Amica che soffre di depressione
Salve! Vorrei avere delle risposte per una situazione con una mia amica: ci conosciamo da circa 3 anni, lei ha 22 anni e io 20 ed è un'amicizia a distanza, ci vediamo circa 4/5 volte all'anno e ci sentiamo quasi tutti i giorni, siamo migliori amiche. Lei è una ragazza molto insicura, si vede perennemente brutta, insoddisfatta di tutto quello che fa, non vede niente di buono in quello che è e nemmeno in quello che fa.
La situazione sta peggiorando, perché sta iniziando a soffrire di depressione e lei ne è consapevole, quindi la sto spronando ad andare da uno psicologo, dove lei aveva già pensato di andare, ma dice che deve pensarci bene prima di andarci. Quindi le ho consigliato di parlare con i suoi, ma dice che non la capirebbero e che direbbero che non ha nulla. La vorrei accompagnare io, ma non posso essere sempre fisicamente lì con lei sempre (io vivo a Parma e lei a Monza).
La situazione, inoltre, è difficile perché lei frequenta l'università in un'altra città rispetto a quella dove abita e dice di sentirsi sempre sola. Quindi le mie domande sarebbero: come devo comportarmi con lei per quanto riguarda lo psicologo? Se lei decidesse di non andarci io cosa potrei fare? Da amica come mi devo comportare nei suoi confronti? Decisa o più sensibile? Ho paura di essere troppo dura, ma allo stesso tempo troppo "molle" e non spronarla.
Grazie in anticipo.
La situazione sta peggiorando, perché sta iniziando a soffrire di depressione e lei ne è consapevole, quindi la sto spronando ad andare da uno psicologo, dove lei aveva già pensato di andare, ma dice che deve pensarci bene prima di andarci. Quindi le ho consigliato di parlare con i suoi, ma dice che non la capirebbero e che direbbero che non ha nulla. La vorrei accompagnare io, ma non posso essere sempre fisicamente lì con lei sempre (io vivo a Parma e lei a Monza).
La situazione, inoltre, è difficile perché lei frequenta l'università in un'altra città rispetto a quella dove abita e dice di sentirsi sempre sola. Quindi le mie domande sarebbero: come devo comportarmi con lei per quanto riguarda lo psicologo? Se lei decidesse di non andarci io cosa potrei fare? Da amica come mi devo comportare nei suoi confronti? Decisa o più sensibile? Ho paura di essere troppo dura, ma allo stesso tempo troppo "molle" e non spronarla.
Grazie in anticipo.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile ragazza,
credo che tu abbia già fatto molto nel suggerire a questa tua amica di contattare uno psicologo psicoterapeuta.
Le persone con queste problematiche devono essere trattate dagli amici prendendo sul serio la loro difficoltà e sofferenza, senza banalizzare il problema.
D'altra parte, senza lasciarsi fagocitare dai loro problemi, ma condividendo anche molti aspetti della tua vita, chiedendo idee e suggerimenti, coinvolgendola.
Come mai questa amicizia a distanza? Come vi siete conosciute?
credo che tu abbia già fatto molto nel suggerire a questa tua amica di contattare uno psicologo psicoterapeuta.
Le persone con queste problematiche devono essere trattate dagli amici prendendo sul serio la loro difficoltà e sofferenza, senza banalizzare il problema.
D'altra parte, senza lasciarsi fagocitare dai loro problemi, ma condividendo anche molti aspetti della tua vita, chiedendo idee e suggerimenti, coinvolgendola.
Come mai questa amicizia a distanza? Come vi siete conosciute?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
dopo
Utente
Mi fa molto piacere che quello che ho fatto fino ad ora sia stato almeno un po' giusto.
So che sta ergendo un muro intorno a lei e per fortuna io ci sono dentro.
Credo che lei sia arrivata alla stadio della depressione per vari motivi: l'essere andata a vivere da sola a 19 anni, mi ha sempre detto che per lei è stata dura (questo è il primo motivo), il secondo motivo è la facoltà, cioè architettura, è uno delle indirizzi più difficile, è talmente tanto occupata, che a volte sta sveglia la notte e il giorno dopo va a lezione, quindi arriva ad un certo punto ad esaurire, si sfoga con me e riesco a calmarle e darle la forza per finire lì esami.
Infine, credo la sua amicizia con un'altra ragazza la stia rovinando, quest'ultima è molto gelosa, attaccata fin troppo , ma allo stesso tempo le mente costantemente, è un'amicizia morbosa nel vero senso della parola, questa ragazza sta affondando e non voglio che la mia amica affondi con lei.
Ci siamo conosciute in fila ad un concerto, eravamo lì entrambe dalla mattina, quindi per tutto il giorno abbiamo parlato e abbiamo fatto amicizia.
So che sta ergendo un muro intorno a lei e per fortuna io ci sono dentro.
Credo che lei sia arrivata alla stadio della depressione per vari motivi: l'essere andata a vivere da sola a 19 anni, mi ha sempre detto che per lei è stata dura (questo è il primo motivo), il secondo motivo è la facoltà, cioè architettura, è uno delle indirizzi più difficile, è talmente tanto occupata, che a volte sta sveglia la notte e il giorno dopo va a lezione, quindi arriva ad un certo punto ad esaurire, si sfoga con me e riesco a calmarle e darle la forza per finire lì esami.
Infine, credo la sua amicizia con un'altra ragazza la stia rovinando, quest'ultima è molto gelosa, attaccata fin troppo , ma allo stesso tempo le mente costantemente, è un'amicizia morbosa nel vero senso della parola, questa ragazza sta affondando e non voglio che la mia amica affondi con lei.
Ci siamo conosciute in fila ad un concerto, eravamo lì entrambe dalla mattina, quindi per tutto il giorno abbiamo parlato e abbiamo fatto amicizia.
[#3]
Dr. Gabriele Vittorio Di Maio Cucitro
Psicologo, Psicoterapeuta
43 2
Fa molto bene a stare accanto alla sua amica. Ad ascoltarla e consigliarla. E' questo che deve fare per lei, né più né meno.
E' importante anche che lei non si faccia trascinare dalla sofferenza della sua amica e che non la lasci sola, anche se a causa del suo malessere dovesse mettere dei muri anche tra voi.
E fa bene a volerla far incontrare con uno psicologo, è una scelta saggia, ma deve volerlo lei, deve arrivare a pensare che forse potrebbe esserle utile e cambiarle la vita.
Cordialmente
E' importante anche che lei non si faccia trascinare dalla sofferenza della sua amica e che non la lasci sola, anche se a causa del suo malessere dovesse mettere dei muri anche tra voi.
E fa bene a volerla far incontrare con uno psicologo, è una scelta saggia, ma deve volerlo lei, deve arrivare a pensare che forse potrebbe esserle utile e cambiarle la vita.
Cordialmente
Dr. Gabriele Vittorio Di Maio Cucitro - Psicologo Psicoterapeuta
www.gabrieledimaio.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 23/04/2017.
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