Scleroembolizzazione varicocele
Salve gentili dottori,
venerdi 25 ottobre 2013 sono stato sottoposto ad una flebografia retrograda spermatica interna sinistra e destra, con sclerotizzazione endovascolare bilaterale per via brachiale.
L'intervento è andato benissimo. Per la convalescenza mi è stato detto di rimanere a letto i primi 3 giorni, alzarmi solo per mangiare e andare in bagno, per i successivi 20/25 giorni, di condurre una vita tranquilla senza fare attività sportiva, lavori pesanti, stare in piedi per non più di 30 minuti e soprattuto di astenersi da rapporti sessuali e masturbazione.
Il problema che mi sorge ora è questo qui:
sei giorni dopo l'intervento, purtroppo, ho avuto una eiaculazione notturna involontaria, dopo essa ho sentito una piccola fitta al testicolo destro. Ora non so se è una mia impressione ma sento un po più di dolore rispetto i primi giorni di convalescenza. La mia domanda è questa, l'eiaculazione involontaria potrebbe aver causato problemi sul risultato finale dell'intervento, dato che mi era stata raccomandata l'astinenza?
Grazie in anticipo
venerdi 25 ottobre 2013 sono stato sottoposto ad una flebografia retrograda spermatica interna sinistra e destra, con sclerotizzazione endovascolare bilaterale per via brachiale.
L'intervento è andato benissimo. Per la convalescenza mi è stato detto di rimanere a letto i primi 3 giorni, alzarmi solo per mangiare e andare in bagno, per i successivi 20/25 giorni, di condurre una vita tranquilla senza fare attività sportiva, lavori pesanti, stare in piedi per non più di 30 minuti e soprattuto di astenersi da rapporti sessuali e masturbazione.
Il problema che mi sorge ora è questo qui:
sei giorni dopo l'intervento, purtroppo, ho avuto una eiaculazione notturna involontaria, dopo essa ho sentito una piccola fitta al testicolo destro. Ora non so se è una mia impressione ma sento un po più di dolore rispetto i primi giorni di convalescenza. La mia domanda è questa, l'eiaculazione involontaria potrebbe aver causato problemi sul risultato finale dell'intervento, dato che mi era stata raccomandata l'astinenza?
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile lettore,
tranquillo; un'eiaculazione prima dei 15-20 giorni da un tale intervento può solo scatenare i disturbi fastidiosi, da lei lamentati, per le contrazioni ritmiche che se si sviluppano, durante l'evento eiaculatorio, a livello del funicolo spermatico interessato dalla manovre che caratterizzano la sclerotizzazione endovascolare; nessun problema sull'esito finale dell'intervento subito.
Cordiali saluti.
tranquillo; un'eiaculazione prima dei 15-20 giorni da un tale intervento può solo scatenare i disturbi fastidiosi, da lei lamentati, per le contrazioni ritmiche che se si sviluppano, durante l'evento eiaculatorio, a livello del funicolo spermatico interessato dalla manovre che caratterizzano la sclerotizzazione endovascolare; nessun problema sull'esito finale dell'intervento subito.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dottore, mi ha tranquillizzato.
Vorrei farle una ulteriore domanda, quali cause,nei primi 25 giorni specificati, potrebbero rovinare l'esito finale dell'intervento?
Perchè mi è stato detto che se per qualche motivo il varicocele si ridilata, non è detto che si ripouò eseguire la scleroembolizzazione, ma in quel caso bisognerà fare la legatua.
Grazie in anticipo
Vorrei farle una ulteriore domanda, quali cause,nei primi 25 giorni specificati, potrebbero rovinare l'esito finale dell'intervento?
Perchè mi è stato detto che se per qualche motivo il varicocele si ridilata, non è detto che si ripouò eseguire la scleroembolizzazione, ma in quel caso bisognerà fare la legatua.
Grazie in anticipo
[#3]
La recidiva è imprevedibile, difficile valutarne la causa .
Certo, se recidiva, è bene ricorrere all'intervento "classico".
Comunque, se desidera avere informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html .
Un cordiale saluto.
Certo, se recidiva, è bene ricorrere all'intervento "classico".
Comunque, se desidera avere informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html .
Un cordiale saluto.
[#6]
Utente
Gentile Dr. Beretta,
ieri pomeriggio ho fatto la visita di controllo con ecografia. Tutto ok, entrambi i varicoceli si sono richiusi correttamente. Ora posso tornare a fare attività fisica!
A fine aprile avrò un successivo controllo sempre con ecografia e con spermiogramma per vedere se gli spermatozoi sono tornati nella norma... La ringrazio infinitamente per il suo consulto! Arrivederci
ieri pomeriggio ho fatto la visita di controllo con ecografia. Tutto ok, entrambi i varicoceli si sono richiusi correttamente. Ora posso tornare a fare attività fisica!
A fine aprile avrò un successivo controllo sempre con ecografia e con spermiogramma per vedere se gli spermatozoi sono tornati nella norma... La ringrazio infinitamente per il suo consulto! Arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 10.7k visite dal 02/11/2013.
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