Urla durante la notte
Salve a tutti e da circa 9-10 mesi che in episodi con frequenza anche molto distante l'una dall'altra che durante la notte al minimo rumore oppure se qualcuno mi sfiora, mi sveglio urlando come terrorizzato. Sono cosciente dopo le urla e ricordo tutto, solo che mentre urlo sono terrorizzato. Dopo questi episodi mi risddormento normalmente.
Cosa puó essere e perchè accade? Si puó risolvere?
Cosa puó essere e perchè accade? Si puó risolvere?
Gentile Utente,
in precedenza ha mai sofferto di disturbi del sonno?
Ad esempio, da bambino parlava nel sonno, ha sofferto di sonnambulismo o di episodi di pavor nocturnus?
Dal momento che i rumori anche "minimi" che la svegliano sono presenti ovviamente tutte le notti intorno a lei, ma che si è svegliato terrorizzato solo alcune volte, ha provato a collegare quegli episodi con eventi della vita diurna e/o con momenti di particolare tensione che può essere proseguita anche durante la notte?
in precedenza ha mai sofferto di disturbi del sonno?
Ad esempio, da bambino parlava nel sonno, ha sofferto di sonnambulismo o di episodi di pavor nocturnus?
Dal momento che i rumori anche "minimi" che la svegliano sono presenti ovviamente tutte le notti intorno a lei, ma che si è svegliato terrorizzato solo alcune volte, ha provato a collegare quegli episodi con eventi della vita diurna e/o con momenti di particolare tensione che può essere proseguita anche durante la notte?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Ex utente
No non ho mai sofferto di disturbi del sonno, quando mi succede andando a memoria non mi sembra di avere momenti di particolare tensione. Mi è successo qualche giorno fa e mi è sembrata una giornata tranquilla.
Ex utente
Non ne ho parlato però dubito che possa fare qualcosa. Volevo per lo più un consulto psicologico.
Gentile utente,
Le *urla* durante la notte sono difficoltose.
Cio' perche' a livello fisiologico le fasi del sonno piu' importanti creano una *paralisi* del corpo. Che non consente *movimenti*.
Esiste una fase in particolare, che si denomina *paradossa* in cui il corpo e' paralizzato e solo gli occhi sono vivaci, e si chiama fase R.E.M del sonno, quella dei Rapid Eyes Moviments.
Puo' accadere che per un incubo si possa credere di *urlare* nel sonno. Ma perche' cio` possa avenire la fase del sonno deve essere molto lieve. Quindi fasi inizili o finali, qiasi veglia.
Se Lei *urla* cio' indica che non attraversa le fasi del sonno in modo corretto e cio' puo` crearle notevoli problemi nella veglia, perche' non ha riposato.
Cio' puo` essere dovuto a stress che la mantiene in uno stato di costante *allarme* o a patologie organiche che occorre diagnosticare.
Ne parli con un medico psichiatra. Affinche' possa intervenire per ripristinare una normalita' di ritmo del sonno. Esistono diversi rimedi che noi in quanto psicologi non abbiamo competenza ad utilizzare.
In tale sede potra` anche cercare con l`aiuto del clinico le *cause* di tale iper-attivazione.
I migliori saluti.
Le *urla* durante la notte sono difficoltose.
Cio' perche' a livello fisiologico le fasi del sonno piu' importanti creano una *paralisi* del corpo. Che non consente *movimenti*.
Esiste una fase in particolare, che si denomina *paradossa* in cui il corpo e' paralizzato e solo gli occhi sono vivaci, e si chiama fase R.E.M del sonno, quella dei Rapid Eyes Moviments.
Puo' accadere che per un incubo si possa credere di *urlare* nel sonno. Ma perche' cio` possa avenire la fase del sonno deve essere molto lieve. Quindi fasi inizili o finali, qiasi veglia.
Se Lei *urla* cio' indica che non attraversa le fasi del sonno in modo corretto e cio' puo` crearle notevoli problemi nella veglia, perche' non ha riposato.
Cio' puo` essere dovuto a stress che la mantiene in uno stato di costante *allarme* o a patologie organiche che occorre diagnosticare.
Ne parli con un medico psichiatra. Affinche' possa intervenire per ripristinare una normalita' di ritmo del sonno. Esistono diversi rimedi che noi in quanto psicologi non abbiamo competenza ad utilizzare.
In tale sede potra` anche cercare con l`aiuto del clinico le *cause* di tale iper-attivazione.
I migliori saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Cominci a parlarne con il suo medico, che stabilirà se è necessario un approfondimento specialistico (neurologico).
Se così non fosse potrà rivolgersi anche ad un nostro collega di persona, per approfondire il discorso in maniera adeguata e dettagliata.
Un caro saluto,
Se così non fosse potrà rivolgersi anche ad un nostro collega di persona, per approfondire il discorso in maniera adeguata e dettagliata.
Un caro saluto,
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.4k visite dal 02/08/2016.
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