Abusi sessuali dal padre, potrò mai essere felice?

Salve, ho 26 anni, ho bisogno di aiuto, non so più come uscirne fuori! Verso i 19 anni ho iniziato a stare male.
Il mio carattere da ragazza timida e tranquilla è cambiato in aggressivo, irascibile, litigavo con tutti, non avevo più voglia di andare avanti, ho tentato anche varie volte il suicidio.
Non so come spiegarlo però in quel periodo grazie a vari sogni e pensieri, mi sono ritornati in mente tutti i ricordi che avevo rimosso.
Vengo da un altro paese, mia madre è venuta in italia quando io avevo solo 9 anni.
Per farla breve mio padre aproffitava di me, mentre dormivo mi toccava li sotto, e si poggiava a me, io non riuscivo mai a muovermi, rimanevo sempre immobile e facevo finta di dormire, avevo tanta paura.
All'epoca era violento, mi menava, mi tirava per i capelli, una volta aveva anche rotto un bicchiere in testa a mia madre e ricordo aveva perso molto sangue.
Comunque questa storia è andata avanti per altri due anni.
Poi siamo venuti anche noi qua.
Nonostante ci fosse mia madre, capitava che mi addormentavo e ha continuato a farlo fino all'età di 14 anni.
Ho provato a dirlo a mia madre, non mi credeva, diceva che la colpa era mia, che forse mi piaceva.
Questa cosa mi ha segnata molto, addirittura capita che sogno di fare quella cosa con lui e che mi piace.
Sono sempre stata zitta ma quando lo ha fatto l ultima volta io sono scoppiata, da li ho perso il rispetto per entrambi, sono diventata una persona sempre nervosa e insoddisfatta di tutto.
Da lì le cose sono cambiate, lui non più violento, tranquillo, sempre zitto per conto suo.
Purtroppo non ho mai avuto modo di andare via di casa.
Arrivando al dunque, ho fatto un bel lavoro su di me, capendo che devo andare avanti nella vita, cercando "perdonare" e superare tutto questo per una mia serenità.
Sono fidanzata da 9 anni.
Ho un ragazzo perfetto in tutto, mi ama e mi da attenzioni.
Sto studiando, sto prendendo una laurea, diciamo non mi manca niente (se non il lavoro).
Ma ho dei periodi veramente tristi, passo dall'essere la ragazza più felice del mondo con voglia di spaccare il mondo, alla ragazza che non ha voglia di fare niente.
Vedo tutto buio, non vedo una via d'uscita, mi arrabbio facilmente, sono irascibile, sto male, non è che voglio farla finita, ma non vorrei mai essere nata.
Le cose con i miei vanno ok, nel senso mio padre buongiorno buonasera, con mamma va a giornate, va bene alla fine.
La cosa che mi preoccupa adesso è il mio futuro, ho paura di rovinare la mia relazione! Tratto male il mio fidanzato per senza motivo, gli rispondo male, cambio umore in 2 secondi, con o senza motivo.
Ho bisogno che mi stia appiccicato sempre in modo morboso, io sono dolce e amorevole con lui, poi passo a voler stare da sola, mi da fastidio anche se mi prende la mano... Ma non ce l ho con lui.
Ho paura che non potrò mai avere una vita felice, ho paura di danneggiare la nostra relazione e non voglio trattare male una persona che amo con tutta me stessa! Come faccio a uscirne?
Posso essere felice?
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile ragazza,

gli abusi famigliari lasciano sempre uno strascico lungo e proiettato nel domani,
per il motivo che la figura paterna,
e quella maschile in genere,
corre il rischio di esserne compromessa.

Ma anche la figura materna ne esce male,
in quanto non tutelante.

E forse Lei scarica sul cibo il malessere.

Come fare?

Chissà, se potesse rivolgersi alla Psicologa del Consultorio di persona (gratis) ne ricaverebbe sicuramente un beneficio!
Ritiene di poterlo fare?

