Studiare senza ricordare

Buonasera dottori,
Sono una studentessa al secondo anno di università e sto preparando un esame grande, 1200 pagine di diritto privato. Sono 3 mesi che lo sto studiando e lunedi ho l'esame. Quest'ultima settimana l'ho dedicata al ripasso , ma mi sembra di non ricordare le cose. Se penso ad un argomento non mi viene in mente la risposta e non capisco la ragione. A volte la mattina, nel dormiveglia, mi vengono in mente sprazzi di argomenti che ho studiato il giorno prima , ma quando penso a mente lucida non riesco a connettere. Mi capita sempre prima di ogni esame di avere vuoti totali, ma per questo esame sono preoccupata perché non lo passa quasi nessuno. Non capisco se sia una sensazione o se davvero non ricordo sul serio le cose. Ho paura di non saper rispondere davanti al professore e che non mi vengano in mente le cose, sebbene io sia una persona lucida in sede d'esame.
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Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37 6
Gentile ragazza,

ma il fatto che Le capiti sempre prima degli esami, poi come influisce sul risultato dell'esame? Sembrerebbe che questa sia la Sua strategia per affrontare gli esame, modalità che viene però esasperata dalla mole e dalla complessità di questa materia e dal fatto che sa che miete molte vittime... Certo, considerando che un esame fondamentale di giurisprudenza, e considerando il numero di avvocati, alla fine per quanto difficile sia l'esame, in effetti poi lo passano in tanti.

Alla base, mi corregga se sbaglio, sembrerebbe esserci la paura. Certo, se poi gli esami li passa, anche non solo al primo tentativo, sembrerebbe comunque essere una paura, sana, motivazionale che la stimola.

Gli altri esami come sono andati? Ci sono stati esami che non ha passato e che non ha più rifatto?

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore !
Si a me è sempre successo di non ricordare le cose . Gli altri esami li ho passati abbastanza bene. Solo che ogni volta mi sembra una strana sensazione e ho davvero paura che con tutte queste pagine non sia solo una sensazione ma una cosa reale. È tutta la settimana che mi tormenta il pensiero di fare scena muta...
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Lei stessa si riconosce dii essere un'ottima studentessa in sede di esame e di avere sempre avuto questo problema dei "vuoti" di memoria prima dell'esame.
Quindi se ne potrebbe dedurre che sia una sensazione che Le capita ma non risponde a verita'.
Forse proprio l'avere concluso il programma La porta a immaginare di dovere avere tutto perfettamente chiaro e sempre.
Forse e' una speranza o aspettativa insita nel Suo modo di essere.
Lei e' un po' perfezionista?
Si sente in grande imbarazzo se deve affrontare qualcosa di cui non abbia padronanza assoluta?
Forse piu' che sulla situazione esame dovrebbe focalizzare la Sua attenziome su tali aspetti caratteriali.
In bocca al lupo per l'esame.
Ci faccia sapere come e' andata.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Utente
Utente
Si , sotto il punto di vista dello studio sono perfezionista. Un paragrafo lo ripeto infinite volte e spesso questa mia indole mi porta a rallentare tutto.
Il problema è che durante tutta questa settimana se penso a qualcosa non mi viene in mente nulla, io ricordavo di averli solo qualche giorno prima. E poi come mai , come è successo in questi giorni e come mi succede spesso, quando sono nella fase dormiveglia mi vengono in mente sprazzi di argomenti?? Forse sono lì in qualche punto del cervello è riuscirò a recuperarli davanti al professore? Sarà l'adrenalina che avrò in quel monento a mettere il cervello in stato di "emergenza" e a far uscire tutte le nozioni necessarie?
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Potrebbe darsi.
Diciamo che il meccanismo psicofisiologico del recupero dei dati memorizzati e' complesso.
Viene inibito dall'attenzione e dal timore.
Le sara' capitato di non riuscire a ripescare nella mente una cosa che sa benissimo: un nome, una data. ed essere riuscita a ripescarla non appena sia cessato l'accanimento per ricordarla.
Nel momento che precede il sonno il cervello si trova in una fase di distensione e quindi non subisce le pressioni emozionali del quotidiano (altrimenti non si dormirebbe). Ma il Suo interesse e' tale da non permetterle di distogliere davvero il pensiero dai Suoi studi.
Spero di averle dato un'idea di quanto accade.
E ne sono convinta non solo a Lei .
Vedra' che se si confrontera' con le colleghe scoprira' che e' un fenomeno molto diffuso!
Buona giornata!
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottoressa, ha chiarito il mio dubbio riguardo la fase del dormiveglia. Certo, mi è capitato proprio al momento del l'interrogazione. Quando è il mio turno entro in un meccanismo di " ok non posso più scappare, vada come vada" e quindi , a parte un po' di tensione iniziale , riesco ad essere abbastanza fredda e lucida. Spero davvero che sia così anche per questo esame, perche che effettivamente sono accanita per cercare di ricordare , sforzando tantissimo.
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dopo
Utente
Utente
Alla fine sono rientrata nel 2% dei promossi e l'ho passato con 25!!
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
Le faccio i complimenti!
Mi fa davvero piacere che abbia riportato questo successo!
Le mando un meritato "bacio accademico"!
Buona giornata!
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille!!!! E grazie dei consigli