Artrotac o artrormn?

Buongiorno,

a seguito di visite per instabilita alla spalla da diversi ortopedici, e RMN senza contrasto già eseguita negativa, ho ricevuto due diversi e contrastanti consigli rispetto a un esame più approfondito: un medico mi ha suggerito un artroTAC in quanto in grado di fare "fettine" più sottili (sezionando mi pare a tagli da 3 mm), un altro un artroRMN.
L'atroTAC mi costerebbe molto di più in quanto in regime privatista, e soprattutto non mi entusiasma l'idea di un esame con radiazioni ionizzanti (se non erro).
L'atroRMN, cosi come l'artroTAC, ha il solo difetto e rischio del liquido di contrasto...

Potreste darmi maggiori delucidazioni sull'argomento?

grazie,
cordiali saluti

[#1]
Dr. Gaetano Bonadonna Radiologo 78 1
Gentile utente
Nel mio reparto in passato veniva eseguita l'artroTAC ma da quando siamo in possesso di un apparecchiatura RM viene eseguita solamente l'artroRM, in quanto permette di studiare molto meglio le strutture tendinee e legamentose. Il centraggio per il posizionamento dell'ago attraverso cui iniettare il mezzo di contrasto si fa nella sala TAC e successivamente il paziente viene portato in sala RM.

Dr. GAETANO BONADONNA

[#2]
Dr. Raffaello Sutera Radiologo, Senologo, Neuroradiologo 796 24
Noi preferiamo evitare il centraggio TC, per evitare assunzione di radiazioni ionizzanti, e facciamo il centraggio per via palpatoria previo controllo ecografico dell'anatomia o di una lastra eseguita precedentemente.
L'artro-TC va fatta al posto dell'artro-RM quando il soggetto ha delle controindicazioni alla RM altrimenti, come ha detto il collega, è preferibile l'artro-RM.
Saluti.

Dr. Raffaello Sutera
Specialista in Radiodiagnostica
www.raffaellosutera.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2018
Ex utente
Grazie delle vostre risposte..

quindi escludete che esista davvero una artoTAC superiore ad un artroRMN per il solo fatto che sia in grado di ottenere delle sezioni più ravvicinate o ancora perchè in grado di ricevere un elaborazione particolare al pc?

Infatti mi è stato parlato di un valore aggiunto dell'atroTAC perchè nel caso specifico avrebbe goduto di un "elaborazione particolare ed onerosa di ore al computer" e operatore-dipendente, e l'unione della maggior risoluzione con questa "particolare" elaborazione avrebbe dato un risultato decisamente migliore rispetto ad una "comune" artroRMN.

Scusate l'insistenza ma volevo essere certo che questa storia sull'artroTAC superiore fosse effettivamente un pò strana, perchè ho delle problematiche di instabilita,ma la causa non è chiara e volevo poter ambire al miglior sistema diagnostico possibile (prima di arrivare all'artroscopia)...

cordiali saluti e grazie di nuovo!
[#4]
Dr. Raffaello Sutera Radiologo, Senologo, Neuroradiologo 796 24
L'artro-TC se fatta con macchinario multistrato a 64 strati ed oltre ha un'eccellente risoluzione spaziale ed in mano a radiologi esperti della metodica dà risultati paragonabili a quelli dell'artro-RM.
L'artro-RM fatta con macchinario da 1,5 Tesla è comunque ormai la metodica standard dato che la maggioranza dei radiologi ha abbandonato la metodica TC in quanto la maggior parte dei pazienti che vanno valutati per instabilità, come lei, è in giovane età, e la RM non usa radiazioni ionizzanti che è sempre preferibile evitare.
In definitiva, nella mia pratica clinica, l'artro-TC la uso solo quando non è possibile fare RM in paziente claustrofobici o comunque controindicati all'esame.
Saluti.
[#5]
dopo
Attivo dal 2009 al 2018
Ex utente
..le stesse perplessita che avevo mosso io, e alle quali mi è stato risposto che comunque la TAC sarebbe stata eseguita lontano dagli organi vitali e quindi..

La ringrazio dottore, andrò sicuramente per artroRMN.

Rimango comunque basito a questo punto da come si possa suggerire una metodica del genere sapendo che non è migliorativa e comporta solo maggiori rischi, tralasciando l'elevata cifra che mi è stata richiesta.

un cordiale e sincero ringraziamento
[#6]
Dr. Raffaello Sutera Radiologo, Senologo, Neuroradiologo 796 24
Probabilmente chi l'ha proposta ha molta più confidenza ad interpretare immagini TC piuttosto che RM, questo dipende dalla preferenza del radiologo ed anche dell'ortopedico, si figuri che in francia gli ortopedici vogliono pratiamente solo artro-TC, mentre nel resto d'europa e negli USA è l'artro-RM ad essere richiesta dagli ortopedici anche per ovvi motivi radioprotezionistici.
Saluti.

Raffaello.
[#7]
dopo
Attivo dal 2009 al 2018
Ex utente
Capisco, grazie.

Mi accingo ad una artroRMN perchè ho una spalla che da un giorno all'altro, senza traumi evidenti, ha cominciato a "scrosciare" in tutte le direzioni, fino a scoprire che riesco a sublussarla semplicemente contraendo il braccio attaccato al corpo e così facendo dà dolore.
Ho svolto una normale RMN a 0.25 Tesla aperta e refertata da uno dei migliori radiologi di Milano (dott.Zerbi) dalla quale non si evince nulla di anomalo se non dei leggerissimi segni sul labbro glenoideo.
Poichè appunto non si capisce quale sia la struttura danneggiata e visto il sospetto dell'ortopedico di una SLAP si parlava di fare questa artroRMN.

DOmande: la artroRMN è più efficace della RMN classica solo per visualizzare al meglio lesioni al labbro glenoideo grazie al liquido di contrasto oppure da un ulteriore valore aggiunto sull'analisi di tutte le strutture?
Se si fosse "lassato" qualcosa (altro sospetto ortopedico), considerando che i rapporti scapolo omerali sono stati definiti regolari alla RMN, con la artro RMN si vedrebbe qualcosa di più a riguardo?
Domanda che esume da questo caso specifico e parla di un acromion claveare che "gratta" (clavicola e acromion entranto in contatto in maniera dolorosa ed acusticamente rilevabile con un rumore di grattata e dolore): una RMN/atroRMN a che stadio inizia a rilevare un erosione delle cartilagini? Solo quando questa è gia avanzata?

mi scusi per le molte domande, ma sono estremamente curioso.

un cordiale saluto e ringraziamento