Disturbo da conversione perdita vista
Salve,
Anni fa mi è venuta hn’aura Emicranica... da lì miliardi di visite, tutte negative... ho iniziato a somatizzare sugli occhi e piano piano la mia vista è peggiorata ...ad oggi soffro di miodesopsie ( ho fatto anche qui tantissime visite che hanno escluso patologie particolari organiche )
Penso 24h agli occhi e adesso leggevo del rischio di rimanere cieco per disturbo da conversione. Non ho ben capito come funziona... è una cosa irreversibile ?
O dura pochi gg?
Grazie
Anni fa mi è venuta hn’aura Emicranica... da lì miliardi di visite, tutte negative... ho iniziato a somatizzare sugli occhi e piano piano la mia vista è peggiorata ...ad oggi soffro di miodesopsie ( ho fatto anche qui tantissime visite che hanno escluso patologie particolari organiche )
Penso 24h agli occhi e adesso leggevo del rischio di rimanere cieco per disturbo da conversione. Non ho ben capito come funziona... è una cosa irreversibile ?
O dura pochi gg?
Grazie
[#1]
Psicologo
Gentile Utente,
per quanto concerne una diagnosi, questa può essere fatta da uno specialista (ad esempio lo psicologo oppure lo psicoterapeuta o ancora lo psichiatra), lei diagnosi fatte cercando su internet è molto probabile che le aumentino i sintomi ansiosi. In ogni caso un eventuale disturbo da conversione sarebbe da trattare con una psicoterapia.
Per quanto riguarda il suo vissuto, da quel che ha scritto mi sembra di comprendere che lei viva con la paura costante di poter perdere la vista, infatti dice
"Penso 24h agli occhi".
La paura di poter soffrire di qualche malattia a quanto sembra è antecedente ai disturbi visivi, riferisce infatti che tutto è cominciato con la percezione di un'aura emicranica.
Quanto detto mi fa ipotizzare che vi sia la possibilità che lei stia somatizzando qualche sofferenza di cui forse non ne è consapevole.
Mi chiedo se l'episodio dell'aura emicranica è legato ad un periodo particolare della sua vita.
per quanto concerne una diagnosi, questa può essere fatta da uno specialista (ad esempio lo psicologo oppure lo psicoterapeuta o ancora lo psichiatra), lei diagnosi fatte cercando su internet è molto probabile che le aumentino i sintomi ansiosi. In ogni caso un eventuale disturbo da conversione sarebbe da trattare con una psicoterapia.
Per quanto riguarda il suo vissuto, da quel che ha scritto mi sembra di comprendere che lei viva con la paura costante di poter perdere la vista, infatti dice
"Penso 24h agli occhi".
La paura di poter soffrire di qualche malattia a quanto sembra è antecedente ai disturbi visivi, riferisce infatti che tutto è cominciato con la percezione di un'aura emicranica.
Quanto detto mi fa ipotizzare che vi sia la possibilità che lei stia somatizzando qualche sofferenza di cui forse non ne è consapevole.
Mi chiedo se l'episodio dell'aura emicranica è legato ad un periodo particolare della sua vita.
[#3]
Psicologo
"Sì certo, ad un periodo particolarmente ansioso ."
Vi è una buona probabilità che vi siano correlazioni tra i vissuti di quel periodo e i sintomi che ha cominciato a sviluppare, un buon percorso psicoterapico le può permettere di correlare questa reazione al suo modo di funzionare e conoscere meglio perchè ha reagito cosi.
Il percorso di psicoterapia, a prescindere dall'approccio, se si basa su una relazione funzionale in cui lei sente piena libertà di espressione e si sente profondamente accettato, è probabile che possa aiutarla nella risoluzione dei suoi sintomi.
Vi è una buona probabilità che vi siano correlazioni tra i vissuti di quel periodo e i sintomi che ha cominciato a sviluppare, un buon percorso psicoterapico le può permettere di correlare questa reazione al suo modo di funzionare e conoscere meglio perchè ha reagito cosi.
Il percorso di psicoterapia, a prescindere dall'approccio, se si basa su una relazione funzionale in cui lei sente piena libertà di espressione e si sente profondamente accettato, è probabile che possa aiutarla nella risoluzione dei suoi sintomi.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 08/05/2018.
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