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie di cuore per avermi risposto. In effetti ho sempre avuto problemi con il cibo. Ho sempre provato a dimagrire, ma nonostante gli sforzi forse mi sento più al sicuro in un corpo disgustoso piuttosto che in un corpo sano. Dopo essere esplosa, né ho parlato con una persona a me vicina, mi disse che una persona che non si fa problemi ad avvicinarsi ad una bimba, non si farebbe problemi neanche con una ragazza con il mio corpo obeso, questa cosa mi ha fatto aprire gli occhi.. da un po di mesi ho iniziato a prendermi cura di me e per adesso ho perso 14 kg. Sto cercando di pensare solo al mio futuro, di andare avanti, ormai non posso cambiare niente. Però questa cosa capisco che mi ha segnata anche nei tratti comportamentali. Questo volevo chiederle, se è possibile guarire? Ho un carattere assurdo, a volte penso di soffrire di doppia personalità, di impazzire, non riesco a trovare un mio posto. Poi quando tutto passa, anche dopo aver scritto il primo messaggio, penso che sono io che li faccio i problemi..
Comunque non penso di sentirmi ancora pronta ad affrontare un colloquio di persona. Momentaneamente sto studiando per entrare nella sanità ed ho paura che se venissero fuori questi problemi potrebbe saltare tutto. Per adesso non penso di riuscire a farlo. Ritornando a me, so che per stare bene con le altre persone, con il mio compagno, bisogna che sto bene prima con me stessa. Ma continuo a stare male nonostante ho provato a lasciarmi tutto alle spalle.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,


di sè ci dice che vorrebbe "..entrare nella sanità ed ho paura che se venissero fuori questi problemi potrebbe saltare tutto..".

Entrare in sanità .. ma può darsi che il suo "corpo obeso" dica già tutto di Lei, non crede? al di là dello studio.
Non è fuggendo da un percorso psicologico che si assicurerà la realizzazione dei desideri, ma affrontando la questione con determinazione.

"..continuo a stare male nonostante ho provato a lasciarmi tutto alle spalle...".
Si spera di buttarsi tutto DIETRO le spalle, ed invece si ributta tutto DENTRO.
Il fatto che Lei si sforzi di stare meglio, anche in coppia, ma che non ce la faccia,
dovrebbe segnalarLe che è giunto il momento di chiedere aiuto, forzando il divieto che Lei si impone quando afferma:
"..non penso di sentirmi ancora pronta ad affrontare un colloquio di persona".

Di sè ci dice ancora:
"..Sto cercando di pensare solo al mio futuro, ... è possibile guarire?"
Sì certo, è possibile;
solo se ci si cura però.
Le consiglio il ricorso ad uno dei "Centri per i disturbi del comportamento alimentare" dell'Azienda Sanitaria,
nel quale Psicologo Psicoterapeuta, Endocrinologo, Dietologo ed altri Specialisti lavorano fianco a fianco in sinergia per sconfiggere il nemico.
In questo articolo troverà tutto, compresa la mappa dei centri gratuiti su tutto il territorio nazionale:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6999-anoressia-bulimia-binge-eating-come-sconfiggere-i-dca.html .
Ritiene di poterlo fare?

Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille, penso di farlo, se voglio andare avanti è l'unica soluzione. Consulteró anche la mappa e vedrò qualcosa in zona.
Grazie per la disponibilità.. volevo chiederle qualche consiglio, lei cosa mi consiglia per affrontare intanto queste giornate?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Lei mi risponde dopo soli 10 minuti...
Le propongo di darsi il tempo di leggere con attenzione la risposta e l'articolo linkato,
altrimenti il rispondere da parte di noi Specialisti sarà tempo perso.
Non servirà a nulla.
Solo a far scaturire la richiesta di qualche "consiglio", che lascia il tempo che trova
a fronte di una richiesta impegnativa quale "Abusi sessuali dal padre, potrò mai essere felice?", v. Suo titolo.
Come chi è alla ricerca di ricettucole a fronte di problematiche grandi
da cui in realtà vuole fuggire attraverso scorciatoie.

Dott. Brunialti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Io ho letto più volte il suo commento e mi sono anche attivata a cercare dei centri specializzati della zona e voglio farlo.
Se sono qui a rispondere dopo neanche 10 minuti è perché evidentemente ho bisogno di un consiglio, perché mi trovo in una fase abbastanza delicata, non è la prima volta che sono in questa situazione. Ma capisco la sua posizione, la ringrazio per il suo tempo, arrivederci.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Prego.
Se riterrà farci avere Sue News all’inizio di un percorso ne saremo lieti.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
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