Tempo minimo tra TAC/RM multiple e possibili cause di cefalea/confusione post-esami/trauma.

Ho 39 anni.

Ho fatto un mese fa una tac maxillo-facciale.

La settimana scorsa nella stessa giornata ho fatto una tac cervicale e una risonanza magnetica lombosacrale.

poiché mi è stato consigliato di fare una risonanza magnetica encefalo e non so se sono in grado di farla perché soffro di claustrofobia, volevo sapere quanto tempo devo aspettare per poter fare invece una tac encefalo o (se riesco) la risonanza magnetica encefalo?


P.
s. Inoltre dal giorno che ho fatto tac cervicale (avevo nistagmo durante la scansione)
contemporanea alla rmn lombosacrale,
ho mal di testa forte e confusione mentale, in più ho sbattuto in modo violento due giorni fa la fronte contro un muro e i sintomi sono peggiorati.

Secondo voi possono essere stati i raggi a provocarmi cefalea e confusione e la botta ha peggiorato?


Grazie mille a chi mi risponderà.
Dr. Luigi Beviglia Radiologo, Medico di laboratorio 109 3
La tempistica per eseguire una TAC o una RMN encefalo dopo altre indagini radiologiche dipende principalmente dalle normative locali e dal tipo di esame precedente.
- Tempo di attesa per TAC encefalo: In generale, non ci sono restrizioni specifiche sulla frequenza delle TAC, a meno che non si tratti di procedure che richiedono l'uso di mezzi di contrasto iodati in un breve periodo. La dose di radiazioni di una singola TAC encefalo è relativamente bassa.
- Tempo di attesa per RMN encefalo: Non ci sono restrizioni di tempo tra le RMN, poiché non utilizzano radiazioni ionizzanti.
Per quanto riguarda i suoi sintomi (cefalea, confusione mentale, peggioramento dopo trauma cranico), è fondamentale che siano valutati da un medico. Le cause possono essere molteplici e il trauma cranico recente è un fattore significativo. La correlazione diretta con le indagini radiologiche precedenti (TAC cervicale e RMN lombosacrale) è improbabile, dato che queste procedure non comportano esposizione diretta al cranio o al cervello e le dosi di radiazioni sono basse. Tuttavia, la risonanza magnetica, pur non usando radiazioni, potrebbe aver causato fastidio o stress, ma è meno probabile che causi cefalea e confusione persistenti. È essenziale consultare immediatamente un medico per escludere cause più gravi, come emorragia intracranica o commozione cerebrale, date le recenti indagini e il trauma.

Dr. Luigi Beviglia

Specialista in Radiologia
Specialista in Biologia Clinica

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