Comportamenti

Gentile ragazza, mi perdoni ma vorrei esser sicuro d'aver capito bene. In altre parole intende dire che un marito ha tradito la moglie dentro la casa coniugale?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Proprio così. Non nel proprio letto ma in quello dove, una volta, dormiva la figlia. Vorrei capire se questo è un comportamento tenuto per cattiveria nei confronti della moglie (o della figlia) o se può esser stato fatto perchè si voleva essere scoperti..

Devo dirle che malgrado l'opinione comune creda che il compito dello psicologo sia soprattutto quello d'interpretare, in realtà l'interpretazione di qualunque cosa è soggetta a grossolane cantonate. Per evitare le quali l'unico modo e disporre di dati un po' più precisi. Nel caso che riferisce lei potrebbe essersi trattato anche di cattiveria ma, come diceva qualcuno, non cerchiamo a tutti i costi la cattiveria dove sarebbe più adatto cercare stupidità.

Capisco che individuare nell'altro un intento deliberatamente cattivo ci darebbe un senso di maggior certezza: "Visto? L'ha fatto apposta, perché è cattivo" ma se si riesce a resistere a questa tentazione, si sbaglia di meno. E questo non solo in materia di tradimenti.

Potrebbe aver scelto di farlo nel letto della figlia a causa di qualche rimasuglio di scrupolo, oppure semplicemente perché pensava che sarebbe stato meno soggetto a "ispezione" rispetto al lettone matrimoniale. Come si fa a saperlo con certezza senza poter parlare con gli interessati? La psicologia non è materia d'indovini.

In ogni caso non credo che sapere esattamente il perché farebbe soffrire di meno quella moglie.

Cordiali saluti