Il medico curante o
Buonasera. Sono ipertesa dal 2006 sotto controllo farmacologico. A dicembre, a causa di un rialzo di pressione , ho iniziato a misurarla con frequenza maggiore. Da quel momento ho notato che la pressione aumentava considerevolmente durante la misurazione e iniziava a scendere durante le misurazioni successive. Ho smesso di controllarmi troppo spesso sperando che questa ansia incontrollabile passasse, ma a distanza di 5 mesi non è cambiato nulla. Sto bene ma quando infilo il bracciale mi si chiude la gola mi agito e la pressione sale. Lo stesso accade con il medico curante o in farmacia. Possibile che non riesca a controllarmi? Grazie.
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
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gentile utente, è possibile, a ogni controllo si impianta una sorta di ansia da prestazione. Chieda al suo medico di intervenire anche sull'ansia.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Utente
La ringrazio molto per la risposta. Volevo aggiungere che mi sembra di peggiorare in quanto inizio a vivere anche i piccoli disturbi come possibili drammi e mi è sempre più difficile controllarmi. Il medico generico sarà sufficiente? Grazie
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.3k 221
questa sarà una valutazione che dovrà fare, se non è sufficiente sarà tempo di consultare uno psicologo
Utente
Grazie mille per la sua risposta. Provvederò al più presto.
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
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Una breve aggiunta per quanto riguarda
<< ho notato che la pressione aumentava considerevolmente durante la (prima) misurazione e iniziava a scendere durante le misurazioni successive<<
Chieda al Suo medico il motivo, ampiamente previsto dalla pratica medica. E vedrà che Le dirà che è tutto nella norma.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Utente
La ringrazio molto. Devo dire che la prima cosa che ho fatto è stata rivolgermi al mio medico curante e poi addirittura al cardiologo. Mi hanno cambiato il farmaco aumentando il dosaggio, ma la situazione non cambiava di molto. Il resto l'ho scoperto io e ho deciso di non misurarmi più la pressione con tanta frequenza. Questa sua risposta mi aiuta a riprendere fiducia in me stessa. In questi ultimi mesi mi sono sentita una stupida a non riuscire a controllarmi al momento della misurazione e il mio stato d'ansia (che fino a pochi mesi prima credevo nella norma o poco più) ne ha risentito molto. Ora ho capito che è una situazione abbastanza cumune. Grazie!
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
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Se La abbiamo aiutata, ne siamo felici!
Se lo ritiene, ci tenga al corrente.
Se lo ritiene, ci tenga al corrente.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.6k visite dal 27/05/2016.
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