Perché non riesco a dire di no agli uomini che cercano di sedurmi?

Nonostante io abbia un compagno da oltre 10 anni e vorrei davvero essergli fedele, mi capita di ritrovarmi in situazioni ambigue con altri uomini e non riesco a sottrarmi al rapporto sessuale.
Non sono in nessun modo obbligata a fare sesso da questi uomini ma sono io che non riesco a respingerli.
Fino ad un paio di anni fa mi sarà capitato raramente di trovarmi in queste situazioni e quindi ho cercato di "gestire" la cosa facendo finta che non sia mai capitato ed ignorando il malessere del giorno dopo.
Ma da un paio d'anni a questa parte mi sono ritrovata incastrata in una situazione con uomo che devo vedere spesso per motivi lavorativi e ogni volta che lui tenta un approccio (nel contesto lavorativo) mi sento enormemente a disagio, non voglio fare nulla ma alla fine cedo per cercare di far finire velocemente la cosa.
Tutto ciò mi fa sentire di non avere il pieno controllo della mia vita, mi fa sentire umiliata e molto a disagio con chiunque (come se lo sapessero tutti) e questo mi ha portata a non uscire più di tanto.
Ho attacchi improvvisi di pianto misto a risate.
Da un paio di mesi (forse anche dovuto ad un periodo di pieno lavoro e conseguente stress) ho notato che in alcuni momenti mi prende una forte tachicardia.
Non ne ho mai parlato con nessuno e non so proprio come uscirne.
Pensare di andare da uno psicologo mi imbarazza e mi impaurisce...
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

"...non riesco a sottrarmi al rapporto sessuale...",
ci scrive,
e questo La fa "sentire enormemente a disagio".

Lei avrebbe "già" pensato di
"..andare da uno psicologo"
MA
la cosa "mi imbarazza e mi impaurisce...".

Forse scrivere qui è stata una tappa intermedia
di un bisogno di essere aiutata che Lei stessa percepisce forte e chiaro.

Dalle Sue poche parole è impossibile sapere se si tratta di una forma di dipendenza,
di una modalità di conferma del proprio potere seduttivo
o altro.

Ma anche trovasse le cause
non sarebbe automatico riuscire a cambiare,
ad avere il controllo sugli impulsi.

Chieda tranquillamente aiuto ad una Psicologa Psicoterapeuta con esperienza;
non attenda molto
dato che Lei stessa percepisce che il disagio si sta approfondendo
dando luogo a sintomi somatici (tachicardia).

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
La ringrazio per la Sua tempestiva risposta e Le dico che, nonostante io sia sempre stata un tipo un po' malinconico e quindi abituata al disagio psicologico in un certo senso, ultimamente sento proprio il mio fisico che mi chiede di farmi aiutare ma avendo sempre tenuto la cosa nascosta non saprei proprio da dove iniziare per cercare un aiuto. Cosa dovrei raccontare al mio compagno? Dove si cerca uno psicologo? Ho detto che mi sentirei imbarazzata perché non sono abituata a parlare (di persona) dei miei sentimenti e di quello che mi passa per la testa e poi non saprei proprio cosa dire o come comportarmi, quello che mi spaventa è che ho paura che una terapia possa far emergere qualche mostro del passato che ho rinchiuso in un angolino così remoto della mia testa che non so nemmeno di che si tratta, ne sento solo il peso..
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

Lei si fa più problemi di quanti ne esistano.

. "Cosa dire a mio marito?"
che non ha mai voglia di uscire e che gli "attacchi improvvisi di pianto" La fanno preoccupare.

- "Dove si cerca uno Psicologo (aggiungo: anche Psicoterapeuta)?"
anche qui sulla piattaforma. Sotto la voce "esperti" trova modo di inserire regione e città dove abita, legge il curriculum, le risposte che lo/a Specialista fornisce e vede se La può "ispirare". Telefona e chiede un primo colloquio.

- "Cosa dire e come comportarmi?"
E' lo/a Specialista che guida il carro. Non c'è bisogno di prepararsi come a scuola, all'interrogazione.

- "...paura che ..una terapia possa far emergere qualche mostro del passato"?
Gi eventuali mostri sono quelli di OGGI, che non Le permettono di vivere bene OGGI.

Credo di averLe fornito sufficienti stimoli.
Avrà bisogno di un certo tempo di maturazione della decisione,
che Le auguro possa arrivare.

Dopo la prima seduta, se ritiene, ci ragguagli.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti