31 anni e ho dei problemi di autostima
Salve, sono una ragazza di 31 anni e ho dei problemi di autostima.
Non ritengo ci siano dei veri motivi per questo, ho due lauree, conseguite con ottimi risultati e in breve, un buon lavoro(insegnante coordinatrice in una scuola dell'infanzia) dove sono molto stimata, la mia famiglia non mi ha mai svalutata, anzi... Tuttavia mi sento insoddisfatta, ritengo di aver fatto delle scelte sbagliate (soprattutto a livello di studio, vorrei avere un'altro lavoro, ma allo stesso tempo son "pigra" nel cercare alternative) mi sembra sempre di ottenere meno di quello a cui posso mirare e questo mi fa mettere in dubbio le mie capacità. Devo specificare che a livello lavorativo, e prima scoloastico, ho sempre avuto ottimi risultati e in questi ambiti pertanto, pur non essendo ora molto felice del mio lavoro, mi sento "brava" e sono sempre stata molto sicura di me.
A livello di rapporti di coppia invece mi sento assolutamnete insicura, debole, ho semptre il terrore dell'abbandono , sono sospettosa... attualmente vivo da quattro anni e mezzo una storia con un uomo sposato di cui sono innamoratissima ma che non ha fatto, e non farà, scelte drastiche per me. Ritengo che questo possa aver accentuato la cosa ma sono sempre stata così anche quando ho avuto storie del tutto "normali" e con persono molto affidabili. Vorrei riuscire ad essere più felice della mia vita (razionalmente so di avere molte fortune) e a contare più su me stessa senza dipendere tanto dalla persona che amo che per me viene sempre prima di tutto. grazie
Non ritengo ci siano dei veri motivi per questo, ho due lauree, conseguite con ottimi risultati e in breve, un buon lavoro(insegnante coordinatrice in una scuola dell'infanzia) dove sono molto stimata, la mia famiglia non mi ha mai svalutata, anzi... Tuttavia mi sento insoddisfatta, ritengo di aver fatto delle scelte sbagliate (soprattutto a livello di studio, vorrei avere un'altro lavoro, ma allo stesso tempo son "pigra" nel cercare alternative) mi sembra sempre di ottenere meno di quello a cui posso mirare e questo mi fa mettere in dubbio le mie capacità. Devo specificare che a livello lavorativo, e prima scoloastico, ho sempre avuto ottimi risultati e in questi ambiti pertanto, pur non essendo ora molto felice del mio lavoro, mi sento "brava" e sono sempre stata molto sicura di me.
A livello di rapporti di coppia invece mi sento assolutamnete insicura, debole, ho semptre il terrore dell'abbandono , sono sospettosa... attualmente vivo da quattro anni e mezzo una storia con un uomo sposato di cui sono innamoratissima ma che non ha fatto, e non farà, scelte drastiche per me. Ritengo che questo possa aver accentuato la cosa ma sono sempre stata così anche quando ho avuto storie del tutto "normali" e con persono molto affidabili. Vorrei riuscire ad essere più felice della mia vita (razionalmente so di avere molte fortune) e a contare più su me stessa senza dipendere tanto dalla persona che amo che per me viene sempre prima di tutto. grazie
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Dr. Daniel Bulla
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187 37
Gentile Utente,
lei ha tutto il diritto di essere felice. Proprio per questo motivo forse, a questo punto, potrebbe essere indicato un aiuto professionale.
Scegliere di stare con una persona sposata comporta una serie di difficoltà notevoli, che lei stessa a questo punto conosce in modo approfondito.
Ma questo tipo di scelte non sono mai casuali. Potrebbe essere casuale andare a leto con un uomo sposato, ma per innamorarsi di lui servono una serie di passaggi cognitivi che by-passano il fatto ch'egli sia sposato o meno.
Per questo non escluderei il fatto che forse lei così facendo si sia messa alla prova: ovviamente ha trovato quello che, forse, in fonfo cercava ovvero la difficoltà, ed un buon pretesto per abbassare la propria autostima.
Ma adesso dobbiamo guardare avanti: cosa fare con questo uomo?E con il lavoro?
Sono tutte domande che, a questo punto, per lei sono diventate troppo complicate. Per questo le servirebbe un confronto con uno/a psicologo/a
provi a parlarne con qualcuno, vedrà che in poche sedute le cose inizieranno a chiarirsi
lei ha tutto il diritto di essere felice. Proprio per questo motivo forse, a questo punto, potrebbe essere indicato un aiuto professionale.
Scegliere di stare con una persona sposata comporta una serie di difficoltà notevoli, che lei stessa a questo punto conosce in modo approfondito.
Ma questo tipo di scelte non sono mai casuali. Potrebbe essere casuale andare a leto con un uomo sposato, ma per innamorarsi di lui servono una serie di passaggi cognitivi che by-passano il fatto ch'egli sia sposato o meno.
Per questo non escluderei il fatto che forse lei così facendo si sia messa alla prova: ovviamente ha trovato quello che, forse, in fonfo cercava ovvero la difficoltà, ed un buon pretesto per abbassare la propria autostima.
Ma adesso dobbiamo guardare avanti: cosa fare con questo uomo?E con il lavoro?
Sono tutte domande che, a questo punto, per lei sono diventate troppo complicate. Per questo le servirebbe un confronto con uno/a psicologo/a
provi a parlarne con qualcuno, vedrà che in poche sedute le cose inizieranno a chiarirsi
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#2]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Gentile ragazza, sembra che nelle aree importanti della sua vita ci siano molti "ma": ha due lauree, ma pensa di aver fatto scelte di studio sbagliate; ha un lavoro, ma ne vorrebbe un altro; ne vorrebbe un altro, ma è troppo pigra; sa che razionalmente non dovrebbe avere troppi problemi, ma di fatto ne ha; e infine, "ciliegina sulla torta", sta con un uomo, ma è sposato.
È possibile che il titolo della sua richiesta, "autostima", abbia effettivamente a che vedere con il suo problema, ma (e questo "ma" ce lo metto io) dovrei rammentarle che la costruzione di una solida autostima passa per l'esperienza. Forse anche se lei d'esperienza ne ha fatta, probabilmente non ne ha ancora abbastanza proprio in quelle aree dove ce ne sarebbe più bisogno.
Dei colloqui di consulenza psicologica potrebbero aiutarla in questo, per aiutarla a fare scelte e prendere decisioni più soddisfacenti.
Cordiali saluti
È possibile che il titolo della sua richiesta, "autostima", abbia effettivamente a che vedere con il suo problema, ma (e questo "ma" ce lo metto io) dovrei rammentarle che la costruzione di una solida autostima passa per l'esperienza. Forse anche se lei d'esperienza ne ha fatta, probabilmente non ne ha ancora abbastanza proprio in quelle aree dove ce ne sarebbe più bisogno.
Dei colloqui di consulenza psicologica potrebbero aiutarla in questo, per aiutarla a fare scelte e prendere decisioni più soddisfacenti.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 06/06/2009.
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