Mi sento sola e triste

Buongiorno,sono una ragazza di 24 anni,credo che sono sempre stata un po' svogliata nella mia vita in generale..a scuola,che non sono riuscita a terminare,nello sport,e nelle situazioni sociali,vorrei riparare tutto..ma sarà per questo che mi sono ritrovata sempre più sola con il tempo..non riesco mai a divertirmi,a stare in mezzo alla gente come una persona normale..molto raramente rido per lo più accenno a qualche sorriso che potrebbe risultare anche forzato a parere degli altri,parlo molto poco e quando lo faccio mi limito a dare risposte brevi (si,forse,no,non lo so,vediamo,può essere )abbastanza banali,non riesco a scherzare come invece vedo fare a tutti,anche a lavoro mi limito a compiere solo quello che mi spetta,e non ho rapporti con gli altri che ovviamente mi vedono come una strana..eppure a me non piace essere così,sta diventando sempre di più un peso per me se non mi godo adesso la vita quando potrò farlo ?intanto la consapevolezza di ciò non mi basta per riuscire a cambiare..passa il tempo ma rimango sempre così,spenta..anche in famiglia ormai sono così..continuano a dirmi che non ho nessun problema..ma Allora perché la mia vita è così triste e vuota ?Le poche volte che qualcuno che mi conosce mi cerca io poi evito l incontro perché penso che nessuno vorrebbe la mia compagnia perché tanto non ne sono capace,penso che mi cercano solo per sapere a che punto sono e mi sento sempre allo stesso..mi sento più una bomboniera che una persona in mezzo agli altri.,allo stesso tempo questo sentirmi ed essere sola non mi piace...e penso che anche se ho potuto fare qualche sbaglio in passato,cose comuni comunque tipiche di molti adolescenti,(vedo allo stesso tempo che c è chi ha anche fatto peggio di me per alcuni aspetti ma non per questo Sono persone sole )non credo di essere una cattiva persona o che merito questo,intanto questo ho..
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Genrile Utente,
Le fragilità di adesso potrebbero essere conseguenze di fragilità del passato..

Come è stata amata?
È stata amata?
Si piace?
Si stima?

Che rapporto ha con lo specchio?

Ha mai amato?

Non ci dice nulla della sua famiglia, delle sue emozioni, delle sue paure..e delle sue passioni.

Credo che qualche colloquio psicologico potrebbe servirle per fare chiarezza e trasformare le crisi in risorsa.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Non so se ho ricevuto vero amore o se sono io a non essere riuscita a coglierlo..dal mio punto di vista lo definirei amore compensato da altri membri della famiglia,in quanto Sono nata da una gravidanza non cercata,credo che mia madre fra la sua giovane età e il suo egoismo forse di dover vivere la sua vita prima di poter riuscire a pensare alla mia non mi ha trasmesso da subito quel affetto che credo si dovrebbe sentire..sicuramente ho una bassa autostima e questo non mi aiuta nei rapporti con gli altri..credo di piacermi allo specchio anche se non sarò perfetta in tutto,ma non basta se poi ti senti sempre e comunque sola,e sembra che tutti ti vogliono evitare..io credo di avere amato ma non so poi se era vero amore o forse solo bisogno di attaccamento affettivo..ho sofferto di attacchi di panico e ansia,mi capita ancora delle volte..mi sento apatica, sicuramente un po di depressa,ultimamente mi sembra di non avere emozioni se non tristezza e sconforto..a lavoro sto a contatto con le persone mi è capitato che un collega mi ha detto di stare tranquilla che la gente non mi avrebbe fatto niente,avrà notato qualcosa che neppure io mi rendo conto di mostrare tipo un atteggiamento impaurito nei confronti degli altri..in genere sono una persona che preferisce stare nella natura piuttosto che in luoghi troppo affollati,mi piace la fotografia,adoro gli animali e a periodi ho qualche hobby fai da te.