Ritrovare fiducia dopo tradimento

Sono stata tradita da mio marito alcuni anni fa poco prima del parto, lui mi ha confessato Tutto, e dopo aver capito cosa gli era realmente successo ha voluto stare con me. Da allora lui sta' bene, io invece dopo un primo periodo in cui sembravamo due fidanzatini ora io non riesco più a lasciarmi andare. Nel corso di questi anni piano piano ho costruito un muro, non mi fido di nessuno sono spesso triste e sempre insicura. Prima del tradimento non avevo molta autostima ora è pari a zero mi sento sempre inferiore in ogni situazione, penso sempre che" l'altra "sia piu' bella di me che sia stata più interessante. Per sentirmi meglio non esco mai di casa struccata e spesso ricorro a piccoli interventi estetici...ma non mi basta mai. Sono in terapia da quando ho scoperto il tradimento ma non riesco a chiudere la questione e continuare la mia vita. Da quel momento non è mai passato un sol giorno che io non ho pensato a "lei " . Come posso liberarmi di questa situazione? Ha volte penso che se mollassi tutto forse mi libererei anche dell'ossessione di non essere mai abbastanza è soprattutto forse smettere di pensare a "lei" . Lui non ama parlarne perché dice che è un capitolo chiuso , che stiamo bene, che ci siamo ritrovati che mi ama mi trova bellissima e pensa al nostro futuro insieme...(siamo insieme da 22 anni). Ma io vivo sempre con l'ombra del tradimento ...la mia insicurezza non mi aiuta ...anzi. Arriverà il giorno in cui sarò libera da questa tortura? Il tempo non dovrebbe guarire le ferite? Grazie per i vostri consigli
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Buona sera,
superare un tradimento è tra gli eventi più complessi e faticosi che ci siano per la nostra psiche.

Un tradimento rappresenta un attacco acuto all’autostima, alla coppia, al progetto, al futuro.

La parola perdono contiene la parola danno e la parola dono; dobbiamo elaborare il danno subito, e donare la seconda opportunità, cosa non facile.

Questi sono due elementi molto complessi da attuare, soprattutto da soli.

Oltre che perdonare il tradimento, diventa assolutamente indispensabile comprendere il perché del tradimento.

Chi ha tradito chi?
Chi è andato a letto con un altro partner?
Oppure chi non ha più concimato il rapporto di coppia?

La cosa più complessa da fare è non effettuare la caccia alle streghe, cioè la ricerca del colpevole, ma cercare di lavorare “con e per” la coppia nel tentativo di rimetterla sul percorso della navigazione condivisa.

Una terapia di coppia potrebbe aiutarvi in tal senso.

Se desidera nel mio sito personale, blog canale YouTube, può trovare tantissimo materiale a riguardo.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
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Grazie per la risposta, il motivo per cui è arrivato al tradimento è stato ampliamente trattato ...ed ho perfettamente capito , ho avuto una gravidanza complicata , lui si è sentito messo da parte l' altra è arrivata è lo ha fatto sentire di nuovo importante...il problema è la mia bassa autostima, penso sempre che valgo poco, che ho 40 anni e non sono più una ragazzina, che non sono abbastanza bella altrimenti non mi avrebbe tradito...che l'altra era più bella, giovane, con una vita più movimentata...se riuscissi a sentirmi bene con me stessa forse riuscirei ad eliminare dalla mia testa quell'altra( che tra l'altro sapeva che lui aveva una moglie incinta) . Non c'è terapia che riesca a farmi innamorare di me stessa! L'unica cosa che non riesco a perdonare a lui è che ha rovinato uno dei più bei momenti della mia vita...e della nostra famiglia ,la nascita di un figlio e la gioia di vederlo crescere nei suoi primi mesi di vita...Non riesco a guardare le foto di mio figlio appena nato perché mi ricordano quei giorni terribili dopo la sua confessione del tradimento... grazie