Giocare a marito e moglie da bambine tra sorelle

Salve a tutti.
Sono una ragazza e vorrei esporvi una mia preoccupazione che va avanti ormai da circa 2 settimane.

Da bambina, all'età di circa 11/12 anni, ho giocato a "marito e moglie" con mia sorella, di quattro anni più piccola.

Era un gioco normalissimo per noi, come giocare alla lotta o a mamma e figlia.

Ma c'è un momento che mi turba, e vorrei cercare di capirne di più grazie anche al vostro aiuto.

Dopo aver giocato a cucinare e cose simili, ci siamo sedute sul divano e ci siamo date dei baci "veloci" sulle guance.
Quando lei mi ha dato questi baci ho provato una sensazione di sorpresa perché non me l'aspettavo da parte sua, e ricordo che le dissi che questa cosa non l'aveva mai fatta e che mi piaceva.
Mia sorella non è molto affettuosa dunque mi piacque quella dimostrazione, ma mi turba che in quel momento stessimo giocando a immedesimarci in due fidanzati.
(Non ho mai provato nulla in ambito sessuale e romantico verso mia sorella)
Questo momento durò poco, qualche minuto massimo, fu lei a dire basta e io la seguii.
Non tentai di continuare e - qualora potesse essere rilevante - ho anche rifiutato qualche volta di giocare a questo gioco.

Ne ho parlato con mia sorella di recente e mi ha detto che, nonostante fosse piccola e dunque non ricordi moltissimo, i baci sulla guancia e in generale quel gioco non le dava fastidio.

Ho un buonissimo rapporto con lei e non ho mai avuto problemi ad avere contatto fisico con lei.

Sono bisessuale.
Ho avuto dei rapporti sessuali con ragazze e non ho mai avuto problemi, anche in ambito sentimentale.
Come detto precedentemente, è una preoccupazione sorta dal nulla inizialmente a giugno, poi ho lasciato perdere e adesso è ritornata.

Vorrei chiedere se ho fatto qualcosa di sbagliato, se il fatto che io sento come un senso di colpa e il fatto che io mi stia preoccupando implichi il mio essere colpevole di una violenza sessuale o qualcosa di simile e non volerlo accettare.

Vi ringrazio.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
No, non hai fatto nulla di sbagliato, nessuna violenza sessuale, abusi o cose del genere. È stato semplicemente un gioco innocente fra bambine.

Il problema che ti ci sei costruita sopra dipende forse da una tendenza ansiosa, da non sottovalutare ma neanche da ingigantire più del dovuto.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve, grazie della risposta.

In effetti io sono una persona molto ansiosa, e suppongo che anche in questo caso l'ansia abbia giocato uno sporco lavoro.

Vorrei chiederLe, se possibile, un'ultima cosa : per quale motivo sento ancora un senso di colpa nonostante le "rassicurazioni"?
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
<Per colpa> delle rassicurazioni, non <nonostante> le rassicurazioni.

Le rassicurazioni per l'ansioso sono la droga peggiore, perché più ne chiede e più vorrebbe averne. Finendo per lasciare ancora più in ansia e confusi.

Perciò smetti di chiederne.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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