Paura dei morti

Salve! Quando avevo circa 10 anni è venuto a mancare mio nonno e da allora ho molta paura dei morti. So che i morti sono appunto morti e quindi non possono farmi del male ma ne ho comunque il terrore, soprattutto la notte non riesco a stare sola in casa e a volte ho paura anche se sono con qualcuno. Ho paura, ad esempio, se viaggio in macchina e sta facendo buio, ho paura di rientrare a casa, di andare in bagno da sola, di rimanere in casa di qualcuno che è morto o dove hanno messo la bara ecc.
So che questo è legato alla morte di mio nonno ma non so come superarlo. Quando muore qualcuno che conosco le paure aumentano sempre di più e se sono sola rivedo i loro visi nella mia mente e ho paura che mi possano toccare o di vederli (anche se so bene che ciò non è possibile).
Non riesco a toccare i morti e molto spesso nemmeno a guardarli. Pochi giorni fa è morta una zia di mia madre a cui ero molto legata e, sottolineando che ho paura di tutti i morti che conosco, avendola vista nel letto senza vita e poi nella bara ho ancor oggi una paura indescrivibile.
Come si può superare questa paura?
Grazie in anticipo!
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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Buon pomeriggio,

nel suo racconto mi sento di dire che alcune paure che sente sono comprensibili. Il tema della morte può evocare una complessa costellazione di emozioni dentro di noi.

Leggendo le sue parole mi domando se ciò che sente riguardi il rapporto con i suoi cari e la loro perdita. In proposito, consideri che la morte di una persona alla quale teniamo è un'esperienza particolarmente dolorosa.
Accanto a questo, mi sono chiesto se i suoi vissuti appartengano al suo mondo interiore anche indipendentemente dalla morte di suo nonno o dell'amata zia di sua madre, come se lei possa sentire dentro di sé una base di insicurezza, di paura, di sentimenti angosciosi.

La sua domanda su come affrontare questi sentimenti è importante. E potremmo dire che è emblematica del suo desiderio di cambiare. Questo significa, a mio avviso, riuscire a sentire un senso di sicurezza e poter vivere con fiducia, affrontando i momenti più difficili e accettando l'ignoto che la vita ci pone davanti.
Non è semplice costruire questi fondamenti di sé, questo modo di pensare e questa attitudine a vivere, ma con un po' di pazienza, e se serve con l'aiuto di un professionista, è possibile riuscirci.

Un saluto cordiale,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it