Scarso interesse al sesso del partner
Buongiorno,
sono sposata da quattro anni dopo sette di fidanzamento e ho una bambina di due anni e mezzo.
La nostra è una coppia felice e affiatata ma con il passare degli anni ho visto il mio partner diventare sempre più disinteressato alla sperimentazione nel sesso.
Lui è sempre stato abbastanza contrario alle pratiche meno tradizionali, per semplice gusto personale, e anche se la cosa un po' mi è sempre dispiaciuta ho compensato col fatto che l'attrazione e la chimica tra noi è sempre stata molto forte e dunque mi sono sempre accontentata di un buon sesso tradizionale.
Ultimamente però, lui ha smesso di fare anche le cose più comuni durante i preliminari, che sono diventati quasi inesistenti, non tocca più il mio corpo e si limita ad abbracciarmi.
Ha giustificato il fatto dicendo che non era più attratto dal mio seno che dopo la fine dell'allattamento di nostra figlia si è ridotto di dimensione, ma che a mio avviso rimane comunque un seno accettabile, e io gli ho ricordato comunque che il "toccare" il corpo del partner dovrebbe essere non solo al fine del proprio piacere ma anche e soprattutto per stimolare piacere nel partner.
Mi sento molto triste a pensare che a 34 dovrò rinunciare per sempre al sentirmi desiderata e toccata.
Ho provato diverse volte a parlare con lui di questo ma ho notato sempre un suo irrigidimento e la contestazione che, se a quanto sembra durante il sesso provo piacere, non dovrei lamentarmi di nulla.
Ho davvero bisogno di parlare con qualcuno di questo che sento come un grosso macigno, sarei interessata anche a un consulto di persona.
Grazie.
sono sposata da quattro anni dopo sette di fidanzamento e ho una bambina di due anni e mezzo.
La nostra è una coppia felice e affiatata ma con il passare degli anni ho visto il mio partner diventare sempre più disinteressato alla sperimentazione nel sesso.
Lui è sempre stato abbastanza contrario alle pratiche meno tradizionali, per semplice gusto personale, e anche se la cosa un po' mi è sempre dispiaciuta ho compensato col fatto che l'attrazione e la chimica tra noi è sempre stata molto forte e dunque mi sono sempre accontentata di un buon sesso tradizionale.
Ultimamente però, lui ha smesso di fare anche le cose più comuni durante i preliminari, che sono diventati quasi inesistenti, non tocca più il mio corpo e si limita ad abbracciarmi.
Ha giustificato il fatto dicendo che non era più attratto dal mio seno che dopo la fine dell'allattamento di nostra figlia si è ridotto di dimensione, ma che a mio avviso rimane comunque un seno accettabile, e io gli ho ricordato comunque che il "toccare" il corpo del partner dovrebbe essere non solo al fine del proprio piacere ma anche e soprattutto per stimolare piacere nel partner.
Mi sento molto triste a pensare che a 34 dovrò rinunciare per sempre al sentirmi desiderata e toccata.
Ho provato diverse volte a parlare con lui di questo ma ho notato sempre un suo irrigidimento e la contestazione che, se a quanto sembra durante il sesso provo piacere, non dovrei lamentarmi di nulla.
Ho davvero bisogno di parlare con qualcuno di questo che sento come un grosso macigno, sarei interessata anche a un consulto di persona.
Grazie.
Gentile utente,
condivido sicuramente il Suo interesse per un consulto di persona:
la gravidanza,
la presenza di un figlio,
l'esproprio del corpo dalla sessualità alla maternità,
e molto altro ancora,
comportano cambiamenti fisici e relazionali rilevanti nella coppia, che abbisognano di un ri-adattamento talvolta faticoso,
come potrà leggere anche qui, anche se dalla perte della donna:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3332-mamma-amante.html .
Considerato che nella Sua città (che non cito per privacy)
operano due Centri specialistici di Sessuologia clinica importanti a livello nazionale
in cui operano ottimi Specialisti,
li contatti al più presto.
Se in rete non riesce a trovarli, potrò fornirLe informazioni attraverso il form della piattaforma
dato che nelle risposte non è possibile fornire nominativi.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
condivido sicuramente il Suo interesse per un consulto di persona:
la gravidanza,
la presenza di un figlio,
l'esproprio del corpo dalla sessualità alla maternità,
e molto altro ancora,
comportano cambiamenti fisici e relazionali rilevanti nella coppia, che abbisognano di un ri-adattamento talvolta faticoso,
come potrà leggere anche qui, anche se dalla perte della donna:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3332-mamma-amante.html .
Considerato che nella Sua città (che non cito per privacy)
operano due Centri specialistici di Sessuologia clinica importanti a livello nazionale
in cui operano ottimi Specialisti,
li contatti al più presto.
Se in rete non riesce a trovarli, potrò fornirLe informazioni attraverso il form della piattaforma
dato che nelle risposte non è possibile fornire nominativi.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Ex utente
Grazie mille per questa risposta, è confortante iniziare a pensare che potrò affrontare questo problema, che non voglio più ritenere secondario, e la ringrazio per la lettura a cui mi ha rimadato. L'arrivo della nostra bambina ci ha riempito di gioia e di vita ma ha forse ridotto ancora di più i tempi da dedicare alla coppia, anche se devo dire che questi problemi di vedute tra noi ci sono sempre stati, anche prima della gravidanza.
Vorrei parlare con qualcuno, e penso che forse il mio imbarazzo sarebbe un po' meno se la specialista fosse una donna. Non ho mai parlato di queste cose con nessuno, nemmeno con un'amica, e dunque faccio un po' di fatica.
Se potesse darmi un consiglio in privato le sarei davvero grata.
Un saluto e grazie ancora.
Vorrei parlare con qualcuno, e penso che forse il mio imbarazzo sarebbe un po' meno se la specialista fosse una donna. Non ho mai parlato di queste cose con nessuno, nemmeno con un'amica, e dunque faccio un po' di fatica.
Se potesse darmi un consiglio in privato le sarei davvero grata.
Un saluto e grazie ancora.
Mi contatti pure per le info suddette.
Con l'occasione allego una lettura relativa allo scarso desiderio sessuale del partner,
che ho scritto dopo qualche centinaio di casi:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4909-desiderio-sessuale-maschile-assente-o-scarso-perche.html .
Dott. Brunialti
Con l'occasione allego una lettura relativa allo scarso desiderio sessuale del partner,
che ho scritto dopo qualche centinaio di casi:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4909-desiderio-sessuale-maschile-assente-o-scarso-perche.html .
Dott. Brunialti
Ex utente
Mi scusi ma è la prima volta che uso questo sito. Ho provato a scrivere un messaggio personale ma nella ricerca utente non riesco a trovare il suo nome.
Posso contattarla in altro modo, ad esempio attraverso linkedin?
Posso contattarla in altro modo, ad esempio attraverso linkedin?
Ex utente
Le ho inviato una richiesta di contatto, grazie.
Ho appena inviato le informazioni relative agli specialisti che personalmente conosco e stimo, nella Sua città;
sono Psicoterapeuti Sessuologi clinici direttori di due scuole di formazione.
Dott. Brunialti
sono Psicoterapeuti Sessuologi clinici direttori di due scuole di formazione.
Dott. Brunialti
Ex utente
Grazie mille per il supporto. Li contatterò al più presto.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.9k visite dal 02/12/2019.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
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