è possibile che con un trattamento di psicoterapia regressiva
Ciao. Ho un amico di 26 anni che circa 3 anni fa è caduto in depressione (o meglio esaurimento nervoso) dovuta principalmente a rabbia repressa e stress lavorativo/affettivo.Dopo essere stato ricoverato in ospedale per qualche mese poichè si addormentava all'improvviso senza svegliarsi x ore e non mangiava più gli è stata somministrata una cura a base di antidepressivi abbastanza forti (nello specifico non li conosco). Fatto sta che oggi l'ho incontrato e sembrava un bambino di 5 anni che riusciva a malapena a leggere in scioltezza e continuità una piccola frase. Per non parlare poi dei discorsi da vero e proprio bambino... Mi sono sentito malissimo. Purtroppo chi gli sta veramente intorno è abbastanza ignorante da dire che sta bene, e si è affidato al primo "calzolaio" che ha trovato. Ora mi chiedo... è possibile che con un trattamento di psicoterapia regressiva (ipnosi etc...) si possa evitare che il suo cervello si frigga del tutto? Se sì, nella provincia di Bari o anche nel resto di Italia (magari Roma), sapreste indicarmi dei buoni centri per la cura di tali patologie? Vi prego rispondete al più presto
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Dr. Daniel Bulla
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile Utente,
se il suo amico è stato ricoverato probabilmente la situazione non era di certo rosea dal punto di vista psichiatrico: spesso il ricovero serve a ripristinare una condizione medica accettabile, in persone che potrebbero ad esempio togliersi la vita, e che magari non dormono da settimane. Per questo vengono utilizzate dosi massicce di farmaci
Io non conosco questo caso, ma immagino che l'amico sia conosciuto dal Centro di Salute Mentale competente, proprio perchè è stato in passato ricoverato. E quindi molto probabilmente sarà già seguito da uno psichiatra dell'ASL.
Quello che potete fare eventualmente è richiedere un'altra consulenza psichiatrica, privata oppure presso un dipartimento psichiatrico ospedaliero, ecc.
Da come l'ha descritto non credo che per ora possa giovare qualsiasi trattamento psicologico, finchè non verrà ripristinato un esame di realtà accettabile
Tra tutte le sfortune, però, quella persona è fortunata ad avere un amico come Lei
se il suo amico è stato ricoverato probabilmente la situazione non era di certo rosea dal punto di vista psichiatrico: spesso il ricovero serve a ripristinare una condizione medica accettabile, in persone che potrebbero ad esempio togliersi la vita, e che magari non dormono da settimane. Per questo vengono utilizzate dosi massicce di farmaci
Io non conosco questo caso, ma immagino che l'amico sia conosciuto dal Centro di Salute Mentale competente, proprio perchè è stato in passato ricoverato. E quindi molto probabilmente sarà già seguito da uno psichiatra dell'ASL.
Quello che potete fare eventualmente è richiedere un'altra consulenza psichiatrica, privata oppure presso un dipartimento psichiatrico ospedaliero, ecc.
Da come l'ha descritto non credo che per ora possa giovare qualsiasi trattamento psicologico, finchè non verrà ripristinato un esame di realtà accettabile
Tra tutte le sfortune, però, quella persona è fortunata ad avere un amico come Lei
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 10/01/2009.
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