Scoprirsi bisessuali in età avanzata

Salve dottore, ho scoperto che il mio compagno, sessantenne, visita siti di chat erotica, scambio di coppie e via di seguito, ho scoperto anche che ha scambi di sms con uomini. E’ un uomo con un certo grado di insicurezza nei confronti delle donne e (penso per ciò che ho letto al riguardo) con una personalità narcisistica. Inizialmente pensavo fosse un gioco, una sua fantasia, ma ora mi sembra chiaro che abbia degli incontri. Ultimamente con me è freddo e distante, sembra quasi indifferente mentre in tanti anni c'era sempre stata passione e l’attrazione sessuale è sempre stata molto forte tra noi. Alle mie lamentele per la sua freddezza ha chiesto di allontanarci per un po’ portando avanti come scusa il fatto che si sente soffocare da me, che stiamo troppo tempo insieme. Penso non immagini i miei sospetti. Mi chiedo se sia bisessuale o addirittura diventato gay. Sono disperata e sconvolta. Non so come comportarmi, non posso fare finta di niente di fronte a questa realtà, non vorrei perderlo, ma non posso credere che la persona che pensavo di conoscere è quella che ora penso che sia. Sono confusa, non so con chi parlarne, la prego mi aiuti a capire cosa può essere successo a lui e come posso uscirne io. E’ possibile accettare una situazione del genere? So che ogni caso è a sé ma le sarei grata se potessi avere un’idea di cosa può essergli successo. Grazie, Cinzia
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile signora, la cosa migliore sarebbe quella di cercare di convincere il suo compagno ad effettuare una consulenza di coppia con lei da qualche specialista.
Il suo orientarsi verso chat erotiche ecc può essere l'espressione di una insoddisfazione vissuta nella coppia che cerca di compensare attraverso quella dimensione trasgressiva che alcuni siti possono offrire. Inoltre la possibilità che possa emergere una bisessualità ad un certo punto della vità è più frequente di quanto si possa immaginare. Tuttavia non è questo il problema ma il fatto di sentire il bisogno di alternative erotiche per vie telematiche che POTREBBERO sfociare in vere e proprie dipendenze che meritano certamente un intervento specialistico di tipo psicoterapico.
saluti.

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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dopo
Utente
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Gentile Dott. De Vincentiis
la ringrazio per la cortese e sollecita risposta. Penso non riuscirei a parlarne con lui anche se, tanti anni fa, in un paio di occasioni mi ha confidato (scherzosamente) che gli era “piaciuto” un ragazzo con lineamenti “gentili” incontrato per strada e che avrebbe potuto anche avvicinare. Né potrei pensare di coinvolgerlo in una consulenza di coppia perché non ha una buona opinione di psicologi e psichiatri (come tutti quelli che ne hanno bisogno ma non lo ammettono, infatti non vuole assolutamente parlare di sé, dei suoi pensieri, ecc.neanche con me). Riconosco che, avendo una dipendenza affettiva da lui, il problema è solo mio perché nonostante abbia avuto negli anni molti motivi per farlo, non riesco a staccarmi da lui. Ora questa scoperta mi sconvolge perché ho il terrore di finire per accettare anche questa situazione pur di non perderlo, situazione che razionalmente non accetterò mai. Non posso pensare di nuovo ad avere un’intimità con lui. E’ un mio limite questo o è una reazione naturale? E poi, se l’essere bisessuali è oggi tanto diffuso è possibile che tanti partner possano essere complici? Non vorrei fare la moralista ma è qualcosa molto lontano dal mio modo di essere e perciò incomprensibile. La ringrazio
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile signora, si confronti lei con un terapeuta avrà così modo di discutere dei suoi quesiti e comprendere se potrà accettarli o meno ed eventualmente discutere di eventuali scelte future anche drastiche. L'importante è che lei non SUBISCA le decisione del suo compagno.
saluti