Linfonodo reattivo ascellare
buongiorno.
da un mese o poco più, avvertivo un leggero fastidio al seno destro, dando la colpa al ferretto del reggiseno;
la scorsa settimana, avendo un dolore leggermente più forte che prendeva anche l'ascella, toccando ho sentito un nodulo e sono corsa dal medico che mi ha prescritto un'ecografia urgente.
è risultato un linfonodo reattivo ascellare di 12mm, mi è stato detto di non preoccuparmi e di prendere degli antiinfiammatori.
sinceramente, già di mio, avevo preso la scorsa settimana OKI per 2volte al giorno x 3 giorni ma senza risultati.
il mio medico, quindi, per sicurezza essendo stata influenzata a fine ottobre, mi ha dato ora zitromax per 3 gg, e poi altro ciclo per altri 3 giorni la prossima settimana, aiutandomi per il dolore con Brufen 600.
ho preso il primo antibiotico ieri sera...
il problema è che ora il dolore mi prende la parte in alto dell'avambraccio, quasi alla spalla, anche solo sfiorando con la mano fa malissimo!!
cosa potrà mai essere?
sono preoccupatissima!
Grazie mille.
da un mese o poco più, avvertivo un leggero fastidio al seno destro, dando la colpa al ferretto del reggiseno;
la scorsa settimana, avendo un dolore leggermente più forte che prendeva anche l'ascella, toccando ho sentito un nodulo e sono corsa dal medico che mi ha prescritto un'ecografia urgente.
è risultato un linfonodo reattivo ascellare di 12mm, mi è stato detto di non preoccuparmi e di prendere degli antiinfiammatori.
sinceramente, già di mio, avevo preso la scorsa settimana OKI per 2volte al giorno x 3 giorni ma senza risultati.
il mio medico, quindi, per sicurezza essendo stata influenzata a fine ottobre, mi ha dato ora zitromax per 3 gg, e poi altro ciclo per altri 3 giorni la prossima settimana, aiutandomi per il dolore con Brufen 600.
ho preso il primo antibiotico ieri sera...
il problema è che ora il dolore mi prende la parte in alto dell'avambraccio, quasi alla spalla, anche solo sfiorando con la mano fa malissimo!!
cosa potrà mai essere?
sono preoccupatissima!
Grazie mille.
[#1]
Gentile Signora,
basandosi sul solo referto dell'esame ecografico è possibile che un linfonodo reattivo (flogistico per intenderci) possa presentarsi con dolore.
Spesso linfonodi o ghiandole sudoripare in quella sede possono infiammarsi per procedure di rasatura o uso di deodoranti troppo aggressivi.
Se i Suoi disturbi sono peggiorati la prima cosa da fare è farsi visitare da un medico ed eventualmente ripetere l'ecografia per capire l'evoluzione di una possibile infezione. La zona dolente è calda o arrossata?
basandosi sul solo referto dell'esame ecografico è possibile che un linfonodo reattivo (flogistico per intenderci) possa presentarsi con dolore.
Spesso linfonodi o ghiandole sudoripare in quella sede possono infiammarsi per procedure di rasatura o uso di deodoranti troppo aggressivi.
Se i Suoi disturbi sono peggiorati la prima cosa da fare è farsi visitare da un medico ed eventualmente ripetere l'ecografia per capire l'evoluzione di una possibile infezione. La zona dolente è calda o arrossata?
Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)
[#2]
Utente
Buongiorno dottore e grazie per la sua risposta.
Rifare l'ecografia? L'ho fatta l'altro ieri..
Come ho già scritto, il medico per sicurezza su qualche possibile infezione
Mi ha prescritto 2 cicli di antibiotici per 3gg e brufen per l'infiammazione.
Sinceramente stamattina, dopo 2 antibiotici, per ora, non ho più dolore al braccio o alla spalla ma
Solo un leggero fastidio nel punto ascellare del linfonodo.
La parte non è MAI stata arrossata o accaldata...
Solo leggermente ( ma in modo quasi invisibile) gonfia.
Sicuramente la prossima settimana alla fine dell'altro antibiotico rifarò l'eco per controllare,
O dice che è meglio andare prima???!
Grazie mille, e buona giornata.
Rifare l'ecografia? L'ho fatta l'altro ieri..
Come ho già scritto, il medico per sicurezza su qualche possibile infezione
Mi ha prescritto 2 cicli di antibiotici per 3gg e brufen per l'infiammazione.
Sinceramente stamattina, dopo 2 antibiotici, per ora, non ho più dolore al braccio o alla spalla ma
Solo un leggero fastidio nel punto ascellare del linfonodo.
La parte non è MAI stata arrossata o accaldata...
Solo leggermente ( ma in modo quasi invisibile) gonfia.
Sicuramente la prossima settimana alla fine dell'altro antibiotico rifarò l'eco per controllare,
O dice che è meglio andare prima???!
Grazie mille, e buona giornata.
[#3]
Gentile Signora,
in questa sede ci si basa solo su quello che scrivete.
Riassumendo Lei ha chiesto il consulto giorno 25 novembre, martedi. Nel Suo post riporta questo:
"...la scorsa settimana, avendo un dolore leggermente più forte che prendeva anche l'ascella, toccando ho sentito un nodulo e sono corsa dal medico che mi ha prescritto un'ecografia urgente".
