Domanda su embolizzazione varicocele

Salve, sono stato operato di varicocele nel 2007 con la tecnica della embolizzazione.

Tralascio i dettagli sul radiologo con cui ho avuto a che fare del quale ho scarsissima stima, dico solamente che mi aveva informato che avrebbe operato una sclero-embolizzazione mentre invece il giorno dell’intervento è comparso in sala operatoria un altro medico che mi ha operato (il radiologo di cui sopra si è limitato a guardare) che mi ha eseguito la sola embolizzazione (senza sclerotizzazione) per motivi che ignoro.

Considerando il calibro di questi personaggi mi viene il sospetto che avessero finito il liquido sclerotizzante. A parte queste considerazioni devo dire che i controlli periodici ecografici che ho effettuato anche di recente sembrano confermare che il varicocele è risolto.

Le domande che vorrei cortesemente porre a voi esperti sono le seguenti:

1) Il fatto che mi sia stata eseguita una sola embolizzazione, invece che una sclero-embolizzazione che sembra essere la pratica più consueta, può avere delle conseguenze di qualche tipo (recidive o problemi di altro tipo)?

2) Le spiraline che sono state inserite nella vena a lungo andare possono creare qualche problema (flebiti o altro) oppure possono stare al loro posto tranquillamente per tutta la vita senza creare problemi?

Vi ringrazio moltissimo per il vostro parere.
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Dr. Rodolfo Lanocita Radiologo interventista, Radiologo 343 14 5
Gentile Utente,
le accordo di tralasciare (cerco di essere ironico e non offensivo!) i dettagli sul suo vissuto nei confronti del Collega Radiologo, non sono infatti pertinenti al motivo della sua richiesta.
Vorrei essere "leggero nel risponderle", consideri ironiche nel tono ma serie nel contenuto le righe che seguiranno: scopo "del gioco" nella embolizzazione è la chiusura del vaso (questo è ciò che si deve tenere presente).

Un chirurgo le avrebbe detto: tranquillo, roba di 20 minuti in sedazione cosciente ed anestesia locale....un taglietto di tre cm sopra l'inguine, lego le vene e ti risolvo il problema senza rischio di recidiva......pacca sulla spalla e frase del tipo "tromberai come un riccio" o qualcosa di simile.......

Il radiologo le avrà fatto un discorso non molto differente.....: tranquillo, sono il depositario della massima tecnologia mininvasiva, ti faccio una anestesia locale all'inguine, ti buco la vena femorale (giugulare, brachiale o safena, non cambia la sostanza), raggiungo il tuo rene sinistro con un tubicino che poi infilo dalla vena renale verso la vena malata del tuo testicolo.....raggiunta la posizione corretta spruzzo una schiuma e blocco il circolo.....non ti preoccupare, se la schiuma non fosse la scelta migliore o se l'ultima fialetta mi fosse caduta sul pavimento, ho la possibilità di chiudere lo stesso la vena malata con altri sistemi......funzionano tutti, ogni cosa sarà spiegata nel dettaglio sul foglio che ti chiederò di firmare prima dell'intervento......leggilo bene.....se non hai voglia non leggerlo, tanto ti ho già spiegato tutto........una settimana dopo l'intervento tromberai come un riccio!

Torniamo a noi ed ai suoi dubbi: il medico al tavolo non era colui che lei si aspettava? Capita, ad esempio io lavoro in un ospedale pubblico e non opero di persona tutti i pazienti che candido alle procedure, devo rispettare dei turni con i miei colleghi (la libera scelta dell'operatore da parte del paziente è diritto per coloro che eseguono l'intervento pagando direttamente l'operatore), ma so per certo che chiunque del mio team vale in esperienza e bravura quanto me...., siamo una squadra.

-. secondo dubbio: la spiralina invece del bagnoschiuma......sarà lo stesso efficace? la risposta è sì, per assurdo poi lo "spiralatore" ha speso per lei anche più denaro dello "schiumatore", forse dopo lo studio flebografico con il contrasto della sua vena spermatica ha pensato di renderle un servizio migliore con le spirali.....chissà.

- terzo dubbio: la recidiva. Dal 2007 ad oggi si sarebbe già verificata......che per caso abbiano fatto un buon lavoro?

- quarto dubbio: flebite. la flebite è una risposta infiammatoria che può esitare in un fenomeno di chiusura permanente di un vaso a seguito di uno stimolo irritativo.......oh cavolo, la flebite (con schiuma o spirale) è esattamente ciò che le abbiamo "coscientemente" provocato per risolverle il problema del varicocele, non tornerà.

- quinto dubbio: le spiraline, mi corroderanno dall'interno sino a minare la mia stessa esistenza? No, stia sereno, i materiali utilizzati per le spirali sono "biocompatibili" ovvero, provocano localmente la flebite e la conseguente sclerosi del vaso ma lì esauriscono il proprio compito, altri effetti non avranno.

In conclusione, sebbene mi meravigli che dal 2007 ad oggi le siano montati tutti questi dubbi, spero di averle risolto le curiosità e sedato l'ansia post-chirurgica.
Per sua ammissione i controlli sono in ordine, senza segni di recidiva......stia sereno.


Resto comunque a sua disposizione (anche senza trattare facetamente l'argomento) per ogni ulteriore dubbio.

Cordialità,

Dr. Rodolfo Lanocita, Fondazione Istituto Nazionale Tumori - Milano

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore,

La ringrazio per la risposta.

Rimane ancora un dubbio, capisco di non essere stato sufficientemente chiaro quindi riformulo qui di seguito la domanda.

Da quanto ho potuto leggere sulle tecniche mininvasive per il varicocele capisco per la chiusura del vaso la prassi più comune è quella di utilizzare una sostanza sclerosante che può essere seguita dall'aggiunta di una endo-clip. Malgrado le mie ricerche non ho trovato nessuno che parla di trattare il varicocele solamente con la endo-clip.

In altre parole, se consideriamo le seguenti opzioni:
A) Utilizzo della sola sostanza sclerosante
B) Utilizzo della sostanza sclerosante con l'aggiunta della endo-clip
C) Utilizzo della sola endo-clip

la mia domanda è: possiamo dire che le tre opzioni sopra sono completamente equivalenti?

Saluti,
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Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21 27
Assolutamente si
Una sola endoclip nel punto giusto equivale alla legatura chirurgica.
Se trattasi di un solo vaso venoso basta e avanza.
Comunque la scelta varia da caso a caso.
La scelta della sola spirale rispetto alla sola mousse comporta solo un incremento di spesa per la struttura.

DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce

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Dr. Rodolfo Lanocita Radiologo interventista, Radiologo 343 14 5
Gentil Utente, vedo che il Dr. Prudenzano mi ha preceduto nella risposta, efficace e puntuale. Stia sereno, vi è equivalenza nel risultato. Differenti sono solo le strade per raggiungerlo.

Cordialità,