La "complicità" del medico cosiddetto

mio marito da quando è andato in pensione,per sua decisione,passa le giornate seduto sul divano davanti al televisore con il telecomado in mano e lo sguardo perso nel vuoto,è molto aggressivo nei miei confronti e verso il cagnolino, un giorno l'ho trovato con le mani attorno al collo del cane,con me è indisponente non parla grida inveisce non ascolta quello che dico e dopo avare urlato mi dice di tacere anche se io non ho detto nulla, è impossibile stare con lui al punto che se sono in cucina si chiude in soggiorno e viceversa, ha il pallino delle malattie, si cura, con la "complicità" del medico cosiddetto di famiglia per cose che non ha, vedi colestero e diabete,prende pillole per ogni cosa,ha un'anta della cucina piena di medicinali,mangia pochissimo e solo ciò che lui ritiene giusto praticamente vive come se fosse solo, non ha interessi nè amicizie,non esce di casa se non per comperare il giornale al mattino e poi ,davanti ala tv sino a tarda sera,si alza solo per andare a tavola a cena,mi tratta come se fossi interdetta dicendomi casa fare e se agisco come voglio io altri urli, non pensiate che sia un lamento di una donna che litiga con il marito è veramente una stuazione grave,non vuole andare da un medico specialista e dice che la pazza sono io,che lui non prende le pillole per "i pazzi",il fattoè che è peggiorato da un anno e mezzo che è in pensione e non vedo soluzioni, è anche molto dimagrito,grigio in faccia e cosa che ha lasciato male ha le labbra fredde.mi date un suggerimento ? grazie marinella
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentire signora, purtroppo bisogna trovare il modo di inviare suo marito da uno specialista. Potrebbe cominicare con l'andare lei da uno psicoterapeuta per poi coinvolgere suo marito con la scusa che, per aiutare lei, è necessaria anche la sua presenza. Anche un intervento nell'ambito della stessa coppia, orientato a gestire alcuni comportamenti, non sarebbe da scartare.
cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Signora,
intanto la domanda che mi faccio è: chi di voi due è più depresso in questo momento?

Intanto provi a leggere questo articolo sulla depressione https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/

L'irritabilità di suo marito effettivamente potrebbe essere un sintomo depressivo. Ma teniamo presente che suo marito la aggredisce soprattutto perchè Lei lo permette. Avete figli? Ne ha parlato con loro? Cosa ne pensano?

Non credo che suo marito deciderà tanto facilmente di rivolgersi ad uno specialista, per questo consiglio a lei di farlo: chieda all'Asl, presso un CPS oppure un Consultorio Familiare, l'aiuto di una psicologa, con la quale lavorare su queste incomprensioni familiari

Non si perda d'animo, mi raccomando

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_