Devitalizzazione rx endorali

Buonasera dottori vi scrivo per un dubbio che mi attanaglia. Ho avuto un problema ad un molare superiore con quatto canali già devitalizzato e ritrattato da diversi dentisti. Questo è il secondo ritrattamento dopo la prima devitalizzazione perché ogni volta c'era qualcosa che non andava. Oggi ho fatto l'ennesimo ritrattamento però Conclusosi con esito non proprio positivo perché devo tornare per apicectomia. C'è una cosa che mi frena. Le radiografie rx che mi hanno fatto. Usando. Il classico misuratore apicale il dottore per essere sicuro della profondità mi ha fatto tre rx. Ieri me ne ha fatte alte due per controllare le arcate dentarie. In totale 5 o forse 6 no ricordo bene per controllare un altra arcata.
La mia Paura è scattata quanto ho scoperto che la. Macchina non era digitale. Ma a pellicola. Era una planmeca prostyle intra. Non tecdntissima forse di una decina di anni fa. Ma quante radiazioni emette una macchina simile. Mi sto mettendo paura anche perché negli ultimi 8 mesi ho fatto due o tre panoramiche e un altra decina di endorali dai vari dentisti.
Mi è stato messo un grembiule il che mi ha fatto ancora più paura perché ho letto che rimbalzano le radiazioni spurie. In ogni caso se sono troppe rx mi farò estrarre io dente. Lo preferisco al sottopormi ad altre non so quante rx.
[#1]
Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395
Spesso sentiamo dire “Le panoramiche dentarie fanno male e non bisogna farne…”Idem le Rx endorali ,possono essere nocive...."
Sono frasi che hanno un forte impatto emotivo.
Ma quanto sono vere, e quanto sono frutto di emotività non controllata? Sappia che noi siamo esposti "quotidianamente
a radiazioni le piu' disparate":
-Radiazioni solari
-Radiazioni dal sottosuolo(Radon)
-Disastri nucleari ( Chernobyl e cancro della tiroide le dicono niente?)
-Radiazioni che abbiamo subito da esposizione ai famosi
tubi catodici dei televisori?
-E poi quante RX Torace avremo fatte per vari motivi nella vita
se non addirittura TAC effettuate per banalità invece di
seguire una logica diagnostica basilare,prima di essere
"presi a cannonate"?

Esempio di dosi incorporate in medicina per esami rx espressi
in mSV (microsievert):
-Radiografia anca 0,3 msv
-Radiografia torace 0,02 msv
-Radiografia braccio, mano, piede 0,01 msv
-Mammografia 0,5-0,9 msv
-T.A.C. (Tomografia Assiale Computerizzata) 1,5 - 12 msv


Radiografie per uso odontoiatrico (mSv per singola analisi)
Rx endorale digitale 0,005
Panoramica digitale 0,017

Conclusioni? Lei in pratica non ha assorbito nulla di chè,
oltretutto è stato ben protetto da Dispositivi di Protezione
Individuale ( i cosiddetti DPI,tanto in voga oggi..)per cui rimanga tranquillo per il " problema radiazioni".
Per la devitalizzazione non riuscita,beh,quello è un'altro
problema(ma aspetti a farsi estrarre il dente,abbia
fiducia in chi la cura).
Buona Serata

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

[#2]
Attivo dal 2016 al 2020
Ex utente
Grazie dottore per la risposta. La ringrazio veramente. Ma il fatto che sia rx tradizionale e non digitale quanto cambia? Quanto sono più forti? *la macchina che le ho citato la conosce? Grazie
[#3]
Attivo dal 2016 al 2020
Ex utente
E un ultima cosa. La. Vecchia guttaperca mi è stata rimossa con il cloroformio. Ho letto che è cancerogeno. Anche se avevo la diga ne ho sentito il retrogusto nella saliva. E ne avro probabilmente ingerito un po per via della eccessiva saliva che si è fatta. Strano che sia passato attraverso la diga. Mi devo preoccupare? Con una sola esposizione c'è un rischio cancerogeno
[#4]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128
Paracelso, medico svizzero del '500, ci ha lasciato un prezioso insegnamento:" ...e' la dose che fa il veleno".
Stia sereno per i solventi utilizzati nel ritrattamento effettuato sotto diga. Il rischio di ammalarsi di cancro e' legato ad un'ampia serie di fattori e stili di vita scorretti che ci portiamo dietro nel quotidiano ( e non una tantum) e che incidono molto più di quello che gira intorno ad un ritrattamento endodontico.
Leggo dalla sua anamnesi, se i dati inseriti son corretti, che ha un indice di massa corporea che necessiterebbe ad esempio di rientrare in un range in cui risultan meno probabili tutta una serie di patologie cardiovascolari ad esempio.
Se ha a cuore la sua salute, come e' giusto che sia inizi a lavorare su qualcosa di concreto.
Che tipo di dieta ha?
Fa attività fisica regolarmente?
Fuma?
Beve alcolici?
In quali ambienti vive e lavora?
Queste son alcune domande che ci dovremmo fare e su queste dovremmo cominciare a riflettere.
Il ritrattamento e' finito probabilmente passerà molto prima di sottoporsi ad altre radiografie endorali o panoramiche, delle quali comunque e' saggio non abusare oltre il necessario.

La saluto cordialmente e le auguro una buona giornata

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

[#5]
Attivo dal 2016 al 2020
Ex utente
Grazie dottore. In ogni caso ha ragione basta seguire uno stile di vita sano e corretto. Faccio attività Fisica regolarmente non bevo superalcolici e non fumo.
Ogni tanto qualche bicchiere di vino.

Quindi posso state sicuro nonostante quando lho ingerito mi bruciava un po la gola e la trachea? Grazie
[#6]
Attivo dal 2016 al 2020
Ex utente
dottori, un fastidio post ritrattamento, al dente , è normale. sembra un po allungato, sempbra un fastidio dell'osso, e alla masticazione mi da un lieve fastidio. sopportabile però. volevo sapere se è normale. grazie
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