Pausa riflessione

una relazione sebbene a distanza..bellissima!entrambi innamorati nonostante i problemi di lui.
lui primi di marzo..separazione dalla moglie .trasloco in nuova abitazione..e problemi a relazionarsi con una bimba di 10 anni cn la quale nn ha un rapporto e che lo fa soffrire.alla mia richiesta di vederci più regolarmente, compatibilmente alla sua nuova situazione, lui va in crisi..
nn sa più cosa vuole, è confuso e mi chiede tempo.
dice che in questo momento vuole solo recuperare rapporto cn la figlia...
cosa devo fare io...?
forse dovrei sganciarmi da lui e pensare di ricominciare..
se dovesse tornare da me troverebbe una persona più forte e nn una persona vicina alla depressionee tanto triste cm mi sento ora
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
"cosa devo fare io...?"

Gentile Utente,
cosa VUOLE (o vorrebbe) fare Lei?

Si sente disposta ad attendere un tempo indefinito, in mancanza di garanzie rispetto a quanto potrà accadere dopo?
Nel frattempo, Lei cosa pensa di fare?

A suo avviso, come mai quest'uomo vede come alternativi e non conciliabili il rapporto con la figlia e quello che ha con Lei?

Saluti cordiali.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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dopo
Utente
Utente
mi ha detto che in questo momento vuole impegnarsi a creare un rapporto cn la figlia..che nn riesce a darmi la serenità che merito e questa cosa lo rattrista.
ha grossi sensi di colpa nei confronti della figlia...
io razionalmente so che devo iniziare a vedere me cm individuo fuori dalla coppia..perché so bn che potrebbe essere una storia finita...ma sono troppo presa emotivamente e nn ci riesco.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente.
dal suo racconto c'è stata una precipitazione di eventi.

Storia a distanza intensa..
Separazione a marzo (quindi recentissima)
Nuova casa
Problemi con la figlia
Le sue richieste (forse precoci)
I suoi sensi di colpa

Non sempre la distanza - fisica, geografica - corrisponde ad una lontananza di cuore.

Se riesce - ma questo dipende dalla sua storia di vita, dalle sue fragilità e dalla sua paura dell'abbandono - dovrebbe "vivere la distanza" ed aspettare.

Gli out out sono orfani di sentimento.

Auguri per tutto.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
cosa intende per "vivere la distanza"...?
io sento che lui ha deciso di allontanarmi per concentrarsi sul rapporto con la figlia, e che un rapporto con me complicherebbe sua situazione già così complicata.
forse è il caso di non cercarlo..e aspettare che sia lui a farlo mettendo in conto che potrebbe non cercarmi piu'?
vorrei riprendere mia vita, ma nn ci riesco in questo momento e mi sto isolando....
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Intendo questo

https://www.valeriarandone.it/psicologia/la-giusta-distanza-per-un-rapporto-di-coppia/

Non è importante cosa fare - cercarlo, lasciarlo, chiudere..- ma il sentire, di entrambi.


Lei già nel 20013 ci scriveva per mancanza di fiducia ed altre problematiche affettive, e relazionali, quindi forse, teme la distanza, e teme di essere abbandonata per la figlia.
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dopo
Utente
Utente
nn sono in competizione con la figlia assolutamente..
l'ultima volta che ci siamo visti io stessa gli ho detto di andare dalla bimba sebbene ci fossi io, perchè sono convinta che anche se avessi vissuto un'ora in meno con lui, sarebbe tornato da me, dopo esere stato con la bimba, piu' sereno.
dico solo che forse lui potrebbe essersi accorto di non essere così innamorato di me (mi ha detto che sono speciale e che finora io gli ho dato tantissimo), e non avendo il coraggio di chiudere definitivamente con me, mi chiede tempo ma vuole "solo" risolvere questo suo problema con la figlia.
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dopo
Utente
Utente
giovedì pomeriggio l'ho chiamato..volevo mantenere la conversazione sulla leggereza.lui ha detto che nn c'era giorno che nn pensava alla ns situazione..che eravamo coppia..chei sente mancanza perché insieme stavamo bene.ho provato allora a proporgli vari modi di restare vicini..addirittura gli ho proposto di incontrarci x vedere che effetto ci avrebbe potuto fare..o di ricominciare a sentirci quotidianamente al telefono..ma niente ha alzato un muro.mi ha detto che è felice solo qnd ha sua figlia cn lui..gli ho proposto di interrompere la relazione.mi ha detto che nn sa se è quello che vuole..mi ha pregato di interrompere telefonata perché stava male..voleva pensare e stare da solo e che la sera mi avrebbe chiamato.nn mi ha chiamato ma mi ha mandato un messaggio dicendomi che ha prevo una decisione che lo fa soffrire ma che è quella giusta x lui sto momento..che probabilmente se ne sarebbe pentito..che sono speciale e meravigliosa..che nn vuole farmi soffrire..e che spera di essere perdonato col tempo..sono sprofondata nella disperazione x lui e soprattutto perché mi rendo conto che le mie storie sono tutte uguali..io mi annullo! mi rendo conto di essere felice solo se ho accanto una persona e mi sento vulnerabile senza e triste..in una parola sn affetta da DIPENDENZA AFFETTIVA.voglio guarire..e dv farlo x me e x vivere serena...ho bisogno di aiuto