Radiazioni

Salve,ho 33 anni e oggi mi sono sottoposto alla prima tac della mia vita, del massiccio frontale senza mdc, per una sospetta sinusite, richiesta dall'otorino.
Nella mia vita ho fatto diverse radiografie fin da ragazzino, per diverse rotture di ossa , ma con distanza tra una e l'altra abbastanza lontane.
Ho poi all'età di 26 anni effetuato una, credo, risonanza magnetica alla testa per un trauma cranico e l'anno seguente una rm di controllo, cosa che ho prontamente detto all'infermiera.
Adesso a ripensarci bene mi sono scordato di dirgli che ad aprile di quest'anno ho tolto un dente del giudizio e quindi mi hanno fatto un' ortopanoramica, e ad agosto per dei dolori al petto mi hanno fatto una radiografia.
Volevo chiedere se secondo voi ho assimilato troppe radiazioni in un'arco di tempo ridotto, sopratutto l'ortopanoramica e la tac al massiccio che insistono su gli stessi punti.

Cordiali saluti
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Dr. Francesco Diana Radiologo, Neuroradiologo 87 3 3
Gentile utente,
Il rischio di esposizione a radiazioni è cumulativo il che significa che non dipende dal breve tempo in cui gli esami vengono ripetuti.
Cordiali saluti.

Francesco Diana, M.D.
Neuroradiologo Interventista,
A.O.U. San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona,
Università di Salerno
Salerno, Italia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Quindi non mi rassicura molto.
Nella mia vita sono stato sottoposto a diverse rx,ortopanoramiche un paio di risonanze magnetiche e, appunto, questa tac. Ma mi scusi la domanda , ma se una tac espone a radiazioni pari circa di un anno di vita, come non può incidere la distanza temporale tra l'esposizione, ovvero sommando radiazioni di più anni in un periodo così breve?
Quali sono ad ogni modo le possibili conseguenze?
Saluti