Capirà che non parlando di una data precisa con "..la scorsa settimana..." potevano intendersi anche 8 giorni trascorsi dalla prima ecografia; non era riportato un riferimento temporale preciso. Parlando poi di un peggioramento spiccato dei disturbi, ho ritenuto opportuno suggerirLe una visita e di ripetere l'ecografia poichè i processi infiammatori possono evolvere anche in breve tempo (ascessualizzazione!).
Il lieve gonfiore di cui parla potrebbe sicuramente orientare per un processo infiammatorio (visto anche il miglioramento dopo terapia) o a carico di qualche linfonodo o di qualche ghiandola sudoripara (idrosadenite).
Posto che la terapia antibiotica ed antinfiammatoria pare stia dando dei risultati, e che specifica adesso meglio la distanza intercorsa dall'ultima ecografia (circa due giorni) appare condivisibile la scelta di proseguire la terapia prescritta fino al completamento e rivalutare ecograficamente più in là, se clinicamente ritenuto opportuno.
Ci faccia sapere come va se vuole.
Un saluto cordiale.
in questa sede ci si basa solo su quello che scrivete.
Riassumendo Lei ha chiesto il consulto giorno 25 novembre, martedi. Nel Suo post riporta questo:
"...la scorsa settimana, avendo un dolore leggermente più forte che prendeva anche l'ascella, toccando ho sentito un nodulo e sono corsa dal medico che mi ha prescritto un'ecografia urgente".
Capirà che non parlando di una data precisa con "..la scorsa settimana..." potevano intendersi anche 8 giorni trascorsi dalla prima ecografia; non era riportato un riferimento temporale preciso. Parlando poi di un peggioramento spiccato dei disturbi, ho ritenuto opportuno suggerirLe una visita e di ripetere l'ecografia poichè i processi infiammatori possono evolvere anche in breve tempo (ascessualizzazione!).
Il lieve gonfiore di cui parla potrebbe sicuramente orientare per un processo infiammatorio (visto anche il miglioramento dopo terapia) o a carico di qualche linfonodo o di qualche ghiandola sudoripara (idrosadenite).
Posto che la terapia antibiotica ed antinfiammatoria pare stia dando dei risultati, e che specifica adesso meglio la distanza intercorsa dall'ultima ecografia (circa due giorni) appare condivisibile la scelta di proseguire la terapia prescritta fino al completamento e rivalutare ecograficamente più in là, se clinicamente ritenuto opportuno.
Ci faccia sapere come va se vuole.
Un saluto cordiale.
[#5]
Utente
Buonasera dottore, come promesso le riscrivo.
Ho terminato la terapia, il dolore era passato ma il gonfiore no.
Ho rifatto ieri il controllo, mi hanno detto che c'è ancora.. Ma gli esiti li ritirerò il 16/12.
Oggi ho ancora dolore, credo che sia dovuto alla visita di ieri che mi hanno schiacciato un po' per la eco.
Ora in attesa degli esiti sto mettendo della pomata all'arnica..
Dice che posso stare tranquilla?
Grazie mille
Ho terminato la terapia, il dolore era passato ma il gonfiore no.
Ho rifatto ieri il controllo, mi hanno detto che c'è ancora.. Ma gli esiti li ritirerò il 16/12.
Oggi ho ancora dolore, credo che sia dovuto alla visita di ieri che mi hanno schiacciato un po' per la eco.
Ora in attesa degli esiti sto mettendo della pomata all'arnica..
Dice che posso stare tranquilla?
Grazie mille
[#6]
Se non sono stati rilevati altri elementi meritevoli di ulteriori indagini (intendo alla visita clinica, eventuali esami di laboratorio e all'ecografia di controllo), pare non ci siano motivi per essere preoccupati.
Attenda serena il referto del controllo ecografico.
Con riferimento ai linfonodi tenga presente che questi sono delle "vedette" di controllo per le infezioni, presìdi del nostro sistema immunitario e pertanto non scompaiono, permangono dove si trovano potendo essere sede di infiammazioni ed evoluzioni. Linfonodi reattivi possono permanere invariati per molto tempo. Ciò che conta è il loro stato di "attività" contro agenti estranei, magari responsabili di infiammazione.
Colgo l'occasione, giusto per dovere di completezza e nel caso non avesse ancora iniziato, per ricordarLe l'opportunità di iniziare a sottoporsi a controlli medici ed ecografici (data la giovane età) relativi alla senologia.
Saluti.
Attenda serena il referto del controllo ecografico.
Con riferimento ai linfonodi tenga presente che questi sono delle "vedette" di controllo per le infezioni, presìdi del nostro sistema immunitario e pertanto non scompaiono, permangono dove si trovano potendo essere sede di infiammazioni ed evoluzioni. Linfonodi reattivi possono permanere invariati per molto tempo. Ciò che conta è il loro stato di "attività" contro agenti estranei, magari responsabili di infiammazione.
Colgo l'occasione, giusto per dovere di completezza e nel caso non avesse ancora iniziato, per ricordarLe l'opportunità di iniziare a sottoporsi a controlli medici ed ecografici (data la giovane età) relativi alla senologia.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 16.6k visite dal 25/11/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.