Genitore molto nervoso

Buongiorno,
vorrei chiedere un vostro parere..
quand'è che si puo dire che i coportomaneti agressivio, irispettosi verso tutti i componenti della famiglia.. è dovuto ad un problema psicologico e non ad un seplice questione di "educazione/carattere"? Il fatto è che uno dei miei genitori ha sempre avuto un carattere difficile.. e anche se sò che la mia situazione non è stata delle peggiori non è stata però nenche un infanzia facile sotto diversi aspetti........... questo gentitore è sempre stato nervoso, arabbiatto e se combinavamo qualcosa scoppiava il putiferio (preferisco non scendere nei particolari) cmq diciamo che quando rientrava alla sera noi bambini eravamo sempre un pò preoccupati e le discussioni o i "rimproveri" erano freguenti... adesso continua ad aggredire i famigliari più stretti verbalmente perchè magari non hanno fatto quello che diceva lei/lui o come dice lui/lei (e magari ha anche ragione ad arrabbiarsi ma c'è modo e modo ndi dire le cose senza necessariamente offendere aggredire e far piangere le persone..) inoltre non è nenche raro che manchi di rispetto all'altro genitore offedendola/lo anche pesantamente davanti a noi figli e se per caso qualcuno gli risponde e cerca in qualche modo di parlargli per fargli capire che non è il modo.. e si sente colpito/a si mette a piagere facendo la vittima.. qualche volta è arrivata/to anche a dirci che "sapeva lei/lui come togliere il disturbo..." e discorsi come se fosse lunico/a a lavorare e fare sacrifici per la famiglia.. al chè.. come potete immaginare un pò per evitare il possibile rimorso e un pò per la pace in famiglia lasciavamo perdere.. con la speranza che non si ripetesse la storia...ma la sotoria si ripete ormai da molti anni e alla fine tutti lasciano correre e mandano giù il "rospo".. ma ora la famiglia si è allargata è c'e anche un nipotino che spesso è dai nonni che non vorrei assistesse a certi atteggiamenti o a certe scenate...veramente poco educative...senza considerare che non vorremmo che l'altro genitore che fino ad oggia a sopportato per amore di noi figli e ha lasciato correre anche in casi veramente all'limete... prima o poi scoppi.....
Premetto poi anche che questo mio genitore viene da una famiglia piena di problemi famigliari con la quale ormai i soli rapporti che ha sono di puro litigio e dove uno dei suoi genitori sì è tolto la vita qualche tempo fà proprio dopo un periodi di furibonde dispute famigliari... ed è anche per questo che abbiamo sempre cercato di giustificare il suo comportamento pensando che fossero causato anche dai problemi che aveva nella famigli di origine.. ma dopo tanti litigi, discussioni dopo che abbiamo cercato di farlo/la ragionare siamo veramente stanchi.. e sono arabbiata con tutti i miei famigliari che non hanno mai preso una posizione ferma e gli hanno permesso di trattarci e di lasciarsi trattare come mai dovrebbe essere, trasformandolo/la in quello che è..
Perfavore datemi un consiglio..
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Visto che si tratta di un vostro disagio rispetto ad una situazione, rimando la rispost agli psicologi. Ovviamente il consiglio medico è quello di farlo visitare, ammesso che lui abbia una sofferenza rispetto a questi suoi comportamenti, fuori dalle crisi.

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Dr.ssa Sara Daniela Elettra Pezzola Psicologo, Psicoterapeuta 61 1
Gentile utente,
il limite tra un "normale carattere" ed un problema psicologico non è sempre chiaro e definito,ne è prova il fatto che lei stessa si ponga la domanda. Quello che le posso dire è che quando un comportamento ripetuto e protratto nel tempo è fonte di sofferenza per la persona e per chi gli sta intorno la cosa migliore è affrontare la situazione con l'aiuto di qualcuno di competente in merito.
So che appare difficile rivolgersi a qualcuno, quando una situazione è durata per interi anni ed è ormai in qualche modo vissuta quasi con rassegnazione, quando sulla situazione problematica si è organizzato un modo "familiare" nel senso condiviso da tutte le persone coinvolte per riuscire ad assorbire la sofferenza dandone una giustificazione.
In questo senso, come lei ben sottolineava nell'ultima parte della sua richiesta anche le altre persone coinvolte contribuiscono al mantenimento di questo comportamento. Per questo credo che l'idelale sarebbe una terapia familiare.
Cordialmente

Dr.ssa Sara Daniela Elettra Pezzola
Ordine psicologi Lombardia n° 10817

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dopo
Utente
Utente
Grazie per i consigli,
come dicevate non è facile affrontare questo probleme con la persona interessata anche perchè quando "và tutto bene" abbiamo così paura che si rompi l'incantesimo che rimandiamo sempre di affrontare il discorso.. ma poi come dicevo si ripetono sempre le stesse situazioni e molte persone vengono ferite da questo comportamento credetemi veramente eccessivo! E pensare che se invece si tratta del suo gatto preferito o dei bambini del vicino o del nipotino o di stare in compagnia con gli amici sembra la persona più affabile del mondo... è invece è solo una facciata..
Sembra quasi che abbia una rabbia profonda che sfoga con critiche molto severe verso chiunque o puntualmente con noi... purtroppo uno delle mie sorelle con la quale si "beccano" spessisimo sembra avere un pò della stessa rabbia nascosta e profonda che sfoga solo a casa con musi lunghi, insofferenze e risposte direi poco educate.. mentre fuori è la ragazza burlona e amicona con tutti..
Mhà...Scusate lo sfogo e grazie davvero!