumore con conseguente chemio e parrucca, fortunatamente superato!) ma vivo questa situazione come una continua minaccia (se vedo una persona calva subito la riconduco alla malattia e mi prende un senso di angoscia).

In realtà a parte queste mie debolezze io mi sento bene in questo momento, con me stessa e con gli altri e ho progetti con il mio ragazzo che non vedo l'ora di raggiungere. Il lavoro va bene e mi piace anche se ovviamente si tratta di una situazione ancora nuova per me, avendo iniziato a settembre.

Secondo lei a cosa possono essere dovuti i miei sogni angoscianti? La credenza popolare lo associa a perdita di persone care e la situazione di ansia si fa sentire!

Grazie se risponderà
Un caro saluto
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

i sogni riflettono sicuramente le ansie della vita cosciente del soggetto, ma secondo le teorie psicoanalitiche che ne sostengono l'interpretabilità contengono elementi inconsci che si possono comprendere e disvelare solo effettuando un lavoro di decodifica nel corso di un'analisi personale, con il contributo attivo del soggetto e/o conoscendo a sufficienza il paziente per poter dare una senso a quanto sogna.

Di conseguenza solo rivolgendosi ad uno psicologo psicoterapeuta di orientamento psicoanalitico potrà risalire al significato dei suoi sogni e sono del tutto inutili le ricerche di significati "universali" e avulsi dalla sua storia personale.

Se vive un disagio di natura ansiosa vale la pensa che si rivolga in ogni caso ad uno mio collega di orientamento psicoanalitico, che potrà aiutarla sia nell'interpretazione dei sogni, sia soprattutto nel risolvere il suo disagio più in generale.

Un caro saluto,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa,

Le scrivo di nuovo perché recentemente ho sognato ancora i denti: in questo caso ero io a sputare un molare, senza dolore, e sentendomi estremamente sollevata nel farlo. Anche al mio risveglio mi sono sentita bene. La mia interpretazione è stata quella di essere felice nell'aver eliminato (sto cercando di farlo) paure e ansie che mi pervadono.
Ho da qualche mese iniziato a lavorare, lavoro per il quale ho studiato e che mi gratifica, ma con molte responsabilità (lavoro con i bambini autistici) e con timore di non essere all'altezza proprio in tutto.
Ho una relazione duratura meravigliosa, talmente tanto che la mia paura più grande è quella dell'abbandono o morte del partner. Si tratta di pensieri che mi acconpagnano quotidianamente e mi fanno soffrire molto. Ho necessità di andare a convivere e costruire con lui una famiglia, ma lui sta ancora studiando e ancora non possiamo fare questo passo!
Mio padre è rimasto senza lavoro da 1 anno e vivo questa situazione con immensa instabilità e anche se vive in un'altra casa (i miei sono separati da 20 anni, una separazione che vivo benissimo da sempre) mi sento di dovergli tirare su il morale continuamente e la responsabilità di trovargli un altro impiego.
Ultimamente sto somatizzando queste situazioni di stress vivendo occasioni di ipocondria e ansia ( 15 anni fa mia madre ebbe un tumore fortunatamente superato, ma l'immagine di lei malata è sempre nella mia testa) e la paura delle malattie è parecchia.
Inoltre tra qualche mese cambieremo casa e questo passo anche se mi entusiasma molto, mi fa sentire parecchie responsabilità addosso (paura di non riuscire a far coincidere gli impegni per la nuova casa con quelli lavorativi).
Esternamente penso di essere la persona più solare e positiva che esista, sempre allegra e pronta a sostenere gli altri! Ma in questo momento internamente mi sento il contrario! È difficile riuscire a fare questo anche per se stessi.
Scusi lo sfogoma essendo anche io del mestiere penso che solo attraverso la narrazione dei sentimenti attuali si possa arrivare ad una chiarezza maggiore! Sicuramente penserò di intraprendere il percorso da lei comsigliato, ma ci terrei comunque a sapere il suo parere.
Come potrei affrontare in maniera più serena tutto questo?

Grazie
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

al di là dell'interpretazione dei sogni - che, come le dicevo, è strettamente legata a un percorso individuale e non può essere effettuata seriamente in altro modo - da quanto aggiunge sembra chiaro che nella sua vita tende a prendersi responsabilità sue e non sue e a caricarsi del malessere degli altri sia nella vita privata che presumibilmente sul lavoro.
Tutto questo non può consentirle di essere serena e, in campo lavorativo, la espone al rischio di burn-out.

E' quindi necessario che lei impari a caricarsi solo dei pesi che può reggere e a non eccedere rispetto alle responsabilità che le competono, senza tenersi dentro le emozioni negative per apparire una "roccia" agli occhi degli altri.

Si tratta di obiettivi che può raggiungere lavorando su di sè con l'aiuto di uno psicologo, mentre da sola può iniziare a ragionare su quali responsabilità può individuare da subito come incongrue/eccessive e cercare di alleggerirsene.
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dopo
Utente
Utente
Grazie Gentile Dottoressa, ha inquadrato esattamente il punto! Seguirò i suoi preziosi consigli.
Le auguro una buona serata!
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Mi aggiorni quando vuole!
Le faccio tanti auguri,