Dubbi su rischi radiologici
Su richiesta del pediatra ho sottoposto mia figlia di 8 anni a due lastre per un difetto posturale, un RX all'anca e un RX alla colonna vertebrale in toto, entrambe le lastre effettuate lo stesso giorno e senza protezioni poichè a detta del radiologo (che tra le altre cose è mio parente) non si sarebbe potuto vedere bene la zona interessata. Le lastre hanno effettivamente evidenziato una scoliosi accentuata che richiederà un piano di recupero per riportarla in asse.
Inoltre circa 3 anni fa mia figlia fece una lastra al torace che determinò la presenza di una polmonite che fù prontamente curata dopo ricovero ospedaliero.
Il mio dubbio è se queste quantità di radiazioni possano influire nel futuro e in qualche modo sulla salute di mia figlia, considerando la giovane età di appena 8 anni, visto che informandomi su internet si legge di tutto e il contrario di tutto, oltre a trattati di ricerca o presunti tali che riportano dati allarmanti anche su esposizioni minime e sporadiche ai raggi X.
Grazie per le risposte.
Inoltre circa 3 anni fa mia figlia fece una lastra al torace che determinò la presenza di una polmonite che fù prontamente curata dopo ricovero ospedaliero.
Il mio dubbio è se queste quantità di radiazioni possano influire nel futuro e in qualche modo sulla salute di mia figlia, considerando la giovane età di appena 8 anni, visto che informandomi su internet si legge di tutto e il contrario di tutto, oltre a trattati di ricerca o presunti tali che riportano dati allarmanti anche su esposizioni minime e sporadiche ai raggi X.
Grazie per le risposte.
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Gentile utente,
tali allarmismi sono infondati in quanto in più di un secolo dalla loro scoperta non è mai stata dimostrata correlazione tra radiazioni prese anche in tenera età e possibili patologie eventuali, e sono talmente utili in certe situazioni che sarebbe da pazzi non avvalersene, come la volta che è stata trovata polmonite poi curata e se si dimostra scoliosi che può essere curata in futuro.
Il rischio delle radiazioni, inoltre, è di tipo casuale, non dipendente dal numero di lastre fatte nell'arco di un tempo anche breve, solo per dosi pari a quelle dell'incidente di Cernobyl (milioni di volte pari a quelle di una semplice lastra) allora il danno è certo e dose dipendente.
Saluti.
tali allarmismi sono infondati in quanto in più di un secolo dalla loro scoperta non è mai stata dimostrata correlazione tra radiazioni prese anche in tenera età e possibili patologie eventuali, e sono talmente utili in certe situazioni che sarebbe da pazzi non avvalersene, come la volta che è stata trovata polmonite poi curata e se si dimostra scoliosi che può essere curata in futuro.
Il rischio delle radiazioni, inoltre, è di tipo casuale, non dipendente dal numero di lastre fatte nell'arco di un tempo anche breve, solo per dosi pari a quelle dell'incidente di Cernobyl (milioni di volte pari a quelle di una semplice lastra) allora il danno è certo e dose dipendente.
Saluti.
Dr. Raffaello Sutera
Specialista in Radiodiagnostica
www.raffaellosutera.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 21/09/2010.
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