Forte ansia e dolori diffusi

Gentili dottori,
Sono una ragazza di vent’anni al momento residente all’estero. A partire da marzo ho vissuto un periodo di ansia fortissima perché temevo di essermi presa una brutta malattia (timore poi scongiurato con tutti i test del caso). È stato un periodo terribile, per un paio di mesi uscivo a malapena di casa, non mangiavo, non dormivo, l’ansia mi ha portato a somatizzare alcuni sintomi della malattia che avevo letto su internet (mi sono venute macchie rosse sulla pelle che erano sintomo di quella malattia e che sono sparite dopo aver fatto i test). Ora sto un po’ meglio ma non riesco a liberarmi dall’ansia delle malattie perché continuo ad avere sintomi strani. Sento molto spesso una sensazione di tensione al polpaccio e al ginocchio sinistro, come se il muscolo tirasse, e in quel punto sento spesso delle piccole scosse come se il muscolo tremasse. Sento queste scossette in vari punti del corpo, come l’altra gamba e la palpebra, ma nella maggioranza dei casi sono al polpaccio sinistro. Questo sintomo mi ha fatta preoccupare tantissimo per malattie come sla o sclerosi multipla. Poi mi sveglio spesso sentendomi molto tesa e dolorante ovunque, specialmente dietro al collo e alle spalle, o provo dolore alle caviglie. Da anni già soffrivo di bruxismo, gastrite e reflusso che si sono accentuati. Molto spesso ho episodi di tachicardia e mi sento come se facessi fatica a respirare, spesso sento la testa vuota come se non fossi realmente dove mi trovo. Infine ho iniziato a provare dolore al polso destro fino all’avambraccio mentre scrivevo e ho notato la mano leggermente più gonfia e rossa della sinistra, sono stata da una dottoressa che mi ha parlato di probabile tendinite e mi ha prescritto anti infiammatori e mi ha dato un tutore. Tutti questi disturbi possono essere riconducibili all’ansia? Io non capisco e per ogni sintomo che salta fuori mi viene il terrore di qualche brutta malattia e in questo modo l’ansia aumenta ancora di più al punto che a vent’anni mi sembra di non vivere nemmeno, la paura é la componente principale delle mie giornate. Questa tendinite mi ha fatto venire il terrore di avere l’artrite reumatoide per esempio. Secondo voi dovrei fare qualche esame? L’ansia può provocare tutti questi disturbi? Appena torno in Italia vorrei vedere uno psicologo perché sono arrivata al punto di non farcela più
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Dr.ssa Elisa Cappellari Psicologo 5
Gentile utente,
La decisione di vedere uno psicologo le potrà essere utile.

Gli esami diagnostici può farli, sicuramente non le nuocciono, ma temo che questo non basti a placare la sua ansia: mi sembra che una volta che ha escluso una malattia, si concentri sulla possibilità di averne un'altra, in un circolo vizioso. Le rassicurazioni mediche in questo caso sono utili ma non risolutive.

Lei parla di Marzo, è successo qualcosa in quel periodo o poco prima(oltre all'evento che temeva potesse averle scatenato la malattia)?

Dr.ssa Elisa Cappellari
Psicologa - Mestre (VE)

[#2]
dopo
Utente
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Gentile dottoressa Cappellari,
Si, in un momento di ansia del tutto fuori controllo sono andata in pronto soccorso per esporre il mio timore di aver contratto la malattia di cui parlavo (si trattava dell’hiv, che poi chiaramente non avevo).

Lì la dottoressa mi ha detto che se avevo paura di aver contratto una malattia del genere valeva la pena fare il vaccino per l’epatite, e nonostante io abbia subito detto di aver ricevuto tutti i vaccini da piccola, ha detto molto sbrigativamente di fare una dose booster di vaccino per aumentare la protezione e io le ho dato retta.

Dopo qualche giorno mi sono venuti dei dubbi e ho cercato su internet se i vaccini potessero dare effetti collaterali ma è stato un grave errore, ho letto di tutto e di più e dal quel momento non vivo piu dalla paura. Tra le altre cose ho letto che delle persone hanno riportato di aver sviluppato malattie autoimmuni dopo le vaccinazioni, secondo voi è possibile?

Per un periodo ho avuto forte affaticamento e fiatone per sforzi minimi. Una sera dopo aver preso freddo ho notato rigidità alle dita della mano destra, che si ripresentava sempre dopo aver preso freddo. Ho letto su internet i sintomi dell’artrite reumatoide. Ora ho dita e polsi rigidi e doloranti al mattino, dolore ai polsi quando scrivo o uso il cellulare, dolore alle caviglie ogni mattina quando scendo dal letto. La mano destra è anche visibilmente più gonfia e scura della sinistra.

Può l’ansia causare sintomi simili o addirittura tendiniti? È possibile che mi sia autosuggestionata? Mia mamma e la mia psicologa hanno detto che forse si tratta di rigidità cervicale, è possibile? Comunque ieri ho fatto le analisi del sangue prescritte da una dottoressa per vedere se possa trattarsi di artrite reumatoide. Inutile dire che sono terrorizzata, ho forte rigidità anche dietro al collo, dolori muscolari, un forte mal di gola da reflusso..
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